Lubo |
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Un film di Giorgio Diritti.
Con Franz Rogowski, Christophe Sermet, Valentina Bellè, Noémi Besedes.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 175 min.
- Italia, Germania 2023.
- 01 Distribution
uscita giovedì 9 novembre 2023.
MYMONETRO
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L’odissea di un nomade nella neutrale Svizzera
di EugenioFeedback: |
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giovedì 14 marzo 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Storia poco nota quella che Giorgio Diritti descrive nelle tre ore di Lubo. Liberamente ispirato al libro “Il seminatore” di Mario Cavatore racconta la storia di una famiglia nomade di etnia Jenisch nella Svizzera neutrale della Seconda guerra mondiale. Lubo (Franz Rogowski) per i paesi esibendosi in spettacoli, ma l’allegria finisce presto. Arruolato a forza nella difesa dei confini allo scoppio del conflitto, l’uomo conoscerà il dolore sociale e familiare: il freddo, la privazione, la necessità di preservare e difendere quella neutralità svizzera dalla Germania nazista e la scomparsa della moglie, morta nel tentativo di salvare i figli strappati a forza e portati in istituto seguendo un programma di “rieducazione” gestito da speciali collegi atti a preservare “i bambini di strada”.
Lubo non avrà pace e Diritti ne seguirà l’odissea per quindici anni: la finta morte per scampare alla guerra, la vendetta, l’affetto negato, la contraddizione di uno Stato protettore e confederale, l’istinto di una violenza. Un nomadicità affettiva che renderà l’uomo più simile a un lupo, eroso dalla passione e ambiguamente avvinto ad amanti, autopunitiva. La macchina da presa di Diritti, indugia con rigore nel duplice obiettivo di una identità mai sanata, in lunghe sequenze in lingua originale, capace di dare un volto alla solitudine di minoranze perseguitate.
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