La banda Baader Meinhof

Un film assolutamente da vedere.

Unico rammarico non avere mai visto una revisione cosi ben fatta delle brigate rosse che negli stessi anni hanno insanguinato l'Italia.Quando un film inizia con uno dei brani storici di Janis Joplin non può che essere un buon film al di la della matrice politica che lo anima.Edel è attento a non spostare il tiro solo da una parte pur non tralasciando i motivi del dissenso di quegli anni dominati da grandi eventi fallimentari tutti a cura dell'America.Emblematica la scena iniziale (per poi dare un giudizio)dell'arrivo dello scià con un gruppo di sostenitori prezzolati fomentatori dei disordini in accordo con le forze dell'ordine ,se non fosse che il regista ha fatto prima il film della manifestazione studentesca avvenuta in questi giorni a Roma si potrebbe tranquillamente dire che quella scena l'ha copiata,questo per far notare come succede da sempre che qualsiasi forma di violenza anima forme identiche contrapposte di violenza con i drammi che poi la Germania per 20 anni e tutti gli altri paesi in stato d'assedio terroristico hanno dovuto subire. [+]

Unico rammarico non avere mai visto una revisione cosi ben fatta delle brigate rosse che negli stessi anni hanno insanguinato l'Italia.Quando un film inizia con uno dei brani storici di Janis Joplin non può che essere un buon film al di la della matrice politica che lo anima.Edel è attento a non spostare il tiro solo da una parte pur non tralasciando i motivi del dissenso di quegli anni dominati da grandi eventi fallimentari tutti a cura dell'America.Emblematica la scena iniziale (per poi dare un giudizio)dell'arrivo dello scià con un gruppo di sostenitori prezzolati fomentatori dei disordini in accordo con le forze dell'ordine ,se non fosse che il regista ha fatto prima il film della manifestazione studentesca avvenuta in questi giorni a Roma si potrebbe tranquillamente dire che quella scena l'ha copiata,questo per far notare come succede da sempre che qualsiasi forma di violenza anima forme identiche contrapposte di violenza con i drammi che poi la Germania per 20 anni e tutti gli altri paesi in stato d'assedio terroristico hanno dovuto subire.Per concludere non posso non sottolineare l'ottima interpretazione della Gedeck,di Bleibtreu ma sopratutti quella della Wokalek calatasi in una parte fra le più complesse del film. [-]

Vorrei sapere se ci sono scene di violenze (alla "Salvador") o se si tratta di un manifesto socio-politico, senza alcun compiacimento per l'aspetto "giudiziario". Mi interessa perché sono suggestionabile. Grazie.

squallido ed invediabile

Uli Edel è un pessimo regista, forse uno dei peggiori registi viventi oggi, e quindi ci aspettiamo davvero il peggio del peggio del peggio. Quindi, premesso che il film sarà una schifezza, (visti appunto i precedenti del regista), speriamo che non sia un'altro di quei film che spettacolarizzano e sdoganano il terrorismo. Ma sarà sicuramente così. Quasi quasi, è il caso di non andarlo a vedere: non ne possiamo più delle schifezze di Edel, per una volta è bene avere dei sani pregiudizi faziosi e moralisti, visti soprattutto i dimenticabilissimi precedenti.

un bellissimo film che ripercorre gli anni di piombo postnazismo. l'argomento interessante ,è supportato da una buona regia , un cast eccellente e un ottima colonna sonora. inoltre, riesce ad imprimere un ottima velocita', che le 2 ore e 30 minuti passano veramente in fretta. pur avendolo visto in lingua originale sottotitolato, non mi ha mai stancato. da vedere assolutamente.