samanta
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lunedì 27 gennaio 2025
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le verdi colline d''estate
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E' un film basato su un fatto storico colossal , prodotto da John Wayne impiegò notevoli risorse finanaziarie (anche sue) per il budget, ebbe un notevole successo di pubblico, che gli permise di recuperare le spese e con la vendita dei diritti conseguire anche un discreto utile, uscito nel 1960 ebbe come regista John Wayne, con la consulenza anche congrua di John Ford (che non volle alcun accreditamento).Il giudizio sul film necessita di una premessa storica, Il Texas era stato una provincia del vicereame spagnolo della Nuova Spagna, nel 1822 divenne indipendente prima come Impero poi il generale Santana proclamò Repubblica con la costituzione del 1824, di fatto una dittatura in quel periodo un gran numero di nordamericani si stabilì nel Messico ed ebbero problemi con il governo centrale anche perché il Messico non riconosceva la schiavitù e i coloni americani avevano spesso grandi proprietà con centinaia di schiavi (come Jim Bowie) e comunque utilizzavano gli schiavi, lo stesso Travis era proprietario di schiavi.
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E' un film basato su un fatto storico colossal , prodotto da John Wayne impiegò notevoli risorse finanaziarie (anche sue) per il budget, ebbe un notevole successo di pubblico, che gli permise di recuperare le spese e con la vendita dei diritti conseguire anche un discreto utile, uscito nel 1960 ebbe come regista John Wayne, con la consulenza anche congrua di John Ford (che non volle alcun accreditamento).Il giudizio sul film necessita di una premessa storica, Il Texas era stato una provincia del vicereame spagnolo della Nuova Spagna, nel 1822 divenne indipendente prima come Impero poi il generale Santana proclamò Repubblica con la costituzione del 1824, di fatto una dittatura in quel periodo un gran numero di nordamericani si stabilì nel Messico ed ebbero problemi con il governo centrale anche perché il Messico non riconosceva la schiavitù e i coloni americani avevano spesso grandi proprietà con centinaia di schiavi (come Jim Bowie) e comunque utilizzavano gli schiavi, lo stesso Travis era proprietario di schiavi. I coloni americani con il sostegno degli USA proclamarono l'indipendenza nel 1836 per entrare negli USA nel 1845, fu una vera e propria invasione tant'é che nel 1846 gli USA attaccarono il Messico conquistando altri immensi territori (California, Arizona , New Mexico), questi fatti sono bene raccontati nel libro di Cacucci Quelli del San Patricio ed. Feltrinelli.
La trama ricalca abbastanza la realtà storica il colonnello Travis (Laurence Harvey) è nominato nel 1836 dal governo provvisorio e dal generale Houston (Richard Boone) comandante del presidio di Alamo una ex missione francescana ha come aiutante il capitano Dickinson (Ken Kurtis) con 100 soldati o poco più , a lui si aggiunge Jim Bowie (Richard Widmark) passato alla storia per il suo famoso per il suo coltello (Bowieknife), esporatore aveva sposato una ricca messicana e aveva 2 figli, possedeva immense proprietà con numerosi schiavi, è arrivato a Alamo con alcune decine di volontari e lo schiavo negro, dopo si aggiunge il famoso David Crockett (John Wayne) esploratore, ex uomo politico, famoso per le guerre con gli indiani, è arrrivato con 23 uomini. in tutto poco meno di 200 uomini. Ci son parecchi screzi tra Travis e Bowie che vorrebbe fare la guerriglia, Crockett aiuta una nobildonna messicana Flaca dall'invadenza di un spasimante sostenitore del dittatore Santana,. Infine tuttti decidono di restare e comincia l'assedio ma l'esercito messicano forte di 5.000 uonini ha ragione del presidio in poco tempo, tutti gli assediati muoiono, salvo la moglie di Dickinson Sue (Joan O'Brien: I comancheros, Operazione sottoveste) unica civile rimasta con la piccola figlia.
