CINQUE STELLE PER MANFREDI, TRE 1/2 AL FILM CHE PERDE L'OCCASINE DI INNALZARSI SULLE ALI DELLA TRASFIGURAZIONE POETICA E SI ADAGIA STANCAMENTE SENZA TENTARE DI DI RAGGIUNGERE QUEL "GUADALQUIVIR DELLE STELLE" CHE ERA A PORTATA DI MANO.
INDEGNO E SIGNIFICATIVAMENTE INDEGNO CHE NON VI SIA NESSUN COMMENTO DI PUBBLICO, NEANCHE NEL FORUM.
ALLORA E' INUTILE COMMENTARLO DA PARTE MIA, L'HO VISTO UN PAIO DI VOLTE, CHISA' FORSE QUALCUNO PRIMA O POI LO VEDRA' E RIUSCIRA' A PROVARE UNA QUALCHE EMOZIONE E CON "SUONI DI BORCONE...CAMPANE D'ARSENICO...E GRUPPI DI SILENZIO" RIUSCISCIRA A SLIRE L'ETERNO IMMUTABILE GUADALQUIVIR CELESTE:
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