dave
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martedì 15 aprile 2008
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sorpresa
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Ad oggi non molto pubblicizzato e nemmeno presentato nelle sale italiane, Awake è un thriller originale e sotto certi aspetti sorprendente. Non consigliato ai facilmente impressionabili per dieci minuti davvero inquietanti, per il resto, come si diceva, racconta una storia finalmente nuova, in maniera non banale ma soprattutto calata nel contesto di una delle nostre paure più comuni: il risveglio durante l'anestesia.
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gus da mosca
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domenica 23 marzo 2008
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vivamente sconsigliato ai medici !
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Con una sceneggiatura usa e getta intenzionalmente contorta e ritorta, scritta per lasciare lo spettatore nel dubbio di non capire cio' che sta vedendo, questo film presenta un "interessante" spaccato di "sincere" e "schiette" relazioni professionali ed affettive, improntate "all'altruismo ed alla comprensione, senza secondi fini" (nota: i termini tra virgolette sono sarcastici). Il film calca la mano proponendo situazioni rigide ai limiti del grottesco, con una drammatizzazione da fiction-tv. Inoltre, per giustificare alcuni passaggi della bizzarra trama, si ricorre a ridicole semplificazioni di "tecnica medica" che sembrano tratte dal compendio "Tutti chirurghi in 5 lezioni". Cosi' il "fenomemo clinico", che da' il titolo al film, risulta solo un mezzuccio strampalato, reso cinematograficamente malissimo, utile soltanto a chiudere l'intricata storiella.
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Con una sceneggiatura usa e getta intenzionalmente contorta e ritorta, scritta per lasciare lo spettatore nel dubbio di non capire cio' che sta vedendo, questo film presenta un "interessante" spaccato di "sincere" e "schiette" relazioni professionali ed affettive, improntate "all'altruismo ed alla comprensione, senza secondi fini" (nota: i termini tra virgolette sono sarcastici). Il film calca la mano proponendo situazioni rigide ai limiti del grottesco, con una drammatizzazione da fiction-tv. Inoltre, per giustificare alcuni passaggi della bizzarra trama, si ricorre a ridicole semplificazioni di "tecnica medica" che sembrano tratte dal compendio "Tutti chirurghi in 5 lezioni". Cosi' il "fenomemo clinico", che da' il titolo al film, risulta solo un mezzuccio strampalato, reso cinematograficamente malissimo, utile soltanto a chiudere l'intricata storiella. Penso che il film potrebe piacere a quanti hanno trovato interessante Premonition: script diverso, ma altrettanto artificiosamente ingarbugliato, nel caso di Awake pero' decisamente molto piu' pedante e di cattivo gusto.
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alexandra
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mercoledì 19 marzo 2008
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awake
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è bello e molto interessante...mi ha tenuto col fiato sospeso per tutta la durata...comunque la trama fa pena...non c'entra nulla con il film...ve lo consiglio...è spettacolare..
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william
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martedì 11 marzo 2008
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la trama fa schifo
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wesees
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lunedì 10 marzo 2008
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si è più svegli tra la vita e la morte.
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In quel lasso di tempo tra la vita e la morte, si è ancora in uno stato di semi-coscienza e questo permetterà al protagonista di vedere le cose come realmente sono. Indagando il suo passato ed il suo presente scoprirà cose del tutto inaspettate, su chi ha avuto vicino nella sua vita chi lo ha realmente amato e chi ha approfittato di lui o di chi aveva solo una visione distorta. Le sitazioni si ribaltano e il film lascia spiazzati. Molti indizi sono tutte li sin dall'inizio del film, ma non si vedono. Solo quando costretto, per una sostituzione del cuore, a chiudere gli occhi, allora, in quello stato di semi-coscienza, Clay Beresford (Hayden Christensen) svelerà tutte le verità nascoste. Aprirà gli occhi.
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In quel lasso di tempo tra la vita e la morte, si è ancora in uno stato di semi-coscienza e questo permetterà al protagonista di vedere le cose come realmente sono. Indagando il suo passato ed il suo presente scoprirà cose del tutto inaspettate, su chi ha avuto vicino nella sua vita chi lo ha realmente amato e chi ha approfittato di lui o di chi aveva solo una visione distorta. Le sitazioni si ribaltano e il film lascia spiazzati. Molti indizi sono tutte li sin dall'inizio del film, ma non si vedono. Solo quando costretto, per una sostituzione del cuore, a chiudere gli occhi, allora, in quello stato di semi-coscienza, Clay Beresford (Hayden Christensen) svelerà tutte le verità nascoste. Aprirà gli occhi. Awake come suggerisce il titolo originale.
Forse anche un giallo e non solo un film drammatico. Da quel che sembra una semplice storia d'amore, si dipanano colpi di scena veramente inaspettati.
Non posso dire nient'altro oltre questo, altrimenti rovinerei la trama che è il punto di forza del film.
Un ottimo montaggio, una buona recitazione, un trama solida e originale.
Un bellissimo film.
Da vedere.
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