Holy Motors

Acquista su Ibs.it   Dvd Holy Motors   Blu-Ray Holy Motors  
Un film di Leos Carax. Con Denis Lavant, Edith Scob, Eva Mendes, Kylie Minogue, Elise Lhomeau.
continua»
Drammatico, durata 110 min. - Francia, Germania 2012. - Movies Inspired uscita giovedì 6 giugno 2013. MYMONETRO Holy Motors * * * - - valutazione media: 3,00 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
writer58 domenica 16 giugno 2013
la macchina delle mutazioni Valutazione 3 stelle su cinque
73%
No
27%

Molto interessante questa ultima opera di Carax, un omaggio alle capacità mimetiche e alle performance realizzative degli attori nell'ambito di una concezione del cinema come pura rappresentazione, come dispositivo che crea ruoli, archetipi, gestalt, metamorfosi. Oscar, interpretato da uno straordinario Denis Lavant, è inizialmente un finanziere che si aggira per Parigi a bordo di una gigantesca limousine bianca. Deve, nel corso della giornata, andare a nove appuntamenti,vivere nove vite diverse, in cui i confini tra realtà e rappresentazione sfumano e diventano labili e incerti. Diventa così una mendicante ricurva, un padre di famiglia, un assassino alla ricerca della sua vittima che si rivela come un suo doppio, un lurido personaggio che vive nellla fogne e ingerisce qualunque cosa gli capiti a tiro, un vecchio in fin di vita, un performer virtuale con una tuta punteggiata di luci e sensori e così via. [+]

[+] lascia un commento a writer58 »
d'accordo?
slowfilm lunedì 1 luglio 2013
il fascino ricorsivo del metacinema Valutazione 2 stelle su cinque
64%
No
36%

Holy Motors di Leos Carax, film apparentemente sui generis, ha riscosso l’entusiasmo di molti cinefili e teorici. Con certo cinema francese ho sempre avuto problemi, con autori che puntualmente pretendono di evocare il fantasma puro e distillato della settima arte, e confezionano l’ennesimo prodotto metanarrativo. Solitamente eccentrico, segmentato, ostenta una noncuranza aristocratica e decadente nei confronti della propria esistenza.
In primo luogo una performance di Denis Levant, nei panni indefiniti di monsieur Oscar – quanto ammiccamento artificiosamente incurante dell’ovvietà già in questo nome – che incarna personaggi sporchi, mutevoli, atletici, omicidi, violenti, menomati, ordinari, per mettere in scena, negli interni, esterni e nel sottosuolo di Parigi, delle microstorie, o semplici gesti e presenze. [+]

[+] lascia un commento a slowfilm »
d'accordo?
emmanouel Δεπα lunedì 18 novembre 2013
stupefacente Valutazione 4 stelle su cinque
92%
No
8%

Può non sembrare reale questo film, ma mentre lo si vede si capisce chiaramente che è tutta una continua finzione, e quindi diventa un film surreale.
Durante tutta la giornata il signor Oscar interpreta vari personaggi che lo porteranno in giro per la città di Parigi, ma mai fuori (ad esempio nei boschi come lui lamenta durante uno spostamento in limousine, già qui si vede un paragone con il cinema: dove la città rappresenta il nuovo, una caotica baraonda di persone e costruzioni e quindi il cinema moderno, mentre il bosco la solitudine e la sicurezza del cinema antico, fonte di scuola per Carax).
A partire da questo confronto fra vecchio e nuovo cinema Carax instaura durante tutto il film, in pratica è l'elemento principale, una critica accessa e mai scontata al cinema ed allo spettatore (emblematica la scena iniziale in cui si vede una platea di persone dormire davanti al grande schermo). [+]

[+] lascia un commento a emmanouel Δεπα »
d'accordo?
matteo manganelli lunedì 23 dicembre 2013
metacinema come grido di speranza Valutazione 5 stelle su cinque
80%
No
20%

Il cinema fine a sé stesso. Il cinema come fuga dalla realtà all'interno della realtà stessa. Ho visto più di 1000 film e questo, al pari di altri quattro o cinque, è certamente quello che più mi ha stupito.
Carax dipinge un quadro metacinematografico su quella tela meravigliosa che è Parigi, non cerca mai la verosomiglianza senza mai staccarsi dalla realtà e analizza il cinema in tutte le sue forme. "Holy Motors" è il Videodrome del nostro tempo, applicato questa volta al grande schermo e non a quello piccolo, è l'inno alla settima arte per eccellenza che mette sullo stesso piano realtà e finzione senza mai distinguere l'una dall'altra. [+]

[+] lascia un commento a matteo manganelli »
d'accordo?
dandy sabato 18 aprile 2015
non è un capolavoro,questo è certo. Valutazione 2 stelle su cinque
67%
No
33%

Nel prologo il regista(che sceneggia)apre una porta con una chiave che è tutt'uno con la sua mano per entrare in un cinema dove si guarda "La folla" di Vidor.Segue una serie di episodi in bilico tra grottesco e surreale,con pizzico di horror,noir e dramma sentimentale.Un omaggio al cinema passato e presente e ai generi che lo compongono,dove le citazioni(e autocitazioni)non si contano e la confusione non viene mai meno.I cinefili di mezzo mondo hanno apprezzato molto:Denis Lavant affronta imperterrito le situazioni più inconcepibili(anche un nudo frontale con erezione)e alcune scene(l'amplesso nella sala per il motion capture;l'omicidio del "doppio")non sono affatto male. [+]

[+] lascia un commento a dandy »
d'accordo?
iuriv martedì 7 luglio 2015
strano. Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

E' difficile parlare di Holy Motors, perché è difficile capire bene cos'è o cosa vuole comunicare. Potrebbe trattarsi di uno stravagante omaggio alla settima arte, al suo modo di creare storie infinite e alla sua capacità di proiettare lo spettatore attraverso mondi sempre diversi.

