anna mazzone
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venerdì 14 dicembre 2018
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assolutamente da vedere
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Un film dolce e amaro, che ti mette davanti alla possibilità che esploda una cascata-domino da un momento all'altro, perché anche le cose apparentemente semplici o facili, possono avere effetti dirompenti. Splendida l'interpretazione di Serra Yilmaz, che aggiunge sempre un tocco straordinariamente umano a tutti i lungometraggi in cui interpreta un ruolo.
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nibbio
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giovedì 13 dicembre 2018
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leggero e sensibile
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questo film e’ uno spasso, leggero e profondo, tratta tema attuali, ha una scrittura da commedia all’italiana, con un Corrado Guzzanti senza maschere ed abilissimo, e un cast di attori guidati brillantemente dal regista. Divertentissimo e finalmente non buonista. Bravi!
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papo
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giovedì 13 dicembre 2018
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la prima pietra..dello scandalo
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Film mediocre e sviluppato peggio. Su tematiche simili. trite e ritrite, o si è davvero bravi nel trovare un taglio vincente o si finisce come tante pellicole insignificanti, usando un eufemismo, dove attori ben calibrati per i rispettivi ruoli, non recitano a causa di una sceneggiatura assente e pretenziosa al tempo stesso. Da Guzzanti geniale ci si aspetterebbe molto di più e quantomeno il non prestarsi a tali proposte ma, il minuto della sua imitazione del bue vale, da solo, il prezzo del biglietto. Ai grandi attori basta anche un cameo di se stessi per incantare. Il film finisce dopo 77 minuti senza mai iniziare e con cliché talmente scontati che si aspetta un guizzo di volta liberatorio che però non arriverà mai.
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Film mediocre e sviluppato peggio. Su tematiche simili. trite e ritrite, o si è davvero bravi nel trovare un taglio vincente o si finisce come tante pellicole insignificanti, usando un eufemismo, dove attori ben calibrati per i rispettivi ruoli, non recitano a causa di una sceneggiatura assente e pretenziosa al tempo stesso. Da Guzzanti geniale ci si aspetterebbe molto di più e quantomeno il non prestarsi a tali proposte ma, il minuto della sua imitazione del bue vale, da solo, il prezzo del biglietto. Ai grandi attori basta anche un cameo di se stessi per incantare. Il film finisce dopo 77 minuti senza mai iniziare e con cliché talmente scontati che si aspetta un guizzo di volta liberatorio che però non arriverà mai. Pellicola da dimenticare.
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lucia
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domenica 9 dicembre 2018
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è proprio un film?
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Francamente da Guzzanti mi aspettavo di più, i personaggi sono delle macchiette, le situazioni sforzate e per niente comiche .cosa è successo ? Dove sono la verve, l'originalità di qualche anno fa? Guzzanti è spento e, quel che è peggio, didattico e moralista.
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francesco
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venerdì 7 dicembre 2018
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pretenzioso e stupido
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Rispetto alla presentazione roboante a me il film non è per niente piaciuto , interventi fuori luogo , insegnante di sostegno con delle uscite ( volute dagli autori evidentemente) perfettamente idiote e quasi snervanti, fuori luogo nel contesto della vicenda . Trama per me forzata con obiettivo una recita da fare a tutti i costi che non ha nessuna logica visto l’impegno del preside nel volerla mettere in scena. Non avevo mai visto oltretutto un film della durata di 77 minuti Troppo breve quasi una truffa .
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