Una notte blu cobalto

Film cult…

Poco da commentare: non si capisce la sufficienza del Mymetro. Storia effimera e mal condotta, sceneggiatura puerile, regia banale e scolastica, recitazione idem, insomma un'opera prima degna di essere additata, nelle scuole di cinema, come. "non si fa così". Insomma uno dei puù brutti film, opera prima, che mi sia capitato di vedere. Meno male che di questi signori (registi ed attori), passata la prima non se ne sente più parlare.
Giuseppe

film cult

Credo che questo in realtà non sia un film, ma un piccolo mondo da esplorare. Si consigliano scarpe comode e tanta, tanta curiosità... Buon viaggio!

Una delusione unica...
considero MyMovies un sito dove il punteggio dato ai film è sempre stato corretto
ma stavolta, forse perchè è un film italiano, hanno esagerato alla grande, non si può dare un 3,35 su 5, dire che è un esagerazione è poco.
Il regista cerca di rifarsi o meglio copiare la falsa riga del grande David Lynch, mah non si può essere così presunuosi!
Un genio non può essere copiato, va solo capito, quando ci si riesce... e mi sa che Gangemi deve mangiarne ancora tanta di polvere, e sarà sempre poca per
capire l'essenza di Lynch.
Io che non sono nessuno, per capire Lynch ho chiesto a vari intenditori del genere. [+]

Una delusione unica...
considero MyMovies un sito dove il punteggio dato ai film è sempre stato corretto
ma stavolta, forse perchè è un film italiano, hanno esagerato alla grande, non si può dare un 3,35 su 5, dire che è un esagerazione è poco.
Il regista cerca di rifarsi o meglio copiare la falsa riga del grande David Lynch, mah non si può essere così presunuosi!
Un genio non può essere copiato, va solo capito, quando ci si riesce... e mi sa che Gangemi deve mangiarne ancora tanta di polvere, e sarà sempre poca per
capire l'essenza di Lynch.
Io che non sono nessuno, per capire Lynch ho chiesto a vari intenditori del genere... che hanno anche loro ammesso che è dura entrare nell'ottica del maestro.


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Il tutto in una notte di Gangemi è fiacco e molto approssimativo, dilettantistico e fondamentalmente banale. Si svolge, come detto, nell'arco di una notte a Catania, nella quale sembra di incontrare più fantasmi che persone vere. Senza una storia ben definita,  ho l'impressione che il regista cerchi di parafrasare il cinema d'autore e che ricerchi a tutti i costi preziosismi e finezze, che voglia giocare solo colpendo di tacco senza ovviamente riuscirci perchè privo delle necessarie qualità tecniche. Difficile da classificare, può essere definito una commedia noir notturna velata da una forte ma molto generica insoddisfazione tipicamente giovanilistica o tardo-adolescenziale per la grande incertezza nel futuro e la sempre più preoccupante  mancanza di valori di una società malata travolta dalla globalizzazione. [+]

Il tutto in una notte di Gangemi è fiacco e molto approssimativo, dilettantistico e fondamentalmente banale. Si svolge, come detto, nell'arco di una notte a Catania, nella quale sembra di incontrare più fantasmi che persone vere. Senza una storia ben definita,  ho l'impressione che il regista cerchi di parafrasare il cinema d'autore e che ricerchi a tutti i costi preziosismi e finezze, che voglia giocare solo colpendo di tacco senza ovviamente riuscirci perchè privo delle necessarie qualità tecniche. Difficile da classificare, può essere definito una commedia noir notturna velata da una forte ma molto generica insoddisfazione tipicamente giovanilistica o tardo-adolescenziale per la grande incertezza nel futuro e la sempre più preoccupante  mancanza di valori di una società malata travolta dalla globalizzazione. Il risultato è discutibile, non facilissimo da capire, digerire e gestire per chi guarda per l'eccessivo astrattismo e la continua ricerca di raffinatezze che c'azzeccano come il più classico degli elefanti in cristalleria.Va detto che questa opera prima è coraggiosa ma si poggia su uno script  confuso, debole e scricchiolante, in cui sogno e realtà  si confondono perdendo per strada i pezzi  e risultando troppo indigesti a parte del pubblico.  Gradevole il personaggio di Haber, criptico e filosofeggiante spacciatore, gestore della stravagante pizzeria, mentre Regina Orioli è attrice mediocre: incapace di crescere, maturare ed evolversi rimane incatenata ai ruoli da poco più che ventenne sfatta, sciatta e anticonformista, ruoli che onestamente non le sia ddicono proprio più e anche i vari personagi secondari appaiono forzati, patetici, poco credibili e non strampalati come vorrebbero e dovrebbero essere. Pacchiano da morire. [-]

a parte qualche errore di forma/sostanza, e l'imperdonabile uso di un tema musicale quale gruppo di musica pop italiano (per usare un eufemismo ovviamente) che non mi approccio neanche a nominare, l'idea di base è buona, il ritmo supplisce la carenza di profondità, le facce appena uscite da centro di formazione cinematografica compensate da una girandola di personaggi bislacchi che fanno passare lo scarso minutaggio della pellicola senza accorgersene. divertente relativamente parlando. 3 stelle con la mancia inclusa.

