Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
A picco sul mondo, per un attimo trionfa il mezzogiorno. Da quest’ora segreta e solenne prende inizio Al primo soffio di vento (Italia, 2002, 85’). Tutto è immobile, in silenzio: il cielo netto e chiaro d’estate, l’aria che esulta di luce, i gialli infuocati del fieno, gli uomini e le donne rifugiati nell’ombra. A vent’ anni dal suo esordio, Franco Piavoli di nuovo misura l’incanto dell’essere. Niente parrebbe minacciarlo, quest’incanto. Per un attimo, il cinema ne testimonia la potenza: la linea delle colline, il verde degli alberi, i solchi e l’oro dei campi. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4784 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore Domenica 5 ottobre 2003