I due presidenti (The Special Relationship)

Detto da chi e'comunista e "libertino"quanto a relazioni sentimentali.sessuali(deleuziano, diciamo cosi, anche se al di fuori del matrimonio non ho mai"combinato nullla...) ques5to"The Special Relationship"(Richard Locntrain, scritto da Peter Mordan, 2010)sembra essere lo svelamento di quanto accaduto. Tony BLair neoremier britannico, incontra Bll Clnton, al seocndo mandato quale Presidente USA, quando scoppia lo "scandalo" Lewinski(io direi laicamente a'la francaise)"Affaire"....  e Tony  si rivela subito un codino, anche se finge di sostenere Clinton.  mentre sulla questione dell'attacco NATO al Kossovo, in realta'per me, brutale aggresisone alla Federazione jugoslva, come ho avuto modo di scirvere sneza problemi ma non senza gravi reprimende, Blair e'il guerrfondaio, sentendosi dire dal piu'prudente Clinton, che e'non un progressista ma un "bigotto"a'la reverendo Falwell. [+]

Detto da chi e'comunista e "libertino"quanto a relazioni sentimentali.sessuali(deleuziano, diciamo cosi, anche se al di fuori del matrimonio non ho mai"combinato nullla...) ques5to"The Special Relationship"(Richard Locntrain, scritto da Peter Mordan, 2010)sembra essere lo svelamento di quanto accaduto. Tony BLair neoremier britannico, incontra Bll Clnton, al seocndo mandato quale Presidente USA, quando scoppia lo "scandalo" Lewinski(io direi laicamente a'la francaise)"Affaire"....  e Tony  si rivela subito un codino, anche se finge di sostenere Clinton.  mentre sulla questione dell'attacco NATO al Kossovo, in realta'per me, brutale aggresisone alla Federazione jugoslva, come ho avuto modo di scirvere sneza problemi ma non senza gravi reprimende, Blair e'il guerrfondaio, sentendosi dire dal piu'prudente Clinton, che e'non un progressista ma un "bigotto"a'la reverendo Falwell.  Infranto.smashcerato nel fillm il sogno di ROmano Prodi, mancato parrocco di campagna(sarebbe stato meglio se avesse riccoperto quel ruolo...)dell'"ulivo Mondiale", gia¿´per i battibecchi dei due "polli"Clinton e Blair, con la stampa USA che tidava Blair, perche' pu'giovane e piu'"serio"...tanto che Blair, alla notizia dell'elezione di Bush jr, un"destro"non fa una piega...,  Oggi una pseudosinistra, che ha butttato alle ortcihe comunismo  e socialismo(intendendo la "terza via" , non la prima fase della societa'nel progetto di Marx), anche se a guida Schlein,  e'"democtatica"(se parliamo dell'Italia, certo, altrove, al nome socialismo non si rinuncia, ma in Italia ce'il Vaticano....), sembra essere una neo.democrazia(cristiana? qualcuno teme di si')e ho detto cose che il fim probabilmente non intendeva affatto dire, ma... qualcosa, pensando in tema e forzando un po'i termini, viene da "indurre"....  Decisamente Dennis QUaid e'un buon Clinton, Micheael Sheen un buon Blair, Hope Davis un'ottima Clnton(per fortuna mai diventata presidente USA, aggiunge malingnamente chi scrive), Helen Mc Clory la"bigottona"moglie di Blair...   UN film da rivedere per ritrovare la rabbia d'un temps, peraltro mai perduta, sotanto sopita....  Eugen [-]

"The Special Relationship"(Richard Loncraine, su sceneggiatura di Peter Morgan, che avrebbe dovuto essere lui a dirigere il film, in realtà, 2007)è un film TV, con largo uso di materiale di repertorio. Inizia con Tony Blair che"prende lezionii"dal presidente USA Bill Clinton, quasi attteggiandosi al suo modello(tecnicamente sbaliato il titolo italiano, semplificatorio, che recita"I due presidenti", in quanto Clinton era presidente USA, mentre Blair era stato "cancelliere", prima monistro, vigendo in the Hreat Britain la monarchia), ma poi, constatando che Clinton aveva mentito sull'affaire Lewinski, vede di prenderne la distanze, cosa che fa, in segutio, in particolare sulla questione dell'intervento in Kossovo. [+]

