Il cartaio

Una turista inglese scompare, il misterioso killer ne fa vedere le immagini in diretta web e si firma come il cartaio, tutto ciò tramite una mail. Il "classico" Dario Argento non si smentisce, continua a cercare di creare qualcosa di nuovo senza conoscerne il campo perfettamente. Il doppiaggio è veramente ridicolo, completamente scoordinato, i doppiatori non sono per niente convincenti e non danno il giusto carattere al personaggio contribuendo alla scarsità del film, le inquadrature e gli attori abbastanza "acerbi". Un film senza un'introduzione, senza un senso, non ha un potere tale da rendere partecipe e in tensione lo spettatore; come suol dire "non ha né capo né coda", un vero e proprio FLOP, oserei dire, l'ennesimo per il famoso regista italiano. [+]

Una turista inglese scompare, il misterioso killer ne fa vedere le immagini in diretta web e si firma come il cartaio, tutto ciò tramite una mail. Il "classico" Dario Argento non si smentisce, continua a cercare di creare qualcosa di nuovo senza conoscerne il campo perfettamente. Il doppiaggio è veramente ridicolo, completamente scoordinato, i doppiatori non sono per niente convincenti e non danno il giusto carattere al personaggio contribuendo alla scarsità del film, le inquadrature e gli attori abbastanza "acerbi". Un film senza un'introduzione, senza un senso, non ha un potere tale da rendere partecipe e in tensione lo spettatore; come suol dire "non ha né capo né coda", un vero e proprio FLOP, oserei dire, l'ennesimo per il famoso regista italiano. Voto: 5, ma giusto per incoraggiare l'irrefrenabile "maestro dell'horror". [-]

Brutto e recitato malissimo! Attratti dai nomi degli attori, ( Muccino , Stefania Rocca che per altro recitano male quanto gli altri ,e Liam Cungham ( che ha recitato anche per Loach ed è l’unico che si salva) siamo a stento riuisciti ad arrivare alla fine. Di pessimo gusto e poco credibili le scene in cui ilvariegato team degli investigatori ed esperti informatici assiste in massa alle partite in diretta con sottofondo di urla disperate. I personaggi non sono credibili e alcuni sembrano messi lì a caso ( vedi l’anatomopatologo che balla e canta mentre svolge il suo lavoro).L’idea del seme ficcato in gola o nelle narici ricorda subito “Il silenzio degli innocenti” ( mi si perdoni l’irriverente paragone ) Unico momento in cui ritroviamo il Dario Argento di una volta è la scena dell’uccisione a sorpresa sul Gianicolo. [+]

Brutto e recitato malissimo! Attratti dai nomi degli attori, ( Muccino , Stefania Rocca che per altro recitano male quanto gli altri ,e Liam Cungham ( che ha recitato anche per Loach ed è l’unico che si salva) siamo a stento riuisciti ad arrivare alla fine. Di pessimo gusto e poco credibili le scene in cui ilvariegato team degli investigatori ed esperti informatici assiste in massa alle partite in diretta con sottofondo di urla disperate. I personaggi non sono credibili e alcuni sembrano messi lì a caso ( vedi l’anatomopatologo che balla e canta mentre svolge il suo lavoro).L’idea del seme ficcato in gola o nelle narici ricorda subito “Il silenzio degli innocenti” ( mi si perdoni l’irriverente paragone ) Unico momento in cui ritroviamo il Dario Argento di una volta è la scena dell’uccisione a sorpresa sul Gianicolo. Stendiamo un velo pietoso sui dialoghi e la sceneggiatura. Nemmeno nell’ulltima scena che dovrebbe essere di suspense la Rocca riesce ad essere credibile. Assurdo il finale “ Lei è incinta.. Grazie !”…..forse aveva finito anche le ultime idee.. Una prova imbarazzante… molto meglio una puntata de “ The mentalist” o persino di CSI… [-]

scontato dall'inizio alla fine. carente di qualsiasi qualità sia dal punto di vista della sceneggiatura che da quello della recitazione. ridicole e grottesche per un film che si dichiara thriller la scena delle bottiglie di champagne ( o spumante). sorvoliamo sul fatto che per giocare a videopoker non servono abilità quindi non si capisce l'importanza data allo pseudo-attore silvio (fratellodigabriele) muccino.
assolutamente da non vedere. PESSIMO

In teoria questo voto dovrebbe essere 1 stella, ne metto 2 solo per la stima che nutro verso Dario. Passiamo al film, in questa pellicola credo che niente funzioni bene, a partire dalle sensazioni: niente colpi di scena, film scontatissimo e l'aria che si respira guardandolo non è neanche lontanamente paragonabile a quella a cui ci ha abituato il maestro dell'horror, è tutto di una banalità disarmante che lascia intendere il film come un gigantesco SCHERZO, in alcuni punti sembra quasi una commedia, niente azione, niente di niente! Ma la cosa che più da fastidio del film sono gli attori! Oh dio, alcuni di questi sono proprio l'antirecitazione in persona, si salvano solo Anna e l'irlandese che almeno hanno reso un po' più credibile questo film, ma quando vedo gente come Fiore Argento e l'attore di camera cafè far parte di un film thriller/horror mi viene quasi da ridere; quasi tutti gli attori sono veramente improponibili senza un briciolo di credibilità. [+]