Il film che racconta la storia della battaglia di Alamo e ben diretto e si vede l'influenza e l'apporto di John Ford , anche nelle macchiette umoristiche che si vedono in qualche occasione nella vicenda, la ricostruzione della battaglia è particolarmente efficace con un ottimo utilizzo di imponenti mezzi e comparse, la sceneggiatura offre spunti interessanti e non banali, con riflessioni sulla morte, sul destino dell'uomo, su Dio, sul coraggio, c'é pure un intermezzo sentimentale tra Davy Crockett e Flaca una nobildonna messicana (Linda Cristal: In licenza a Parigi, Cavalcarono insieme) dalla parte degli indipendentisti. Da sottolineare il rispetto con cui vengono considerati i messicani (d'altra parte John Wayne ebbe 3 mogli tutte ispano-americane), vengono descritti come brava gente, valorosa che combatte per la loro patria, si può affermare che la retorica c'é, ma non è assordante.
Buona l'interpretazione dei 3 protagonisti principali; John Wayne nei panni del saggio e coraggioso Crockett, Richard Widmark è un Jim Bowie irruente e dolorosamente drammatico, colpito prima degli scontri dalla morte della moglie e dei 2 figli , Laurence Harvey è un freddo e duro Travis che solo alla fine della storia diventa più umano, è una parte quella di Harvey, attore bravo ma con un'espressività contenuta, ripetè in diversi film (Va e uccidi, L'oltraggio). Ottimi i diversi e noti caratteristi presenti da Richard Booone a Chill Willis (Femmina Folle; ebbe una nomination all'Oscar per questo film). La colonna sonora di Dimitri Tiomkin è semplicemente splendida , indimenticabile The greaves leaves of summer e il Deguello (ripreso in un Dollare d'onore); ottimi anche la fotografia e i colori di un notevole Technicolor. In conclusione un ottimo film e un'avvincente spettacolo.
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giovanni morandi
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venerdì 30 settembre 2022
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remember alamo. giovanni morandi
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REMEMBER ALAMO".
23 Febbraio – 6 Marzo 1836: tredici giorni di assedio alla missione di Alamo entrati nella leggenda per la resistenza d parte di poco più di un centinaio di americani capitanati dal colonnello Travis, comandante delle truppe "regolari" del Texas, dei volontari di James Bowie e dei cacciatori del Tennessy capitanati dal "mitico" Davy Crockett, contro i messicani, pare 7.000 soldati, agli ordini del Generale Santa Ana. Com'è noto gli americani furono tutti massacrati, ma concessero col loro sacrificio a Sam Houston, comandante dell'esercito del Texas di organizzarsi per sconfiggere il 21 Aprile., al celebre grido "Remember Alamo" il Dittatore Santa Ana: questa la storia, da tutto questo fiorirono leggende di ogni tipo che ispirarono anche il celeberrimo film di John Wayne regista ed interprete di Crockett, al quale frutto una nomination e la Statuetta per il sonoro di Dimitri Tiomkin.
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REMEMBER ALAMO".
23 Febbraio – 6 Marzo 1836: tredici giorni di assedio alla missione di Alamo entrati nella leggenda per la resistenza d parte di poco più di un centinaio di americani capitanati dal colonnello Travis, comandante delle truppe "regolari" del Texas, dei volontari di James Bowie e dei cacciatori del Tennessy capitanati dal "mitico" Davy Crockett, contro i messicani, pare 7.000 soldati, agli ordini del Generale Santa Ana. Com'è noto gli americani furono tutti massacrati, ma concessero col loro sacrificio a Sam Houston, comandante dell'esercito del Texas di organizzarsi per sconfiggere il 21 Aprile., al celebre grido "Remember Alamo" il Dittatore Santa Ana: questa la storia, da tutto questo fiorirono leggende di ogni tipo che ispirarono anche il celeberrimo film di John Wayne regista ed interprete di Crockett, al quale frutto una nomination e la Statuetta per il sonoro di Dimitri Tiomkin. Nel cast Richard Widmark (Bowie) ed un eccezionale Lawrence Harvey (Travis).