La storia di Oscar (nome evidentemente non casuale) è quella di un uomo senza identità, una specie di pagina bianca su cui scrivere un personaggio diverso a seconda delle circostanze. Nella sua Limo, guidata dall'ambigua autista Celine, Oscar gira le strade di Parigi alla ricerca di un ruolo da interpretare. [+]

[+] lascia un commento a iuriv »
d'accordo?
noia1 mercoledì 21 ottobre 2015
assurdo, significativo, straordinario. Valutazione 5 stelle su cinque
75%
No
25%

Un uomo viaggia su una limousine interpretando diversi ruoli. Visivamente straordinario, un film che vuole colpire, un regista consapevole delle proprie potenzialità per un risultato che non lascia indifferenti: lo si può amare, lo si può odiare, si può restare destabilizzati ma qualcosa dentro lascia. Fin da subito si resta confusi, straniati per la vita condotta da questo personaggio, poi pian piano tutto si delinea, non per forza ha senso, ma perlomeno qualcosa viene detto, niente è lasciato al caso, semmai, piuttosto alla logica di un mondo parallelo. Si viene trasportati in questo vortice di eventi, diversi aspetti del cinema, diversi aspetti della vita, diverse rappresentazioni, una più assurda dell’altra, una più drammatica dell’altra, tutte però, messe insieme creano un affresco grottesco della realtà e del cinema. [+]

[+] lascia un commento a noia1 »
d'accordo?
donni romani giovedì 6 giugno 2013
cinema puro che inventa la vita e la morte Valutazione 5 stelle su cinque
49%
No
51%

Visivamente maestoso, strutturalmente tortuoso ed ipnotico, ricco di metafore, metalinguaggi e scarti metafisici, il nuovo film di Leos Carax è dedicato a chi cerca nel cinema un'esperienza totalizzante ed incerta, spiazzante ed eccentrica. La scena d'apertura su una sala gremita di spettatori immobili e immersi nell'oscurità è un preciso indizio dell'intento del pifferaio Carax che ci trascina con sè -  fisicamente visto che è lo stesso regista il protagonista dei primi minuti di film - dietro una parete su cui sono disegnati alberi spogli e spettrali, in un cinema buio e da lì ci precipita, novelli Alice nel paese delle meraviglie distorte e solarizzate del suo protagonista, Mr Oscar -  uno straordinario Denis Lavant invecchiato dai tempi del Pont Neuf ma dotato di una fisicità concentrata ed espressiva come non mai -  che si trasforma nel corso di  ventiquattro ore in decine di personaggi che interpreta per qualche minuto salvo poi rifugiarsi all'interno di una limousine chilometrica che è anche camerino d'attore, con trucchi e parrucche di scena, e un po' lettino dello psicanalista, con la bionda autista Céline ad incontrare il suo sguardo e la sua voce, o il suo datore di lavoro a ricordargli che la bellezza -  e forse la verità, e la vita -  è nello sguardo di chi guarda. [+]

[+] brava (di kimkiduk)
[+] lascia un commento a donni romani »
d'accordo?
flyanto lunedì 10 giugno 2013
come fare del cinema sempre più originale Valutazione 3 stelle su cinque
44%
No
56%

 Film in cui viene descritta l'intera giornata lavorativa di un uomo nel corso della quale egli prende via via le sembianze di vari e strani ripugnanti personaggi spostandosi da un luogo all'altro della città attraverso una grossa limousine bianca guidata da un'elegante e bella ma un pò agée autista donna, di nome Céline. L'incipit del film in cui lo stesso regista Leos Carax appare brevemente, alzandosi dal letto ed introducendosi all'interno di una sala cinematografica attraverso l'apertura in un muro, introduce in pratica anche lo spettatore nel raccapricciante e variegato mondo del cinema così come viene da Carax sempre inteso. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
eugenio sabato 6 luglio 2013
sperimentalismi cinematografici Valutazione 4 stelle su cinque
22%
No
78%

Capita delle volte, uscendo da una sala cinematografica di rimanere abbastanza sconvolti (in senso positivo) da una pellicola che, apparentemente senza senso di primo acchito, getta luce ad una visione metafisica dell’esistenza, nel senso letterale del termine: un qualcosa che va al di là dei normali confini fissati dalla razionalità umana per spingersi alla dimensione ignota del subconscio.
Leos Carax regista,commediografo e scrittore, ignorato l’anno scorso al festival di Cannes da Moretti forse per alcune idee giudicate troppo “avanguardiste”,  stupisce il pubblico con l’ultima sua fatica, Holy motors, letteralmente motori santi, un titolo (apparentemente) estemporaneo alla vicenda trattata  che vede appunto un personaggio Monsieur Oscar (interpretato da un bravissimo Denis Lavant), uno,poi nessuno e infine centomila “trasformarsi”  in molteplici personalità. [+]

[+] lascia un commento a eugenio »
d'accordo?
pagina: 1 2 »
Holy Motors | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Cesar (11)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 |
Link esterni
Sito ufficiale
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 6 giugno 2013
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità