cenox
|
mercoledì 26 dicembre 2012
|
viaggio in messico
|
|
|
|
Gibson ritorna alle scene con un action movie che si svolge per i tre quarti in un carcere messcano davvero particolare dal El Pueblito (una sorta di villaggio carcere circondato da mura e guardie in cui la vita è dura ma vige la legge del più forte e più furbo). Imprigionato per aver rubato un'ingente quantità di denaro alla persona sbagliata, ora tutti cercano il protagonista: i poliziotti corrotti che spendono il suo denaro, chi cerca di ottenerne una parte, gli uomini del boss derubato..ma lui che non è assolutamente uno sprovveduto saprà sopravvivere facilmente e anzi riuscirà a muovere i "fili" per ottenere tutto ma proprio tutto dalla sfortunata situazione (il piano che prepara è decisamente troppo perfetto).
[+]
Gibson ritorna alle scene con un action movie che si svolge per i tre quarti in un carcere messcano davvero particolare dal El Pueblito (una sorta di villaggio carcere circondato da mura e guardie in cui la vita è dura ma vige la legge del più forte e più furbo). Imprigionato per aver rubato un'ingente quantità di denaro alla persona sbagliata, ora tutti cercano il protagonista: i poliziotti corrotti che spendono il suo denaro, chi cerca di ottenerne una parte, gli uomini del boss derubato..ma lui che non è assolutamente uno sprovveduto saprà sopravvivere facilmente e anzi riuscirà a muovere i "fili" per ottenere tutto ma proprio tutto dalla sfortunata situazione (il piano che prepara è decisamente troppo perfetto). L'azione non mancherà e ci viene restituito un buon Gibson.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cenox »
[ - ] lascia un commento a cenox »
|
|
d'accordo? |
|
liuk!
|
sabato 22 dicembre 2012
|
caro vecchio mel
|
|
|
|
Mel Gibson torna all'azione in un buon film d'azione, divertente e con ritmo. Alcune scene, come l'operazione al bambino potevano essere sottintese e non esplicitate evitando allo spettatore un vero disgusto, ma, a parte questo, la pellicola è valida, decisamente non un b-movie, ma solo a basso budget. Strepitosa la scena dell'inganno alle alte sfere del business. Da vedere.
|
|
[+] lascia un commento a liuk! »
[ - ] lascia un commento a liuk! »
|
|
d'accordo? |
|
kyotrix
|
lunedì 5 novembre 2012
|
discreto action movie
|
|
|
|
Non male, film d'azione un po' stile anni '80 che si lascia guardare volentieri.
|
|
[+] lascia un commento a kyotrix »
[ - ] lascia un commento a kyotrix »
|
|
d'accordo? |
|
luca guerini
|
lunedì 15 ottobre 2012
|
bravo gibson, ma non c'è chiarezza...
|
|
|
|
Se qualcuno ricorda "Un giorno perfetto" di Clint Eastwood non si aspetti di trovare le stesse atmosfere: anche questo film gioca sull'amicizia tra un fuorilegge ed un bambino, ma la sceneggiatura sempre in bilico tra l'action movie e il film drammatico "made in Mexico" non decolla mai. Quando arriva l'occasione per parlare di un tema tristemente di attualità come il commercio di organi, la sceneggiatura vira nuovamente e Gibson (bravissimo in questo ruolo) sembra diventare un supereroe capace di allontanare una granata con le sole mani...ci sarebbe decisamente piaciuto che s'intesse su questo aspetto sociale, perchè, bisogna dirlo, le sparatorie non sono il forte di regista e direttore della fotografia e allo spettatore non resta che sperare in un viaggio fuori dalla sala in cerca di un film migliore.
[+]
Se qualcuno ricorda "Un giorno perfetto" di Clint Eastwood non si aspetti di trovare le stesse atmosfere: anche questo film gioca sull'amicizia tra un fuorilegge ed un bambino, ma la sceneggiatura sempre in bilico tra l'action movie e il film drammatico "made in Mexico" non decolla mai. Quando arriva l'occasione per parlare di un tema tristemente di attualità come il commercio di organi, la sceneggiatura vira nuovamente e Gibson (bravissimo in questo ruolo) sembra diventare un supereroe capace di allontanare una granata con le sole mani...ci sarebbe decisamente piaciuto che s'intesse su questo aspetto sociale, perchè, bisogna dirlo, le sparatorie non sono il forte di regista e direttore della fotografia e allo spettatore non resta che sperare in un viaggio fuori dalla sala in cerca di un film migliore.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a luca guerini »
[ - ] lascia un commento a luca guerini »
|
|
d'accordo? |
|
lindo
|
venerdì 5 ottobre 2012
|
inverosimile ma gustoso
|
|
|
|
Film che si lascia guardare senza annoiare, trama originale, ma aimè, inverosimile, non ho mai sentito di carceri che ospitano detenuti con moglie e figli e per di piu' con armi che devono riconsegnare a fine giornata.
mettete un migliaio di detenuti dentro un carcere, con delle armi in mano, dopo 10 minuti sono tutti fuori con tutte le guardie di sorveglianza morte.
potevano renderlo come film futuristico, dove non si puo' mai sapere cosa ha in serbo il futuro.
Mel come al solito grande attore, mai fiacco e sempre sulla cresta dell'onda, viso espressivo, che trasforma le situazioni piu' disparate, in situazioni divertenti.
gustose le sue trovate per salvarsi la pelle.
|
|
[+] lascia un commento a lindo »
[ - ] lascia un commento a lindo »
|
|
d'accordo? |
|
ultimoboyscout
|
domenica 30 settembre 2012
|
welcome back, mel!
|
|
|
|
All'interno di un carcere messicano, una vera e propria cittadella gestita dagli stessi detenuti, un criminale americano fa conoscenza con un bambino: l'incontro gli cambierà la vita. Trama piuttosto ordinaria che rilancia a buon livello un Mel Gibson in cerca di riscatto, al cinema ma anche nella vita. Dopo i recenti flop, prende in mano la situazione in prima persona, interpreta, scrive e produce e il risultato è senz'altro incoraggiante. Forse (sicuramente) non tornerà quello di una volta ma almeno non appare bolso come di recente si è mostrato, ma anzi Driver, il suo personaggio dal nome già sentito, si avvicina notevolmente ad alcuni dei suoi migliori, tipo il Porter di "Payback" o l'immortale Martin Riggs di "Arma letale" e successivi.
[+]
All'interno di un carcere messicano, una vera e propria cittadella gestita dagli stessi detenuti, un criminale americano fa conoscenza con un bambino: l'incontro gli cambierà la vita. Trama piuttosto ordinaria che rilancia a buon livello un Mel Gibson in cerca di riscatto, al cinema ma anche nella vita. Dopo i recenti flop, prende in mano la situazione in prima persona, interpreta, scrive e produce e il risultato è senz'altro incoraggiante. Forse (sicuramente) non tornerà quello di una volta ma almeno non appare bolso come di recente si è mostrato, ma anzi Driver, il suo personaggio dal nome già sentito, si avvicina notevolmente ad alcuni dei suoi migliori, tipo il Porter di "Payback" o l'immortale Martin Riggs di "Arma letale" e successivi. Gibson sorregge tutto il peso del film con le proprie spalle e non potrebbe essere altrimenti visto che la sua spalla è un ragazzino di una decina di anni. Grunberg è un esordiente ma ha la mano ferma, dirige senza sbavature e soprattutto riesce a spremere il meglio da un attore che il meglio l'ha già dato e le cui quotazioni erano fortemente il ribasso (leggasi caduta libera) negli ultimi anni. Traccia un action noir a tinte umoristiche ben marcate che ha come scena clou quella dell'ingegnoso piano che vede l'utilizzo dell'ombrello e delle granate e in cui Driver si spaccia per Clint Eastwood. Bentornato Mel, hai ricominciato a fare sul serio, a rimetterti in gioco e ad osare, a tornare ad interpretare un ruolo scomodo in un film riuscito e dalle grandi atmosfere, una sorta di sequel del già citato "Payback - La vendetta di Porter", una visita al'inferno senza garanzia del biglietto di ritorno. Film anche coraggioso, un azzardo, una protesta forse, di sicuroè un segno di vita forte, è un bel diretto sul mento di chi lo dava per finito. Brutale e realistico è un vero inno alla sopravvivenza che inizia con un fantastico inseguimento e procede spedito, sicuro di una notevole solidità viaggiando sui binari della nostalgia, perchè sembra uscire dagli anni '80. Sceneggiatura brillante, dialoghi serrati e svariati momenti comici: nel 2012, da Gibson, nessuno se lo sarebbe mai aspettato! Lontano dalla perfezione ma estremamente sincero.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
[ - ] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|
d'accordo? |
|
giacomogabrielli
|
mercoledì 4 luglio 2012
|
il messico di gibson. ****
|
|
|
|
La Icon Productions di Gibson torna dopo aver prodotto capolavori come 'La Passione di Cristo' e 'Apocalypto'. Il genere e la portata non sono più gli stessi, ma in quanto a spettacolarità e magnificenza ci siamo. Grande ricostruzione di una realtà che tuttora non tutti conoscono. Un film quasi 'alla Michael Mann' che racconta una storia cruda quanto divertente, pazza quanto avvincente. La regia e la resa del digitale rimandano appunto allo stile del regista di 'Collateral', mentre il cast è quasi da western.
