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Film molto bello ed avvincente.
Il film tratta temi delicati ma riesce molto bene.
Belle sia le locations che la sceneggiatura.
Attori preparati fanno di questo film un mix di intrigo e sentimenti.
Trama bella e mai scontata

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Se avete in programma di andare a vedere il film vi consiglio di portarvi un bel cuscino. Ma quanto è noioso. Lento. Dialoghi banali e già sentiti. Attori fiacchi e senza energia. Ma dove sta la novità? Sono anni che il cinema italiano 'giovane' ci propone ste pizze.

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Ero proprio curioso di vederlo. Nonostante sia un no-budget, mi è sembrato davvero forte, girato con intelligenza, usando al meglio i mezzi a disposizione. E' un film che non lascia indifferenti (averne di film così), che suscita passioni e innamoramenti e qualche rifiuto. E' normale con un film così estremo. La sua bellezza sta proprio in questo, non avere mezze misure, andare dritto senza paura. Non mi sembra voglia imitare Cronenberg (e comunque adesso Cronenberg è un mostro sacro, ma andatevi a leggere le cose violente e offensive che si scrivevano sui suoi primi film, "Videodrome" compreso). Peccato per i limiti della fotografia, ma a volte il linguaggio visivo grezzo e duro mi sembra giovi al film. [+]

Ero proprio curioso di vederlo. Nonostante sia un no-budget, mi è sembrato davvero forte, girato con intelligenza, usando al meglio i mezzi a disposizione. E' un film che non lascia indifferenti (averne di film così), che suscita passioni e innamoramenti e qualche rifiuto. E' normale con un film così estremo. La sua bellezza sta proprio in questo, non avere mezze misure, andare dritto senza paura. Non mi sembra voglia imitare Cronenberg (e comunque adesso Cronenberg è un mostro sacro, ma andatevi a leggere le cose violente e offensive che si scrivevano sui suoi primi film, "Videodrome" compreso). Peccato per i limiti della fotografia, ma a volte il linguaggio visivo grezzo e duro mi sembra giovi al film. Un ultima cosa per Kape (ottiche sbagliate? scavalcamenti di campo? ma che film ha visto? La malafede fa brutti scherzi!): le persone che premiano i film ai festival non si chiamano giudici, ma giurati...Un festival non è un tribunale, ma questo il professorino fallito Kape non l'ha ancora capito. Mi vergogno per lui. [-]

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Che bella sorpresa questo film. L'ho visto da poco a Salerno dov'era in concorso a Linea d'Ombra e ha lasciato tracce importanti. Ne avevo sentito parlare e avevo letto che era tra l'altro in concorso a Buenos Aires, festival importante e lungimirante nello scoprire i registi del futuro. Rifranti affronta con consapevolezza, maturità e proprietà di sguardo temi difficili (morte, dolore, guerra, rapporti di dipendenza)e utilizza al meglio i pochi mezzi a disposizione. Pur mostrando corpi che vivono, soffrono, si scontrano, si feriscono, ha uno sguardo morale e rispetta quello che racconta (molto belli i piani sequenza con i quali ci mostra i momenti più intensi del film -le scene d'amore, lo spettacolo di Nadia, l'omicidio finale, improvviso e lacerante-). [+]

Che bella sorpresa questo film. L'ho visto da poco a Salerno dov'era in concorso a Linea d'Ombra e ha lasciato tracce importanti. Ne avevo sentito parlare e avevo letto che era tra l'altro in concorso a Buenos Aires, festival importante e lungimirante nello scoprire i registi del futuro. Rifranti affronta con consapevolezza, maturità e proprietà di sguardo temi difficili (morte, dolore, guerra, rapporti di dipendenza)e utilizza al meglio i pochi mezzi a disposizione. Pur mostrando corpi che vivono, soffrono, si scontrano, si feriscono, ha uno sguardo morale e rispetta quello che racconta (molto belli i piani sequenza con i quali ci mostra i momenti più intensi del film -le scene d'amore, lo spettacolo di Nadia, l'omicidio finale, improvviso e lacerante-). Dimostra di avere personalità e insegue un'idea di cinema originale, racconta per ellissi narrative e soprattutto non fa un film che strizza l'occhio allo spettatore, anzi, perchè trova il tono giusto per raccontare questa storia. Tocca corde profonde e a volte sgradevoli, ma non cerca scorciatoie. Insomma, un film importante, spiazzante, molto diverso, per fortuna, da quello che siamo abituati a vedere (tranne poche eccezioni)nel nostro timido e conformista cinema italiano. Spero solo che la prossima volta mettano in mano a Rifranti un budget più consono alle sue potenzialità, perchè se lo merita. Un ultimo accenno alla musica: puntuale, intensa, capace di far emergere senza furbizia quelle tracce liriche presenti nel film sotto la sua scorza aspra e dura. [-]

