Senna

Una miniserie Netflix ben fatta, accurata nei dettagli, che si attiene hai fatti accaduti senza strafare e senza “edulcorare" troppo la storia,

(come spesso accade) stravolgendo i fatti accaduti solo per rendere la serie Tv o film più accattivante all’ occhio dell’ pubblico. [+]

Una miniserie Netflix ben fatta, accurata nei dettagli, che si attiene hai fatti accaduti senza strafare e senza “edulcorare" troppo la storia,

(come spesso accade) stravolgendo i fatti accaduti solo per rendere la serie Tv o film più accattivante all’ occhio dell’ pubblico.

Con un cast sconosciuto ma molto bravi ad interpretare il loro ruolo.

Anche se nella pellicola si vedendo i chiari usi del VFX, meticoloso e stato il lavoro della Troupe in collaborazione con la produzione, dove sono riusciti a  ricostruire i vari circuiti dell’epoca di tutto il mondo usando avvolte lo stesso circuito abbattendo così i costi di produzione.

Buona la fotografia che ha saputo trasmettere al spettatore le varie quattro fasi della vita di Ayrton, partendo dalla fase brasiliana dove aveva la sua famiglia e tutti gli affetti e le attenzioni,qui la fotografia ha toni molto più caldi, passando poi alla esperienza inglese con temi più cupi, dove volevano trasmettere la solitudine e più il distaccamento dall’ Brasile alla terza fase,l’arrivo in F1, qui il direttore della fotografia hanno sapientemente usato una luce diversa con vari contrasti di colori dove comunicasse una certa "ostilità" è "falsità" arrivando ad Imola al suo ultimo periodo alla Williams, con toni più blu e di bianco con immagini più etera.

Una miniserie Netflix ben fatta, accurata nei dettagli, che si attiene hai fatti accaduti senza strafare e senza “edulcorare" troppo la storia,
(come spesso accade) stravolgendo i fatti
accaduti solo per rendere la serie Tv o film più accattivante all’ occhio dell’ pubblico.
Con un cast sconosciuto ma molto bravi ad interpretare il loro ruolo.

Anche se nella pellicola si vedendo i chiari usi del VFX, meticoloso é stato il lavoro della Troupe in collaborazione con la strategia della produzione, che sono riusciti a ricostruire i vari circuiti dell’epoca di tutto il mondo usando avvolte lo stesso circuito abbattendo così i costi di produzione, sfruttando questi soldi e la energia della troupe per focalizzarsi e accurare meglio in altri punti rendendo la serie più godibile. [+]

Una miniserie Netflix ben fatta, accurata nei dettagli, che si attiene hai fatti accaduti senza strafare e senza “edulcorare" troppo la storia,
(come spesso accade) stravolgendo i fatti
accaduti solo per rendere la serie Tv o film più accattivante all’ occhio dell’ pubblico.
Con un cast sconosciuto ma molto bravi ad interpretare il loro ruolo.

Anche se nella pellicola si vedendo i chiari usi del VFX, meticoloso é stato il lavoro della Troupe in collaborazione con la strategia della produzione, che sono riusciti a ricostruire i vari circuiti dell’epoca di tutto il mondo usando avvolte lo stesso circuito abbattendo così i costi di produzione, sfruttando questi soldi e la energia della troupe per focalizzarsi e accurare meglio in altri punti rendendo la serie più godibile.
Buona la fotografia che ha saputo trasmettere al spettatore le varie quattro fasi della vita di Ayrton, partendo dalla fase brasiliana dove aveva la sua famiglia tutti gli affetti e le attenzioni,la fotografia ha toni molto più caldi, passando poi alla esperienza inglese con temi più cupi, dove volevano trasmettere la solitudine e più distaccamento dall’ Brasile alla terza fase l’arrivo in F1, qui il direttore della fotografia hanno usato una luce diversa con vari contrasti di colori dove comunicasse una certa ostilità è falsità arrivando ad Imola al suo ultimo periodo alla Williams, con toni più blu e di bianco con immagini più etera. [-]

Storia di grande grande sportivo, forse non il migliore in assoluto
comunque di talento e tecnicismo, chiunque potrebbe ricordare
quando andò da Schumi a spiegargli le sue
perplessità nel dopo gara. Chiunque avrebbe potuto
rispondergli dicendogli, ma cosa pensi di mettere la safety car
o la virtual car nelle gare come e quando ti fa comodo
e quando ha già perso la corsa per il titolo e il titolo,
penalità di posizioni e punti per chiunque
e poi paghi 8 milioni di penalità
invece di perdere quel mondiale per l'avente diritto,
qualsiasi pilota potrebbe pagare 8 milioni per un titolo,
figurarsi una scuderia. [+]

Storia di grande grande sportivo, forse non il migliore in assoluto
comunque di talento e tecnicismo, chiunque potrebbe ricordare
quando andò da Schumi a spiegargli le sue
perplessità nel dopo gara. Chiunque avrebbe potuto
rispondergli dicendogli, ma cosa pensi di mettere la safety car
o la virtual car nelle gare come e quando ti fa comodo
e quando ha già perso la corsa per il titolo e il titolo,
penalità di posizioni e punti per chiunque
e poi paghi 8 milioni di penalità
invece di perdere quel mondiale per l'avente diritto,
qualsiasi pilota potrebbe pagare 8 milioni per un titolo,
figurarsi una scuderia. Schumi però non commentò più di tanto
per rispetto di quel che consideravano un grande pilota
nonostante la storia ha dimostrato che in quel caso
egli non aveva nulla da insegnare..., peccato
che manchi... nell'albo d'oro con i suoi due titoli però a volte
sottovalutato per la cronaca non è sembrato neanche più grande
di villneuv con le sue 6 gare, può sembrare tutto incredibile
però è lo sport è così, tanto che
per la cronaca a volte inventarsi... qualcosa
porta anche se con lo stile del
maggiordomo quel non sense quasi
sprofondando nel dispettismo tendendo al  
cinema nano, ma con la storia del grande pilota
dando anche quel qualcosa di migliore per lo spettacolo del film.   
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