[+]
La Icon Productions di Gibson torna dopo aver prodotto capolavori come 'La Passione di Cristo' e 'Apocalypto'. Il genere e la portata non sono più gli stessi, ma in quanto a spettacolarità e magnificenza ci siamo. Grande ricostruzione di una realtà che tuttora non tutti conoscono. Un film quasi 'alla Michael Mann' che racconta una storia cruda quanto divertente, pazza quanto avvincente. La regia e la resa del digitale rimandano appunto allo stile del regista di 'Collateral', mentre il cast è quasi da western. I toni caldi sull'ocra dominano la bella fotografia. Piacevole vedere radunato in mezzo ad una cruda realtà contemporanea, gran parte del cast di 'Apocalypto', che fino a qualche tempo fa conoscevamo solo nel ruolo di indigeni. Un invecchiato ma sempre cazzuto Mel Gisbson domina la scena, con un personaggio ironico, forte ma pur sempre matto (come è lui, daltronde). Bella la storia che si instaura tra il protagonista, il bambino e la madre di quest'ultimo. Ottima la ricostruzione della prigione. Volutamente sopra le righe certe scelte stilistiche in alcune scene (tipo i rallenty estremi usati durante una violenta sparatoria), che però, nonostante l'esagerazione, rendono questo film ulteriormente affascinante e nuovo. Riuscitissima la scena dell'inseguimento iniziale. Nel cast anche Peter Stormare. IL MESSICO DI GIBSON ****
[-]
|
|
[+] lascia un commento a giacomogabrielli »
[ - ] lascia un commento a giacomogabrielli »
|
|
d'accordo? |
|
emilissimo
|
mercoledì 13 giugno 2012
|
mangiamo surimi pensando sia granchio, ma è buono!
|
|
|
|
Se questo film, avesse avuto come padre Rodriguez o Tarantino, si sarebbero sprecati i consensi.. Credo che chi lo ha concepito, abbia, spudoratamente, preso spunto da molti dei film degli appena citati registi... tuttavia, il fatto che sia interpretato da Mel Gibson, risulta un valore aggiunto e non il contrario.. ci vogliono grandi capacità anche a "scopiazzare" senza annoiare.. il regista, a mio modesto parere, ci è riuscito.. Il film è fatto bene, la sceneggiatura è di buonissimo livello (i dialoghi tra il boss che comanda il carcere e suo fratello, assomigliano molto a quelli tra Tarantino e Clooney nel "dal tramonto all'alba").