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Non credo che una roba del genere possa essere considerata FILM!Un film è un termine inappropriato.Ci tengo a precisare che il mio giudizio è OGGETTIVO e non SOGGETTIVO (altrimenti sarei molto più cinico).La regia non esiste (non c'è uno studio dell'immagine,uso di ottice inappropriate,non c'è composizione,non c'è regia,scavalcamenti insensati,grammaticalmente errato)non esiste la fotografia(postproduzione orrenda,0 morbidezza,luce non studiata)non c'è sceneggiatura(la storia è orribile,pochissima importanza secondo me al trattamento della sceneggiatura,arco di trasformazione del personaggio inesistente,piattezza assoluta,niente di niente)...vengono usati escamotage squallidi come immagini di guerra sensa dargli un senso e sorpatutto non c'entrano niente con la pseudostoria!in pratica non può essere chiamato Film. [+]

Non credo che una roba del genere possa essere considerata FILM!Un film è un termine inappropriato.Ci tengo a precisare che il mio giudizio è OGGETTIVO e non SOGGETTIVO (altrimenti sarei molto più cinico).La regia non esiste (non c'è uno studio dell'immagine,uso di ottice inappropriate,non c'è composizione,non c'è regia,scavalcamenti insensati,grammaticalmente errato)non esiste la fotografia(postproduzione orrenda,0 morbidezza,luce non studiata)non c'è sceneggiatura(la storia è orribile,pochissima importanza secondo me al trattamento della sceneggiatura,arco di trasformazione del personaggio inesistente,piattezza assoluta,niente di niente)...vengono usati escamotage squallidi come immagini di guerra sensa dargli un senso e sorpatutto non c'entrano niente con la pseudostoria!in pratica non può essere chiamato Film. Cose già viste in film cult come Salò è le 120 giornate di Sodoma e Videodrome. E' stata l'unica volta in cui sono uscito dopo un'ora da un cinema. Film inseguibile. Ha vinto Locarno,non so chi in erano i giudici,mi vergogno per loro. [-]

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..trovo pretenzioso ed immaturo che si bolli come "uno che non capisce niente" chi non concorda con le nostre opinioni. Ognuno ha la propria sensibilità, ognuno è libero di esprimere i propri giudizi, o meglio commmenti, anche se negativi... e dimostra maturità chi sa accettarli senza cadere nella spazzatura del facile insulto e nella dogmatica pretesa della propria superiorità. I commenti a questo film non sono sempre così entusiasti ed inneggianti al big bang, viva la democrazia, anche delle idee! Ad meliora..

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Qst film è strepitoso!!!

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Purtroppo ho visto il film invitata da una persona che ha contribuito alla sua realizzazione. L'ho trovato estremamente noioso, con dialoghi di una banalità rara, greve di un fastidioso compiacimento sia nella trama , sia nella bidimensionalità dei personaggi.

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qui nasce un artista del cinema italiano. una storia commovente, drammatica, profonda, forte, "cattiva". non sempre vincono i buoni e non sempre la vità è speranza. la guerra in bosnia è uguale a tutte quelle altre guerre vigliacche che uccidono il mondo e i suoi bambini; l'egoismo e le incomprensioni ci allontanano; l'amore e la passione sono schiavi della bellezza e dell'apparenza. non esiste un mondo migliore di questo e rifranti sa tratteggiare in ogni fotogramma questo dolore; e ogni ferita, ogni goccia di sangue versato nella storia è una ferita, una goccia di sangue di denuncia contro il nostro immobilismo, la nostra inutilità, la nostra vigliaccheria, la nostra abitudine di vivere.

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