Pare, ma non è confermato, che Wayne ebbe qualche aiuto da Ford, comunque è un film celebrativo sia degli eroi che riuscirono, prima della totale disfatta, di far perdere tempo all'esercito messicano, che consentì a Houston di organizzare le forze, che dopo poco sconfissero Santa Ana, si, celebrativo della resistenza, ma anche dello stesso Wayne (già in età avanzata) grande interprete dei tanti western interpretati.
Wayne ricostrui' la missione come quella reale. Grande interpretazione anche di Harvey e di Widmark.
Certo, va messo in conto alcune scene anche troppo piene di retorica e la non fedeltà storica circa la morte di Crockett, che non avvenne in quel massacro, ma a Wayne si può concedere questa libertà poetica.
Struggente il finale dell'unica superstite, la moglie del secondo ufficiale di Travis, che, insieme alla sua bambina, attraversa le truppe schierate ai lati, e il 'cattivo' Santa Ana ordina il " presentat arm"(mentre parte il coro della celebre canzone di Tiomkin).
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gustibus
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sabato 4 marzo 2017
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a la careca!adelante!
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Film molto suggestivo specialmente sul patriottismo..credo di essere alla ventesima visione..la storia di Alamo per la salvezza del Texas e' conosciuta dai sessantatreenni come me...pero'e'sempre una bella visione dei fatti.Il FILM ha ora 57anni...visto quaranta anni fa era quasi un kollosal..anzi credo fosse piu'lungo nella durata...oggi sembra un po' datato ma E'SEMPRE da vedere anche per chi non adora John Wayne che ha diretto(con l'aiuto di john ford)e prodotto il film..da vedere.
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zelig46
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giovedì 27 giugno 2013
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la battaglia di alamo
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Dal punto di vista commerciale, questo film fu un fiasco, John Wayne che si espose finanziariamente, fece fatica a tirare su quanto speso con la sua casa di produzione Batjac.
John Ford collaborò molto con John Wayne alla regia ma non volle il suo nome nei titoli.
Charlton Heston rifiutò la parte di Bowie che andò a Widmark
.
Strepitosa la colonna sonora di Dimitri Tiomkin, anche se la sua versione del Deguello lo usò precedentemente per il "Dollaro d'onore".
Recentemente una prestigiosa orchestra dell'est ha rifatto (3 CD) integralmente la colonna sonora e il risultato è veramente all'altezza dell'originale.
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Dal punto di vista commerciale, questo film fu un fiasco, John Wayne che si espose finanziariamente, fece fatica a tirare su quanto speso con la sua casa di produzione Batjac.
John Ford collaborò molto con John Wayne alla regia ma non volle il suo nome nei titoli.
Charlton Heston rifiutò la parte di Bowie che andò a Widmark
.
Strepitosa la colonna sonora di Dimitri Tiomkin, anche se la sua versione del Deguello lo usò precedentemente per il "Dollaro d'onore".
Recentemente una prestigiosa orchestra dell'est ha rifatto (3 CD) integralmente la colonna sonora e il risultato è veramente all'altezza dell'originale.
Girano parecchie versioni del film, una televisione a pagamento Italiana trasmette ogni tanto la versione da 192 minuti perche sono assenti le seguenti musiche:
Overture
Intermission
Entr'acte
Exit Music
che porterebbero la durata del film esattamente a 203 minuti della originale "Roadshow version"
Tutti gli inserti sottotitolati e non doppiati sono in un penoso 1.85:1.
Verità Storiche.
Le truppe Messicane, vittoriose ad Alamo in 14 giorni, furono 3 settimane dopo miseramente sconfitte nella battaglia di San Jacinto in meno di un'ora dalle truppe del Generale Sam Houston al grido di battaglia "Ricordatevi di Alamo".
