Gianni Riotta
Ai seminari di politica internazionale si scherzava sempre: «Quali sono i due luoghi più esplosivi al mondo? La frontiera nucleare India-Pakistan e la panchina dell’Inter». Beh, la panchina dell’Inter conferma la sua instabilità, ma da almeno un anno è l’Atlantico, frontiera Usa-Europa, il luogo di frizione più inquietante. La vittoria del regista americano Michael Moore ieri, a Cannes, sarà giudicata dunque come una nuova schermaglia nella rivalità tra le due rive dell’Oceano. Moore conquista la Palma d’Oro, con Fahrenheit 9/11, un documentario ironico contro il presidente George W. [...]
di Gianni Riotta, articolo completo (6269 caratteri spazi inclusi) su 23 maggio 2004