Giuseppe Marotta
Per me I sogni nel cassetto è di gran lunga il migliore film di Castellani. Io non fui tenero, mai, con il regista dei vocianti, fragorosi È primavera, Sotto il sole di Roma e Due soldi di speranza; col ghiaccio di Giulietta e Romeo fatene "grattachecche", dissi, per gli ascetici frequentatori dei Circoli del cinema, arsi di opinabili e vacue teorie; né Castellani mi ha inviato i cacicavalli adesso. E Rizzoli? Vedo già, su questa pagina, gli occhi di certi amici, pieni di: “Avanti, schernisci un film di Rizzoli. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (9880 caratteri spazi inclusi) su 1958