Giuseppe Marotta
Il cinema è talmente logoro e debole, sotto giugno, che a Roma hanno ripreso Via col vento; in luglio riavremo Cabiria o gli esercenti chiuderanno le sale? Pazienza, smonterò baracca e burattini anch'io, mi offrirò dovunque come (liberarsi completamente di me non è facile) critico letterario o barman di Taormina. La mia duttilità è proverbiale... soltanto il becchino o il ruffiano o l'ispettore doganale a Terni, io sono malauguratamente incapace di fare... per ogni altro incarico equo, mite e poco redditizio, non trascuratemi: un cenno e accorrerò. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (9766 caratteri spazi inclusi) su 1965