"The Special Relationship"(Richard Loncraine, su sceneggiatura di Peter Morgan, che avrebbe dovuto essere lui a dirigere il film, in realtà, 2007)è un film TV, con largo uso di materiale di repertorio. Inizia con Tony Blair che"prende lezionii"dal presidente USA Bill Clinton, quasi attteggiandosi al suo modello(tecnicamente sbaliato il titolo italiano, semplificatorio, che recita"I due presidenti", in quanto Clinton era presidente USA, mentre Blair era stato "cancelliere", prima monistro, vigendo in the Hreat Britain la monarchia), ma poi, constatando che Clinton aveva mentito sull'affaire Lewinski, vede di prenderne la distanze, cosa che fa, in segutio, in particolare sulla questione dell'intervento in Kossovo. Addirittuta si finirà(o quasi)con Blair che si distanzia pubblicamente da Clinton sllla grave questione di politica e dipolomazia internazionale, tanto che "uncle Bill"(era il più vecchio dei due)lo definirà "A little son a Bitch"... Decisamente, pur se non è un grande film, che comunque rinuncia ad essere docufiction, cosa della quale gli va reso merito, il film mostra, quasi nelle pieghe che il sogno, coltivato in varie parti d'Euroopa di un"Ulivo Mondiale"era una bufala, un mero accordo di convenienza tra politici di centro.sinistra, dove il centro è dimensione onnivora e di"sinistra"non c'è nulla, ancora un vero"gigante dai piedi d'argilla". A livello interpretativo, Dennis Quaid quale Clinton è forse più convincente di Michael Sheen(Blair), in quanto quest'ultimo calca troppo sulla parte mimica(sottisetti ipocrtii dell'ex-leader inglese, anzi britannico), Hope Davis e Helen Mc Croy sono, rispettivamente, la first lady "grinda"e quella britannica, dando luogo a un cicaleccio da cui però spesso spuntano(emergono, se vogliamo(punte di saggezza utili ai rispettivi mariti. UN telefilm in buona bostanza non convienziale, non celebrativo, che riesce persino ad avere qualche punta di veleno rispetto ai potenti di turno. Per concludere, sulla questione kosovara, Blair era stato molto più pesante e interventista di Clinton, dando luogo a quella che considero una vera e propria aggressione dell'imperialismo internzionale a un libero Stato indipendente, ma questo, ovviamente, il film televisivo non può né vuole dirlo in alcun modo, mantendosi fin troppo"neutrale". El Gato [-]

"The Relationship"(2007, Richard Loncraine, screenplay di Peter Morgan)è un film TV tipico:alterna commedia, con qualche tratto guittesco a dramma, parlando di due capi di Stato(non "due Presidenti", però, cosa sbagliata in punto di diritto costituzionale, dato che in Gran Bretagna non c'è presidente, essendoci la monarchia, ma solo "Primo ministro", appunto, dunque sbagliano i traduttori italiani, forse per attirare il pubblico); il rapporto tra Tony Blair e Bill Clinton, dove il primo era solo candidato "Labour"alla cancelleria quando Clinton si stava già accingendo alla seconda presidenza, amichevole ma anche conflittuale quando si tratta dell'intervento in Kosovo(ex-Jugoslavia), Si parla abbastanza della"quaestio lewinenins"(l'affaire Lewinsky di Bill Clinton,non del morigerato Blair, ovviamente), c'è qualche accenno alla querelle dell'"Ulivo Mondiale", sciocca denominazione speranzosa dell'ex-leader italiano Prodi(per fortuna non si usa il termine, ma nella italian version si dice"centro. [+]