Quando uno vede un film con voto sopra il 3.5 su mymovies si aspetta di vedere un bel film non un film come blu cobalto da tutti difeso a spada tratta solo perchè è un lungometraggio decente fatto con poco budget..Blu cobalto è un film come tale se lo paragoniamo ad altri è un film mediocre..pessima recitazione sia maschile che femminile pessima regia e sopratutto pessiama sceneggiatura..bella idea usata malissimo che si perde nel fantascientifico o quel che è per tutta la seconda metà del film..alla fine non si capisce nulla(ma magari sono l'unico a non capirlo)e il film si ritrova con un finale senza senso.Non bastano le belle musiche e la bella fotografia a raddrizzare il pessimo risultato dell'ennesimo film italiano spazzatura da paragonare tranquillamente ai vari good morning aman,marpiccolo,la scuola è finita,nient'altro che noi ecc. [+]

Quando uno vede un film con voto sopra il 3.5 su mymovies si aspetta di vedere un bel film non un film come blu cobalto da tutti difeso a spada tratta solo perchè è un lungometraggio decente fatto con poco budget..Blu cobalto è un film come tale se lo paragoniamo ad altri è un film mediocre..pessima recitazione sia maschile che femminile pessima regia e sopratutto pessiama sceneggiatura..bella idea usata malissimo che si perde nel fantascientifico o quel che è per tutta la seconda metà del film..alla fine non si capisce nulla(ma magari sono l'unico a non capirlo)e il film si ritrova con un finale senza senso.Non bastano le belle musiche e la bella fotografia a raddrizzare il pessimo risultato dell'ennesimo film italiano spazzatura da paragonare tranquillamente ai vari good morning aman,marpiccolo,la scuola è finita,nient'altro che noi ecc..basta vogliamo fare film del genere valutiamoli come meritano immagino che fare un film senza soldi è difficile ma questo secondo me non deve incidere sul voto lasciate perdere blu cobalto usate ste due ore per vedere qualcos'altro
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...dopo aver visto questo film come mi dovrei sentire? se voleva essere un percorso d'introspezione doveva essere trattato in maniera meno onirica e più reale,così facendo risulta solo un fantathriller all'italiana......boh (LA PIZZERIA DEGLI ORRORI)

Una colonna sonora bellissima, peccato non sia reperibile in giro, una fotografia che cancella il rosso sangue della malavita dalle strade di una bellissima Catania per tinteggiarle di un Blu Cobalto magico... Un film onirico, senza pretese ma ben fatto, una spesa irrisoria dati i costi cinematografici fanno di questo film un caso da apprezzare e valorizzare. Una scommessa vinta dal giovane regista che fa ben sperare per il futuro. Apprezzato dalla critica di settore ma poco tenuto conto dal mondo della distribuzione e della produzione, si poteva fare di meglio a fronte dei riconoscimenti avuti dal film a Huston come miglior opera prima. Attendiamo con ansia l'uscita del DVD e possibilmente i passaggi su Sky che potrebbero dare il giusto canale di diffusione per un film italiano che vale la pena di vedere. [+]

Una colonna sonora bellissima, peccato non sia reperibile in giro, una fotografia che cancella il rosso sangue della malavita dalle strade di una bellissima Catania per tinteggiarle di un Blu Cobalto magico... Un film onirico, senza pretese ma ben fatto, una spesa irrisoria dati i costi cinematografici fanno di questo film un caso da apprezzare e valorizzare. Una scommessa vinta dal giovane regista che fa ben sperare per il futuro. Apprezzato dalla critica di settore ma poco tenuto conto dal mondo della distribuzione e della produzione, si poteva fare di meglio a fronte dei riconoscimenti avuti dal film a Huston come miglior opera prima. Attendiamo con ansia l'uscita del DVD e possibilmente i passaggi su Sky che potrebbero dare il giusto canale di diffusione per un film italiano che vale la pena di vedere...buon cinema italiano a tutti.
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