La parola amore esiste

Marco Lodoli

Calopresti ne La parola amore esiste ha saputo individuare una figura tipica dei nostri tempi: la trentenne sensibile e infelice. Provo a disegnare i tratti di questa rosa malata. È una giovane donna di estrazione borghese, a scuola studiava con piacere, ma all’università s’è subito smarrita perché intorno c’era troppa confusione, troppa vita, e così – senza l’urgenza di cercare un lavoro per mantenersi – ha continuato a leggere per conto proprio, disordinatamente e appassionatamente. È bella e un po’ trascurata, ha viaggiato parecchio, New York, Londra, le isole, poi s’è fermata in un appartamentino ombroso al centro della città. [...]

di Marco Lodoli, articolo completo (3631 caratteri spazi inclusi) su Diario 1999