"The Relationship"(2007, Richard Loncraine, screenplay di Peter Morgan)è un film TV tipico:alterna commedia, con qualche tratto guittesco a dramma, parlando di due capi di Stato(non "due Presidenti", però, cosa sbagliata in punto di diritto costituzionale, dato che in Gran Bretagna non c'è presidente, essendoci la monarchia, ma solo "Primo ministro", appunto, dunque sbagliano i traduttori italiani, forse per attirare il pubblico); il rapporto tra Tony Blair e Bill Clinton, dove il primo era solo candidato "Labour"alla cancelleria quando Clinton si stava già accingendo alla seconda presidenza, amichevole ma anche conflittuale quando si tratta dell'intervento in Kosovo(ex-Jugoslavia), Si parla abbastanza della"quaestio lewinenins"(l'affaire Lewinsky di Bill Clinton,non del morigerato Blair, ovviamente), c'è qualche accenno alla querelle dell'"Ulivo Mondiale", sciocca denominazione speranzosa dell'ex-leader italiano Prodi(per fortuna non si usa il termine, ma nella italian version si dice"centro.sinistra"che in inglese vale solo"liberal", ma tutto sommato si vede almeno come l'amicizia dura quando i due e soprattutto il più potente(il presidente USA)sono al potere, mentre poi, quando negli States viene eletto George  Bush junior, i rapporti si raffreddano, Coproduzione USA/GB, dunque anche questione di calibrare le situazioni, ma in complesso non vediamo granché, ovviamente, delle"segrete stanze"(nei paesi capitalistici, ma non solo, i poteri si difendono...): Intepreti di tutto rispetto: Charlie Sheen è Blair, il più maturo Dennis Quaid è Clinton, Hope Davis è l'antipatica quanto ipocrita Hillary Clinton, che, quando il film si chiude diventa senatrice-il film è di quasi tredici anni fa...   El  Gato [-]

Che noia! Non saprei davvero come altro descrivere le sensazioni provate durante la visione! Sembrava di vedere un documentario ma senza alcuna informazione di rilievo, nessun colpo di scena! E non solo per il tema ma anche per i dialoghi e la regia che sembrano scritti da un giovanotto al primo copione! Se non fosse un film sembrerebbe la messa in opera di una recita da patronato! Pessimo!

Beh alla fine non era male, avevo dei pregiudizi. Diciamo più un TV-movie. C'è comunque di meglio.

Il vero punto a sfavore di questo film è che l'obiettivo dello stesso è la precisa ricostruzione degli eventi capitati nel corso della storia, ma questo sminuisce il senso del film. Sono passati pochi anni dai mandati di Clinton e Blair, e ci si poteva aspettare dal film (anzi era proprio legittimo) che ci fosse molto più pathos nella storia raccontata. I due atttori protagonisti, Sheen nei panni di Blair e Quaid nei panni di Clinton se la cavano, senza però esaltare lo spettatore, che resta pressochè impassibile di fronte allo scorrere dell'intera durata della pellicola fino ai titoli di coda...quindi rimane una domanda di fondo, qual'è il perchè di questo film?

Ho appena finito di vedere " i due presidenti", ovvero al storia di amicizia tra clinton e blair.
Il film ha un buon ritmo e ottimi dialoghi.
Visto i risvolti storici che tratta, potrebbe essere visionato anche nelle scuole.
Ma più che parlare della loro politi e delle loro scelte, il film impronta la sua trama sul loro carattere, sui rapporti con le loro mogli.
Blair agli inizi era timido e impacciato, poi è diventato duro e forte delle sue convinzioni, ma poi è stato travolto dal successo e si è montato la testa.
Comunque il film è godibile, ma non è un capolavoro.

I due presidenti è un film basato sul rapporto tra Clinton e Blair che va dal 1997 al 2000. I due presidenti si trovano a condividere gli stessi interessi, grazie al fatto che sono entrambi del centro-sinistra, ma vengono travolti da due grandi eventi, lo scandalo Clinton -Lewinsky e la guerra in Kosovo contro i serbi di Milosevic. Questi eventi secondo il film portarono i due ad avere sia opinioni comuni che contrastanti. Sinceramente guardando i fatti realmente accaduti, ciò che viene visto nel film potrebbe essere tranquillamente accaduto realmente. In The Special relationship risaltano Charlie Sheen che ormai è associato al primo ministro inglese (l'ha interpretato anche in The Queen), penso che sia la prima volta che lo stesso attore interpreti il medesimo personaggio in due film completamente indipendenti l'uno d'all'altro; bisogna dire che Sheen è un ottimo attore aiutato dalla fortuna, visto che fisicamente assomiglia molto a Blair. [+]