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conte verde
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mercoledì 10 agosto 2011
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il piu' bel film di wayne con the searchers
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Film leggendario e trascurato dalla critica come al solito volutamente " politichese"..il migliore film di Wayne ... insieme con "THE SEARCHERS."....produzione ...ambientazione.. .costumi delle truppe messicane --scene di guerra--tutto perfetto e grandioso --considerando che siamo nel 1959-60 ..e i famigerati computer arriveranno solo 30 anni dopo-a mistificare le scene di massa -eppure rivedo " The Alamo " almeno una volta all'anno sperando di coglierne ancora chissa' quali altri nascosti segreti.... Alcuni anni fa ero anche riuscito a vederne la versione integrale ...quella da 202 minuti tramessa da SKY con i sottotitoli in inglese per le scene eliminate nelle varie versioni in commercio .
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Film leggendario e trascurato dalla critica come al solito volutamente " politichese"..il migliore film di Wayne ... insieme con "THE SEARCHERS."....produzione ...ambientazione.. .costumi delle truppe messicane --scene di guerra--tutto perfetto e grandioso --considerando che siamo nel 1959-60 ..e i famigerati computer arriveranno solo 30 anni dopo-a mistificare le scene di massa -eppure rivedo " The Alamo " almeno una volta all'anno sperando di coglierne ancora chissa' quali altri nascosti segreti.... Alcuni anni fa ero anche riuscito a vederne la versione integrale ...quella da 202 minuti tramessa da SKY con i sottotitoli in inglese per le scene eliminate nelle varie versioni in commercio .
Tutti gli interpreti.sono in gran forma , con il Duke nella parte di Crockett ironico e umano fino alla fine.!.Giancarlo-Torino
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grottarolo
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venerdì 19 novembre 2010
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nel suo genere un ottimo film
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Storicamente inattendibile nei particolari, ma non nella sostanza. Spettacolare e patriottico, ingredienti che mancano da un pezzo la cinema italiano, un pò non guasterebbe, magari senza esagerare.
Il riferimento alle difficoltà economiche di John Wayne a seguito del film mi riporta ancora al confronto con il cinema italiano, dove raramente attori e registi rischiano i propri soldi, ma quelli dello Stato.
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misterfusi
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sabato 19 settembre 2009
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ha ragione renato corriero
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Io sono d'accordo con renato corriero sul fatto che questo film non sia in b/n, ma a colori, per questo occorrerebbe togliere il b/n. Inoltre, la parte più bella, a mio parere, è quella in cui John Wayne e i suoi uomini (con Widmark, che interpreta Bowie) fanno esplodere il cannone messicano. Ma anche la colonna sonora di questo capolavoro (a cura di Dimitri Tiomkin, Paul Francis Webster, Gordon E. Sawyer) è spettacoare e per questo ha vinto il premio oscar.
è un bellissimo film!
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renato corriero
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sabato 9 febbraio 2008
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per favore rendete giustizia anche a questo film!
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Ieri scrivendo la recensione di "Romeo e Giulietta" di Zeffirelli, Vi ho fatto notare che veniva segnalato in bianco e nero ed oggi ho notato con soddisfazione che averte eseguito la correzione segnalandolo a colori! Ora, per favore rendete giustizia anche a questo bellissimo film di John Wayne che, andando quasi in bancarotta per produrlo, si è avvalso non solo del colore, ma del Todd-AO 70mm con stereofonia a 6 piste, spettacolo meraviglioso nel 1961 in cui la stereofonia era una cosa rarissima riservata appunto ai soli films in Cinerama e Todd-AO! Di sicuro, il vecchio cowboy John Wayne non avrebbe speso tanto denaro per girare il film in 70mm. per poi usare il bianco e nero. In ogni caso posso testimoniare personalmente che il fim era in uno stupendo Technicolor avendolo visto proprio
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Ieri scrivendo la recensione di "Romeo e Giulietta" di Zeffirelli, Vi ho fatto notare che veniva segnalato in bianco e nero ed oggi ho notato con soddisfazione che averte eseguito la correzione segnalandolo a colori! Ora, per favore rendete giustizia anche a questo bellissimo film di John Wayne che, andando quasi in bancarotta per produrlo, si è avvalso non solo del colore, ma del Todd-AO 70mm con stereofonia a 6 piste, spettacolo meraviglioso nel 1961 in cui la stereofonia era una cosa rarissima riservata appunto ai soli films in Cinerama e Todd-AO! Di sicuro, il vecchio cowboy John Wayne non avrebbe speso tanto denaro per girare il film in 70mm. per poi usare il bianco e nero. In ogni caso posso testimoniare personalmente che il fim era in uno stupendo Technicolor avendolo visto proprio in Todd-AO al cinema Manzoni di Milano nella primavera del 1961 (avevo 15 anni e l'ho visto 3 volte!!)