[+]
Se questo film, avesse avuto come padre Rodriguez o Tarantino, si sarebbero sprecati i consensi.. Credo che chi lo ha concepito, abbia, spudoratamente, preso spunto da molti dei film degli appena citati registi... tuttavia, il fatto che sia interpretato da Mel Gibson, risulta un valore aggiunto e non il contrario.. ci vogliono grandi capacità anche a "scopiazzare" senza annoiare.. il regista, a mio modesto parere, ci è riuscito.. Il film è fatto bene, la sceneggiatura è di buonissimo livello (i dialoghi tra il boss che comanda il carcere e suo fratello, assomigliano molto a quelli tra Tarantino e Clooney nel "dal tramonto all'alba"). C'è azione, c'è sentimento, c'è redenzione, c'è patos e anche tanto umorismo.. L'happy ending è di rito visto che il buon Mel è comunque un attore (non regista) che si presta.. In un periodo difficile per il cinema a stelle e strisce, questo film sembra una boccata d'ossigeno.. Troverete tante cose scontate, tante altre vi ricorderanno altri film ma, quando un film fila via veloce e ti diverte per tutta la sua durata, non puoi che apprezzarlo.. Non è un film credibile, ma non vuole essere un film di denuncia nè strappalacrime nè, tantomeno, farci riflettere sul sistema carcerario.. Credo che il titolo in italiano non si presti molto al tema del film.. forse qualcuno avrà visto assonanze tra il carcere e l'inferno.il paradiso potrebbe essere rappresentato dalle azioni a fin di bene dell'"impavido" Mel. Forse un titolo così lo penalizzerà.. ma forse basterà il fisico di Gibson sulla locandina..A me è piaciuto!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a emilissimo »
[ - ] lascia un commento a emilissimo »
|
|
d'accordo? |
|
emilissimo
|
mercoledì 13 giugno 2012
|
titolo fuorviante ma film che si lascia guardare!
|
|
|
|
Se questo film, avesse avuto come padre Rodriguez o Tarantino, si sarebbero sprecati i consensi.. Credo che chi lo ha concepito, abbia, spudoratamente, preso spunto da molti dei film degli appena citati registi... tuttavia, il fatto che sia interpretato da Mel Gibson, risulta un valore aggiunto e non il contrario.. ci vogliono grandi capacità anche a "scopiazzare" senza annoiare.. il regista, a mio modesto parere, ci è riuscito.. Il film è fatto bene, la sceneggiatura è di buonissimo livello (i dialoghi tra il boss che comanda il carcere e suo fratello, assomigliano molto a quelli tra Tarantino e Clooney nel "dal tramonto all'alba"). C'è azione, c'è sentimento, c'è redenzione, c'è patos e anche tanto umorismo.
[+]
Se questo film, avesse avuto come padre Rodriguez o Tarantino, si sarebbero sprecati i consensi.. Credo che chi lo ha concepito, abbia, spudoratamente, preso spunto da molti dei film degli appena citati registi... tuttavia, il fatto che sia interpretato da Mel Gibson, risulta un valore aggiunto e non il contrario.. ci vogliono grandi capacità anche a "scopiazzare" senza annoiare.. il regista, a mio modesto parere, ci è riuscito.. Il film è fatto bene, la sceneggiatura è di buonissimo livello (i dialoghi tra il boss che comanda il carcere e suo fratello, assomigliano molto a quelli tra Tarantino e Clooney nel "dal tramonto all'alba"). C'è azione, c'è sentimento, c'è redenzione, c'è patos e anche tanto umorismo.. L'happy ending è di rito visto che il buon Mel è comunque un attore che si presta all'eroicità.. In un periodo difficile per il cinema a stelle e strisce, questo film sembra una boccata d'ossigeno.. Troverete tante cose scontate, tante altre vi ricorderanno altri film ma, quando un film fila via veloce e ti diverte per tutta la sua durata, non puoi che apprezzarlo.. Non è un film credibile, ma non vuole essere un film di denuncia nè strappalacrime nè, tantomeno, farci riflettere sul sistema carcerario.. Credo che il titolo in italiano non si presti molto al tema del film.. forse qualcuno avrà visto assonanze tra il carcere e l'inferno.il paradiso potrebbe essere rappresentato dalle azioni a fin di bene dell'"impavido" Mel. Forse un titolo così lo penalizzerà.. ma forse basterà il fisico di Gibson sulla locandina..A me è piaciuto!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a emilissimo »
[ - ] lascia un commento a emilissimo »
|
|
d'accordo? |
|
astromelia
|
sabato 9 giugno 2012
|
baggianata
|
|
|
|
gibson vecchio e superato,una farcitura di sparatorie in un film nonsense,da evitare
|
|
[+] lascia un commento a astromelia »
[ - ] lascia un commento a astromelia »
|
|
d'accordo? |
|
|