Passato prossimo

Un weekend in una casa di campagna alle porte di Roma diventa l'ultima occasione per cinque amici di decidere del proprio destino. Tra ripetuti flashback, le dinamiche ed i precedenti rapporti di cisacun personaggio si delineano, prendendo forma. Questa volta nella un tempo bellissima villa, teatro del trascorrere insieme di spensierate giornate estive, fa freddo ed anche il benessere economico passato ha lasciato il posto ad una precarietà materiale ed affettiva. A vincere su tutto l'Amicizia dei protagonisti che viene messa alla prova dall'arrivo di alcune singolari figure. Quella che può sembrare un'intrusione nell'intimità dei nostri personaggi si dimostrerà, invece, una presenza estremamente utile per l'arricchimento della vita di alcuni di loro. Per tutti è pronto un nuovo inizio, ma chissà se il futuro sarà davvero migliore o significherà inevitabilmente intraprendere un viaggio a ritroso? Buona la prova di tutti gli attori grazie soprattutto alla spontaneità e alla naturalezza della recitazione della Cortellesi, di Claudio Santamaria e di Gioè; tutto è familiare, conosciuto, i gesti e le parole non artefatti. Facendo riaffiorare le emozioni de "Il grande freddo", nel gioco temporale del titolo, "Passato prossimo" ci aiuta a comprendere quanto profondamente le non scelte di ieri hanno il potere di segnare il nostro futuro, per sempre.