A novant'anni dalla nascita, Helen Mirren racconta Anne Frank. Con le testimonianze di cinque sopravvissute all'Olocausto: per non dimenticare
di Lorenzo Ciofani La Rivista del Cinematografo
Se nell'Italia del 2019 Liliana Segre, sopravvissuta all'Olocausto, è costretta a vivere sotto scorta perché minacciata da chi continua a coltivare l'odio, allora #AnneFrank. Vite parallele (in sala solo 11, 12 e 13 novembre) appare un'operazione davvero necessaria, realizzata da Sabina Fedeli e Anna Migotto intrecciando tre piani narrativi.
Nel primo, Helen Mirren legge, interpreta, commenta, contestualizza il diario di Anne Frank, all'interno di uno spazio che ricostruisce nei minimi particolari il rifugio segreto in cui si nascose con la famiglia prima della deportazione. [...]
di Lorenzo Ciofani, articolo completo (3168 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 8 novembre 2019