Il Messaggero - The Haunting in Connecticut

E' ispirato ad una storia vera ed è già sufficiente per dire che gli appassionati del genere non saranno delusi. Niente di innovativo, ma racconta molto bene quello che è avvenuto (a parte il finale che è stato aggiunto per motivi di trasposizione cinematografica). Mi sono piaciuti gli attori. Al livello dell'esorcismo di Emily Rose.

Film interessante,scorrevole,nn noiso...penso ke abbia i caratteri per definirlo un film apprezzabile e ben fatto. Ottime atmosfere e un ottimo finale..! Lo consiglio...:) ciao

Dopo anni di orror e sperimentazioni è impossibile vedere un film oggi che non richiami a qualche altra pellicola... In ogni caso il film scorre bene, usa vecchi e provati sistemi per distribuire la suspance e la paura, contribuisce il fatto che è tratto da una storia vera. Lo consiglio a tutte lepersone che vogliono vedersi un bel horror classico e ricco.

la prima scena del film, non poteva essere differente da quella scelta dal regista, appunto per far ancora di più credere alla gente che si tratta di una storia vera!!!! e fino a qui ci siamo; ma dopo soli pochi minuti, si ha l'impressione di vedere un'altro film con scene già viste ripetutamente in altri 100 film, quindi era forse meglio avere degli stacchi durante il film con la protagonista che raccontava, anzichè inserirle solo nella prima scena e nell'ultima!!! Il regista sapendo di mettere sullo schermo un film fotocopia, ha voluto aggiungere un'altra storia ancora, quella del ragazzo malato di cancro con il destino segnato che però non ha elaborato molto bene, lasciandola sottomettere da scene copia-incolla su quasi tutto il film. [+]

la prima scena del film, non poteva essere differente da quella scelta dal regista, appunto per far ancora di più credere alla gente che si tratta di una storia vera!!!! e fino a qui ci siamo; ma dopo soli pochi minuti, si ha l'impressione di vedere un'altro film con scene già viste ripetutamente in altri 100 film, quindi era forse meglio avere degli stacchi durante il film con la protagonista che raccontava, anzichè inserirle solo nella prima scena e nell'ultima!!! Il regista sapendo di mettere sullo schermo un film fotocopia, ha voluto aggiungere un'altra storia ancora, quella del ragazzo malato di cancro con il destino segnato che però non ha elaborato molto bene, lasciandola sottomettere da scene copia-incolla su quasi tutto il film. Il messaggero quindi non è altro che il solito film della casa stregata. Un film dove se non ci fossero colpi di scena "terrorizzanti", non sarebbe altro che un film drammatico! [-]