La ragazza del lago

Un "film" lento...lento...lento!...........noioso....inutile...mal girato!..........che dire di più?...............ho fatto fatica a tenere gli occhi aperti...e con me anche i miei vicini di poltrona! Non è possibile andare avanti così...e poi si parla di crisi del cinema italiano!...per forza!...fino a che si producono delle inutilità del genere! Chiaramente...a parte Toni Servillo che farebbe la sua figura anche leggendo un elenco telefonico in diretta televisiva essendo uno dei pochi grandi "veri" attori che abbiamo in Italia!....ma se non c'era lui che succedeva?............Denunce al Commissariato per riavere i soldi del biglietto? Coraggio....continuiamo così....... facciamoci del male! Buio!

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buona l'dea, ottima la fotografia, non abbastanza coinvolgente il finale anche rispetto alla trama.

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La ragazza del lago di Molaioli,è un film che conquista il pubblico scena dopo scena. A poco a poco. Cresce la curiosità nello spettatore,di scoprire,di indagare,di sapere. è un film in crescendo,con un finale inaspettato. Phatos,dolore e rabbia, si uniscono a scene di commozione e disappunto. Eccellente la fotografia,buona la scelta degli alternati "silenzi" ad una colonna sonora che ben si adatta alla visione del film. l'ambientazione è lo scenario perfetto per una storia di questo calibro(a tratti mi ha ricordato Cogne). i dialoghi sono ben studiati,bene articolati e si alterna qualche risata a qualche forte riflessione. Un film non riservato soltanto ad un pubblico adulto,un film che vale la pena vedere. [+]

La ragazza del lago di Molaioli,è un film che conquista il pubblico scena dopo scena. A poco a poco. Cresce la curiosità nello spettatore,di scoprire,di indagare,di sapere. è un film in crescendo,con un finale inaspettato. Phatos,dolore e rabbia, si uniscono a scene di commozione e disappunto. Eccellente la fotografia,buona la scelta degli alternati "silenzi" ad una colonna sonora che ben si adatta alla visione del film. l'ambientazione è lo scenario perfetto per una storia di questo calibro(a tratti mi ha ricordato Cogne). i dialoghi sono ben studiati,bene articolati e si alterna qualche risata a qualche forte riflessione. Un film non riservato soltanto ad un pubblico adulto,un film che vale la pena vedere. un bel giallo da seguire con attenzione e immedesimazione. Se potete,andate a vederlo. [-]

[+] l'ultima frase.. (di edmondo forlenza) [ - ] l'ultima frase..

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grandissimo film e magistrale servillo

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non è il solito film italiano che sembra una trasposizione migliorata delle fiction televisive ;essenzialmente i suoi pregi sono la presenza di attori superlativi come Servillo e Bonaiuti e i luoghi incantevoli in cui è girato;non voglio apparire esterofila ma un francese gli avrebbe dato quella patina di non eccessivo realismo comune a molti film italiani e che spesso li trasforma in cronaca anche di soli sentimenti, in più manca un collante alle singole storie di dolore e talvolta rischia di apparire un film ad episodi

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Un film di "genere" finalmente ben costruito e ottimamente interpretato. Servillo da solo vale il biglietto e lo sforzo di fotografare il paesaggio da parte del regista è davvero una novità positiva per il vecchio cinema italiano prigioniero delle fiction. Un ottimo viatico per altri autori. Un film importante sotto molti punti di vista e da vedere con un occhio meno critico del solito.

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L'idea poteva anche essere bella e soprattutto di attualità; ma la realizzazione è molto discutibile! Uno sceneggiato da seconda serata, niente di più.. Attori inespressivi, statici, privi di spessore i personaggi. La scenggiatura poi nemmeno la nominiamo perchè non esiste... Dialoghi banali, battute che si possono anticipare e copiate da i più bassi telefilm... Voto 3!!!

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Una sola considerazione, un attore come Servillo è fondamentale non solo per questo film (ottimo) ma anche per tutto il cinema italiano. Sembra che il giovane regista abbia dato carta bianca al protagonista, insomma, libertà di interpretazione. Ci sarà un motivo se Servillo cerca, o viene cercato, sempre da giovani registi, a voi la risposta.

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Ambientato in un Friuli mai così norvegese, La ragazza del lago è un giallo che si dipana nei segreti e bugie di un piccolo borgo di provincia. Le indagini per la scomparsa di una bambina portano alla luce il ritrovamento del cadavere di una ragazza che tutti amavano forse pure troppo, una ragazza che dietro la sua bellezza e la sua semplicità nascondeva un animo complesso. Incaricato delle indagini è il commissario Sanzio, un uomo tutto di un pezzo, uno scorbutico che nasconde anche lui dentro la sua anima una terribile sofferenza. Opera prima di Andrea Molaioli (uno che si è fatto le ossa con Moretti e Mazzacurati) La ragazza del lago è un ottimo giallo Old Style che rimanda alle atmosfere alla Twin Peaks ma che ricorda anche La promessa di Sean Penn. [+]

Ambientato in un Friuli mai così norvegese, La ragazza del lago è un giallo che si dipana nei segreti e bugie di un piccolo borgo di provincia. Le indagini per la scomparsa di una bambina portano alla luce il ritrovamento del cadavere di una ragazza che tutti amavano forse pure troppo, una ragazza che dietro la sua bellezza e la sua semplicità nascondeva un animo complesso. Incaricato delle indagini è il commissario Sanzio, un uomo tutto di un pezzo, uno scorbutico che nasconde anche lui dentro la sua anima una terribile sofferenza. Opera prima di Andrea Molaioli (uno che si è fatto le ossa con Moretti e Mazzacurati) La ragazza del lago è un ottimo giallo Old Style che rimanda alle atmosfere alla Twin Peaks ma che ricorda anche La promessa di Sean Penn. Il regista si affida alla bravura del cast, soprattutto ad un superlativo Toni Servillo che si alterna con maestria tra un poliziotto ferreo, un padre fin troppo protettivo e un marito ancora innamorato. Se il buongiorno si vede dal mattina abbiamo trovato un ottimo autore anche per il grande pubblico Voto 7,5 PS Fa molto piacere che nella giornata di apertura della Champions League la sala era piena per vedere questo film. [-]

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Stupendo, inquietante ed emozionante!

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