Il Messaggero - The Haunting in Connecticut

beh che dire è vero in giro si vede di peggio....pero sono un po stufa di dovermi accontentare!!cmq carino...se avete 10 minuti guardatelo!!!

UN FILM CHE SCORRE CON QUALCHE EFFETTO SPECIALE (PIUTTOSTO SCONTATO E POCO APPREZZABILE NEL 2009). L'ASPETTO NEGATIVO PIU' EVIDENTE E' LA RIPETIZIONE DI SCENE DIFFERENTI CHE HANNO LO STESSO COMUNE DENOMINATORE. A LUNGO ANDARE IL FILM SCENDE NELLA MONOTONIA. IL LEGAME DEL RAGAZZO AFFETTO DA UN MALE INCURABILE SEMBRA L'UNICO ASPETTO DI INTERESSE MA NONOSTANTE UN FINALE INDOVINATO NON E' SUFFICIENTE A RISOLEVVARE IL FILM MA LO FA SOLTANTO PARZIALMENTE. VOTO 5.5

Questo film non era niente di speciale, nella trama c'era sempre la solita casa infestata dai fantasmi stile Hamity ville. I primi 45 minuti del film, erano di una noia mortale, ti veniva da dormire. Mi sembrava proprio che il regista avesse scopiazzato uno di quei vecchi film di fantasmi. Hanno detto che questo film era tratto da una storia vera, ma l'hanno talmente gonfiata , ed esagerata che non sembrava più credibile. Comunque da metà in poi, grazie ad una ricca serie di colpi di scena, il film si è fatto più interessante ed è riuscito a catturare la mia attenzione, anche i rumori e le musiche hanno contribuito a tenermi col fiato sospeso. Una nota dolente la do al finale perchè mi sembrava che non si amalgamasse al film. [+]

Questo film non era niente di speciale, nella trama c'era sempre la solita casa infestata dai fantasmi stile Hamity ville. I primi 45 minuti del film, erano di una noia mortale, ti veniva da dormire. Mi sembrava proprio che il regista avesse scopiazzato uno di quei vecchi film di fantasmi. Hanno detto che questo film era tratto da una storia vera, ma l'hanno talmente gonfiata , ed esagerata che non sembrava più credibile. Comunque da metà in poi, grazie ad una ricca serie di colpi di scena, il film si è fatto più interessante ed è riuscito a catturare la mia attenzione, anche i rumori e le musiche hanno contribuito a tenermi col fiato sospeso. Una nota dolente la do al finale perchè mi sembrava che non si amalgamasse al film. Nel comlesso è venuto fuori un lavoro passabile. [-]

Bel film, non il solito horror...ma con una storia avvincente

Ero partita abbastanza prevenuta su questo film ma poichè le storie su occulto e fantasmi mi appassionano sono andata a vedere il messaggero. Inutile negare che alcune cose ricordano altri film, dalle foto coi morti che mi hanno ricordato "The others", alla casa che come sempre è maledetta, questo film mi è piaciuto. Mi è piaciuto perchè nonostante tutto ha una sua storia,ti fa sobbalzare dalla sedia, insomma ottiene il suo effetto. Ho visto horror ben peggiori.Io lo consiglio.

Se siete appassionati del genere, questo film certamente vi terrà sulle spine per il tempo della sua durata. Sì perchè i colpi di scena non mancano...colpi nel senso vero e proprio. Si era intuito già negli ultimi prodotti del medesimo filone (vedasi Il mai nato, Riflessi di paura, etc.) ma ora il "manifesto" è completo. L'assunto di partenza è questo: l'orginalità è la grande assente. Le storie o non funzionano o sono stentate repliche di vecchi capolavori e/o recenti casi isolati. Gli sceneggiatori annaspano: finita l'era dell'horror granguignolesco, tra L'esorcista e The Others, si recuperano meta-incubi in decomposizione, con l'ausilio della tecnologià del terzo millennio. La storia è debole (spettri, sedute spiritiche, negromanti e buoni pastori sono elementi stra-usati peraltro sempre nello stesso ordine e modalità, nonostante le infinite possibilità del racconto) e viene rinforzata con effetti sonori, salti al cardiopalma e immagini shock. [+]

Se siete appassionati del genere, questo film certamente vi terrà sulle spine per il tempo della sua durata. Sì perchè i colpi di scena non mancano...colpi nel senso vero e proprio. Si era intuito già negli ultimi prodotti del medesimo filone (vedasi Il mai nato, Riflessi di paura, etc.) ma ora il "manifesto" è completo. L'assunto di partenza è questo: l'orginalità è la grande assente. Le storie o non funzionano o sono stentate repliche di vecchi capolavori e/o recenti casi isolati. Gli sceneggiatori annaspano: finita l'era dell'horror granguignolesco, tra L'esorcista e The Others, si recuperano meta-incubi in decomposizione, con l'ausilio della tecnologià del terzo millennio. La storia è debole (spettri, sedute spiritiche, negromanti e buoni pastori sono elementi stra-usati peraltro sempre nello stesso ordine e modalità, nonostante le infinite possibilità del racconto) e viene rinforzata con effetti sonori, salti al cardiopalma e immagini shock. E' qui l'estetica violenta e ripugnante dei videoclip, l'estetica bidimensionale della Playstation, con le sue visioni fortissime, realissime, studiatissime. Paura a tavolino, insomma. Ma quello che poteva essere l'unico aspetto originale (da sfruttare) ovvero il legame tra la morte dei vivi e la morte dei morti (con tutto quello che sta in mezzo) viene affogato da soluzioni visive tanto putride quanto semplici. L'happy end e il fantasma buono affossano definitivamente la pellicola. Il negormante resucita i morti ma fa morire gli spettatori di noia. Da dimenticare. [-]

nel complesso è un bel film ci sono alcune scene che ti fanno saltare dalla sedia,anche se dopo un po sono sempre le stesse e non hanno lo stesso effetto...alcuni punti non vengono chiariti un gran che e sono rimasto con piu di una domanda,pero nel complesso è un bel film,guardatelo!!!

horror molto bello, con un lato drammatico ben costruito

Film bello con scene da far saltare dalla sedia. La storia scorre molto bene caratterizzata anche da un buon ambiente e discreti attori. Essendo tratto da una storia vera attrae molto,solo che ho notato una somiglianza con altri film come The messangers,Amitiville Horror e Boogeyman quindi il mio voto è 6,5 propio per la storia che si ripete negli ultimi film horror visti.

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