BW2 - Il libro segreto delle streghe

Paolo Boschi

Ricordate il ‘realistico' documentario girato nei boschi delle Black Hills, nel Maryland, e propagandato ad arte nella Rete? Era The Blair Witch Project, uno dei fenomeni cinematografici della scorsa stagione, un film che attirava la curiosità fin dal titolo e, nonostante deludesse non poco le attese una volta nel buio della sala, riusciva comunque nell'intento di spiazzare, sorprendere e lasciare in sospeso. C'erano insomma tutti i presupposti per l'immancabile sequel che, come spesso capita, si è rivelato qualcosa di cui si poteva benissimo fare a meno: anche perché non di sequel in senso stretto si tratta, quanto di uno spunto iniziale per ricalcare l'onda dell'entusiasmo mysterioso-orrorifico dell'originale. [...]

di Paolo Boschi, articolo completo (2551 caratteri spazi inclusi) su Scanner