Claude Beylie
Il Sertão, regione desertica del Nordest brasiliano, negli anni Quaranta. L’ingiustizia sociale è massima, intollerabile. Stanco di umiliazioni, il contadino Manuel uccide un proprietario terriero e fugge con la moglie, trovando rifugio presso un profeta negro, Sebastião, che dal Monte Santo promette ai suoi fedeli, i «beatos», l’avvento del paradiso in terra. Manuel diventa suo seguace, ma la moglie si rivolta contro i riti sanguinosi cui è costretta ad assistere e pugnala l’illuminato. Di nuovo in fuga, la coppia si unisce al cangaçeiro Corisco, sostenitore della violenza e del saccheggio. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2147 caratteri spazi inclusi) su 1990