Il film del 1969 ha la regia di Lee H. Katzin al suo primo film (lavorò molto in TV) e che diresse pochi film di vario genere drammatici: thriller, fantascienza, uno Le 24 ore di Le Mans è ricordato per uno dei pochi fiaschi al botteghino di Steve McQueen.
La trama è semplice: Jim Killian arriva in un paese del West in cui c'é una lotta nelle grandi pianure tra gli allevatori di pecore e quelli di bovini, questi ultimi capeggiati dal più influente: Asa Bech (John Anderson noto caratterista, ebbe anche una parte in Psyco) usano le maniere forti non disdegnando l'uccisione di pastori e le stragi delle greggi, coadiuvato dal figlio ubriacone e violento Coke (David Carradine, che diventerà celebre per le arti marziali che metterà in luce in numerosi film come: Kill Bill 1 e 2, e la serie TV Kung Fu). Jim è un ex pistolero che ha cambiato vita ed è diventato Pastore protestante (anche se continua a portare la pistola) ed apre una chiesa nella cittadina a cui invita tutti (comprese le ragazze del bordello). Malgrado tutto si trova coinvolto nelle lotte tra le due fazioni e dovrà usare la pistola, uccidendo un pistolero inviatogli da Asa. Alla fine il figlio Coke viene ucciso da un pastore che era stato seviziato da lui, Asa decide la vendetta, ma Jim riesce a impedire il tutto mettendo in mezzo tutta la cittadinanza uomini donne e bambini e deponendo le armi, Asa si convince che la violenza è inutile e la pace ritorna. C'è anche un intermezzo sentimentale con Jim che si prende cura e poi si innamora di una ragazza orfana con madre bianca morta da tempo e padre indiano ucciso dai mandriani, interpretata da Barbara Hershey una delle più belle attrici di Hollywood al suo primo film e che in seguito ha avuto una buona carriera (Ritratto per signora, L'ultima tentazione di Cristo, Il Cigno Nero).
Il film anche se la trama potrebbe essere interessante, è molto convenzionale, i personaggi sono ovvi, i dialoghi scontati, c'é poca originalità, l'imperizia del regista si vede dal finale molto improvvisato con la fulminea e inverosimile conversione di Asa che gli hanno appena ucciso il figlio, alla pace e alla non violenza. Il film del 1969 si distingue per uno dei primi nudi femminili in una pellicola, inconsueti oltre tutto nei western, ma questo non serve a dare vivacità all'azione o a rendere più brillante la trama. L'interpetazione è corretta, dispiace l'utilizzo modesto di un attore come Glenn Ford attore eclettico che è in grado di recitare bene in commedie drammatiche o brillanti in noir e in thriller che venne lanciato dal famoso film Gilda e che interpretò numerosi western di alto livello (Vento di Terre lontane, Cimarron, Cow Boy, Quel treno per Yuma). In conclusione la regia aveva ha disposizione un buon cast di attori che non ha saputo valorizzare limitandosi a una vicenda raccontata in modo appiattito.
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samanta
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martedì 30 luglio 2024
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barbara
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Un cameo su Barbara Hershey nata nel 1948 che nel film interpreta la giovane indiana Leloopa, questo film sancì il suo esordio nel mondo cinematografico, attività che fu altalenante, iniziò bene con Martin Scorsese (1929) ma ebbe la sventura di avere una relazione tossica con David Carradine che nel film fa il cattivo che la violenta, con atteggiamenti da copia "frichettona" e hippie, posando entrambi nudi Per Playboy e cambiando il suo cognome in Sea-gull (gabbiano perché aveva visto uccidere questo volatile), la copia fu emarginata da Hollywood. Nel 1975 venne lasciata da Carradine riprese il suo cognome e negli anni ''80 ricominciò ad interpretare molti film di successo: Professione pericolo, Il migliore, L''ultima tentazione di Cristo, Un giorno di ordinaria follia (è la moglie di Michael Douglas), la sua carriera rallentò ma continuò ancora negli 2000 (Il Cigno Nero).
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Un cameo su Barbara Hershey nata nel 1948 che nel film interpreta la giovane indiana Leloopa, questo film sancì il suo esordio nel mondo cinematografico, attività che fu altalenante, iniziò bene con Martin Scorsese (1929) ma ebbe la sventura di avere una relazione tossica con David Carradine che nel film fa il cattivo che la violenta, con atteggiamenti da copia "frichettona" e hippie, posando entrambi nudi Per Playboy e cambiando il suo cognome in Sea-gull (gabbiano perché aveva visto uccidere questo volatile), la copia fu emarginata da Hollywood. Nel 1975 venne lasciata da Carradine riprese il suo cognome e negli anni ''80 ricominciò ad interpretare molti film di successo: Professione pericolo, Il migliore, L''ultima tentazione di Cristo, Un giorno di ordinaria follia (è la moglie di Michael Douglas), la sua carriera rallentò ma continuò ancora negli 2000 (Il Cigno Nero). Malgrado una vita tormentata è riuscita a raggiungere un equilibrio che le permette ancora di recitare.
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