Sulla infinitezza

Un prete un esercito e l'umorismo della desolazione

L'anno scorso alla Mostra di Venezia il film di Andersson, che nel 2014 aveva vinto il Leone d' oro, ha suscitato meno entusiasmi. In effetti About Endlessness , al netto di momenti divertenti e della bellezza di alcune sequenze, ripete senza sorprese il mondo dell' autore: una visione desolata dell' umanità da cui germoglia un umorismo nero e assurdo, lunghe inquadrature fisse, colori smorti. Una voce femminile introduce una serie di episodi con la frase "Ho visto un uomo che" o "Ho visto una donna che". Incastonato tra due sequenze di volo alla Chagall, sfilano tra l' altro un esercito sconfitto in marcia, un prete che ha perso la fede e uno psicanalista che ha fretta di andar via, un gruppo di adolescenti che ballano, e a un certo punto addirittura Hitler.
Da La Repubblica, 8 ottobre 2020


di Roberto Nepoti, 8 ottobre 2020