I due presidenti è un film basato sul rapporto tra Clinton e Blair che va dal 1997 al 2000. I due presidenti si trovano a condividere gli stessi interessi, grazie al fatto che sono entrambi del centro-sinistra, ma vengono travolti da due grandi eventi, lo scandalo Clinton -Lewinsky e la guerra in Kosovo contro i serbi di Milosevic. Questi eventi secondo il film portarono i due ad avere sia opinioni comuni che contrastanti. Sinceramente guardando i fatti realmente accaduti, ciò che viene visto nel film potrebbe essere tranquillamente accaduto realmente. In The Special relationship risaltano Charlie Sheen che ormai è associato al primo ministro inglese (l'ha interpretato anche in The Queen), penso che sia la prima volta che lo stesso attore interpreti il medesimo personaggio in due film completamente indipendenti l'uno d'all'altro; bisogna dire che Sheen è un ottimo attore aiutato dalla fortuna, visto che fisicamente assomiglia molto a Blair. Anche l'attrice che ha il ruolo di Hilary Clinton (Hope Davis), oltre ad essere molto brava è anche una goccia d'acqua dell'ex First Lady. Questo è un film corto e interessante, con qualche battuta qua e là; mi è piaciuto molto e perfortuna riesce a raccontare la storia di un presidente degli USA senza aver bisogno di 3 ore, come in Nixon-Gli intrighi del potere che fu un bel film, ma mortalmente noioso. Voto : 8 [-]

Indubbie le somiglianze dei Presidenti e relative consorti, non so invece quanto ci sia di vero nelle varie storie che si intrecciano nel film: mi sembra che comunque sia un bel pò romanzato! Il personaggio di Blair è molto ben fatto, credo sia lui il protagonista vero del film e Sheen è attore maturo per parti pesanti e in questa pellicola lo dimostra. Ma è il personaggio di Hillary Clinton ad essere molto ben riuscito. Ha carisma e carattere, intelligenza e dignità, eleganza e un certo stile. La pellicola a dire il vero non è particolarmente interessante, parla con semplicità e semplicisticamente dei maggiori fatti accaduti in quegli anni, dalla pace in Ulster a Milosevic e alla guerra nella ex Jugoslavia, passando per lo scandalo sessuale che ha travolto e affossato lo stesso Clinton, qui dipinto come un pupazzone dissoluto a differenza di Blair che ne esce meglio senza fare un figurone (passa soprattutto all'inizio per un galoppino dello stesso Presidente a stelle e strisce). [+]

Indubbie le somiglianze dei Presidenti e relative consorti, non so invece quanto ci sia di vero nelle varie storie che si intrecciano nel film: mi sembra che comunque sia un bel pò romanzato! Il personaggio di Blair è molto ben fatto, credo sia lui il protagonista vero del film e Sheen è attore maturo per parti pesanti e in questa pellicola lo dimostra. Ma è il personaggio di Hillary Clinton ad essere molto ben riuscito. Ha carisma e carattere, intelligenza e dignità, eleganza e un certo stile. La pellicola a dire il vero non è particolarmente interessante, parla con semplicità e semplicisticamente dei maggiori fatti accaduti in quegli anni, dalla pace in Ulster a Milosevic e alla guerra nella ex Jugoslavia, passando per lo scandalo sessuale che ha travolto e affossato lo stesso Clinton, qui dipinto come un pupazzone dissoluto a differenza di Blair che ne esce meglio senza fare un figurone (passa soprattutto all'inizio per un galoppino dello stesso Presidente a stelle e strisce). A conti fatti risulta lento e piatto e senza marce alte. Azzeccate, belle e molto significative le immagini reali, che si integrano nella storia migliorandole e dando un tocco di veridicità. [-]

Film ben fatto ed interessante!