Lietta Tornabuoni
La Stampa
I gitani corrono, gridano, si ubriacano, cantano, ballano, gesticolano, sputano, insolentiscono, si divertono, guidano immense vecchie automobili scassate, amano con passione selvaggia, sono allegri, fanno musica con trasporto, soffrono urlando di dolore, insultano lo straniero con gli epiteti razzisti di solito riservati ai rom, ladro, pazzo: la descrizione di Gadjo Dilo - Lo straniero pazzo coincide così perfettamente con pregiudizi e luoghi comuni, da lasciare sconcertati. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1866 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 21 Giugno 1998