American Gigolo, In viaggio con papà o Il collezionista di ossa? Ecco i migliori film in programma stasera.
Padre e figlio, il primo playboy sfegatato, il secondo timido inguaribile, partono per un viaggio durante il quale si conosceranno reciprocamente e si educheranno a vicenda. Proprio il figlio, con tutta innocenza, porterà via al papà la sua giovane amante.
Julian Kaye è il più noto gigolo di Los Angeles, un uomo dai gusti raffinati che ha trasformato in business la sua conoscenza delle lingue straniere e la capacità di soddisfare sessualmente ogni donna. Le sue abilità con le signore più mature gli permettono di lavorare in autonomia, prendendo incarichi sia da Anne, una piacente donna svedese di mezza età, che da Leon, un pappone nel giro dei gay club notturni.
Uno studente laureato in storia viene involontariamente catturato nel mezzo di una cospirazione internazionale che coinvolge diamanti rubati, un criminale di guerra nazista in esilio e un agente governativo impostore.
L'ex poliziotto tetraplegico Lincoln Rhyme non vedeva l'ora di assistere al suo suicidio assistito quando viene a conoscenza del fatto che alcune persone sono state ammazzate in modo particolarmente sadico, dopo essere state sequestrate da un taxi. Con il conto alla rovescia del tempo tra ogni rapimento e la possibile morte, Rhyme recluta Amelia Donaghy, una donna piuttosto indisponente, perseguitata dal suicidio del padre e convinta di essere prossima, per lavorare sulle scene del crimine al fine di rintracciare l'assassino.
Nella notte tra il 14 e il 15 agosto a Roma. Un bulletto sta per partire con la sua "sprint" in compagnia di un amico per la Polonia, in cerca di facili congressi carnali. Un capellone in tunica bianca distribuisce volantini dei Bambini di Dio ed è catturato dal padre, esuberante comunista, che lo trascina in un consiglio di famiglia. Un timido giovanotto mammone in partenza per Ladispoli è agganciato da una bella spagnola.
Tutti presenti all'appello? Vediamo...Lupo, Frankie e Dracula ci sono. Manca Carletto (però ci alzano la mano anche Dr.Jekill e Mr Hide, arrivati precisi-precisi dalla Lega degli straordinari gentiluomini), ma come principe dei mostri va bene anche Hugh Jackman, che incarna un personaggio cucitogli su misura e che si propone come nuova icona possibile per sequel e trilogie assortite:Van Helsing, eroe privo di memoria (come Wolverine), che si aggira per l'Europa della fine del 1800 al soldo del Vaticano sulle tracce del conte Dracula, e delle sue tre mogli, una più assatanata dell'altra (in tutti i sensi...).