In ogni caso ne possiedo il DVD ed è a colori come lo sono stati tutti i vari passaggi in TV! Perciò, come aavete fatto per "Romeo e Giulietta" rendete per favore giustizia anche a questo film (di cui attendo, spero, l'uscita in DVD della versione integrale che dovrebbe avere 20 minuti in più e l'Italiano 5:1) e già che siete anche a "Per qualche dollaro in più" del nostro Sergio Leone anche quello erroneamente segnalato in bianci e nero!
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mezzotoscano
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sabato 24 novembre 2007
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alamo come le termopili?
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A parte la qualità del film, decisamente buona, forse non tutti sanno che la battaglia di Alamo s'inquadra in una guerra d'aggressione (e ti pareva!) scatenata dagli USA contro il Messico, guerra cui il "cattivo" generale Santa Ana (innegabilmente un dittatore che, nella fattispecie, aveva tuttavia ragione) rispose con le armi di cui disponeva.
[+] non credo sia proprio così!
(di renato corriero)
[ - ] non credo sia proprio così!
[+] segue il mio commento del 9.02.2008
(di renato c.)
[ - ] segue il mio commento del 9.02.2008
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renato corriero
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lunedì 13 novembre 2006
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per favore correggete gli errori !!!!
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Facendo seguito alla mia recensione del 06.09.2005 vorrei precisarVI che il film non è in bianco e nero come scrivete sia su questo sito che sul dizionario Farinotti ma addirettura è stato uno dei primi films proiettati a Milano (cinema Manzoni, primavera 1961) in TODD-AO 70mm.cioè su di uno schermo grande quasi quanto il Cinerama tra i primi con suono stereofonico a 6 piste magnetiche che dava un grande effetto di spettacolarità. E dato il genere di film in bianco e nero certo perderebbe pur rimanendo un ottimo film!!
Per quanto riguarda il DVD i colori non sono tra i migliori e purtroppo in Italiano è mono mentre in Inglese c'è un ottimo 5:1. Dovrebbe essere rimasterizzato col 5:1 anche in Italiano e magari inserendo le musiche dell'"overture" e dell'"interacte" com'era al cinema! Quest
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Facendo seguito alla mia recensione del 06.09.2005 vorrei precisarVI che il film non è in bianco e nero come scrivete sia su questo sito che sul dizionario Farinotti ma addirettura è stato uno dei primi films proiettati a Milano (cinema Manzoni, primavera 1961) in TODD-AO 70mm.cioè su di uno schermo grande quasi quanto il Cinerama tra i primi con suono stereofonico a 6 piste magnetiche che dava un grande effetto di spettacolarità. E dato il genere di film in bianco e nero certo perderebbe pur rimanendo un ottimo film!!
Per quanto riguarda il DVD i colori non sono tra i migliori e purtroppo in Italiano è mono mentre in Inglese c'è un ottimo 5:1. Dovrebbe essere rimasterizzato col 5:1 anche in Italiano e magari inserendo le musiche dell'"overture" e dell'"interacte" com'era al cinema! Questo film certo lo meriterebbe!!
In ogni caso Vi prego di correggere l'errore del b/n!
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