In teoria questo voto dovrebbe essere 1 stella, ne metto 2 solo per la stima che nutro verso Dario. Passiamo al film, in questa pellicola credo che niente funzioni bene, a partire dalle sensazioni: niente colpi di scena, film scontatissimo e l'aria che si respira guardandolo non è neanche lontanamente paragonabile a quella a cui ci ha abituato il maestro dell'horror, è tutto di una banalità disarmante che lascia intendere il film come un gigantesco SCHERZO, in alcuni punti sembra quasi una commedia, niente azione, niente di niente! Ma la cosa che più da fastidio del film sono gli attori! Oh dio, alcuni di questi sono proprio l'antirecitazione in persona, si salvano solo Anna e l'irlandese che almeno hanno reso un po' più credibile questo film, ma quando vedo gente come Fiore Argento e l'attore di camera cafè far parte di un film thriller/horror mi viene quasi da ridere; quasi tutti gli attori sono veramente improponibili senza un briciolo di credibilità. Per chi ama i film di Argento consiglio vivamente di non vedervelo. [-]

A distanza di 8 anni ho ancora i brividi addosso. Che sceneggiatura, che recitazione, che costumi, che location e che regia!
Voci di corridoio parlano di un prossimo sodalizio artistico tra Dario e Damiano. Il film s'intitolerà "Alex il cartaio". Un concentrato esplosivo si suspance e azione.

Thriller discreto di Dario Argento rovinato solo dalla pessima recitazione della Rocca e di Santamaria e da quella veramente ridicola di Muccino. Con un altro cast il risultato sarebbe stato sicuramente migliore

Sceneggiatura e (specialmente) i penosi dialoghi mi hanno fatto davvero irritare in questo film. Alcune scene mi hanno fatto scoppiare dal ridere, come quella in cui il  killer sgozza una vittima in diretta davanti ai poliziotti, e quando tutti restano ammutoliti il commissario puntando il dito sul monitor esclama: "Ti prenderemo!" (sicuramente se non vi ha fatto ridere vi avrà fatto pena). Il tocco alla "Argento" si sente e non si sente ma quando in un film non vanno certi aspetti come sceneggiatura e (ripeto ancora) "dialoghi" viene fuori un film che non va. Questa e la mia opinione personale poi e ovvio che altri la pensano diversamente.

Da troppi anni, purtroppo, Dario Argento ci ha costretti alla (sua) resa. Se, quindi, un suo flop non fa, praticamente, più notizia, a sconcertarci è il fatto che da esempi cine-televivi come questi sembra quasi ravvisarsi la totale noia di Argento nel dedicarsi ancora al suo lavoro (ed è sinceramente quello che amo pensare). Vedendo questo cartaio sembra quasi di immaginare il regista pensare alla trovata di un Killer che (per quale motivo non ci verrà mai spiegato) utilizza il video poker per nutrire i suoi oscuri bisogni di sangue. Concepita questa idea (tutt'altro che interessante) pare quasi che nel giro di una settimana Argento abbia armato troupe e collaboratori per terminare il tutto in una decina di giorni al massimo. [+]

Da troppi anni, purtroppo, Dario Argento ci ha costretti alla (sua) resa. Se, quindi, un suo flop non fa, praticamente, più notizia, a sconcertarci è il fatto che da esempi cine-televivi come questi sembra quasi ravvisarsi la totale noia di Argento nel dedicarsi ancora al suo lavoro (ed è sinceramente quello che amo pensare). Vedendo questo cartaio sembra quasi di immaginare il regista pensare alla trovata di un Killer che (per quale motivo non ci verrà mai spiegato) utilizza il video poker per nutrire i suoi oscuri bisogni di sangue. Concepita questa idea (tutt'altro che interessante) pare quasi che nel giro di una settimana Argento abbia armato troupe e collaboratori per terminare il tutto in una decina di giorni al massimo. Questa "sciatteria" lascia quasi senza parole. Non c'è attenzione in niente in questo film e l'unica cosa che, probabilmente, può salvarsi è il lavoro musicale di Simonetti. Per il resto ci troviamo in un deserto assoluto in cui non vediamo neanche il miraggio di una sequenza di suspance. Siamo sopraffatti dalla noia già dopo la prima mezz'ora di film e se non spegniamo immediatamente è solo per la curiosità (malsana e autolesionista) di vedere a quale nuovo fondo andrà a raschiare il nostro regista. Certamente non è il massimo per uno spettatore...ci resta solo da sperare che questo livello (nettamente al di sotto di qualunque mediocrità) rappresenti il massimo (in senso negativo) per Argento. L'unico conforto è che da simili bassezze si possa solamente e inevitabilmente solo risalire. [-]

Questo film non è all'altezza del miglior Dario Argento, il maestro dell'Horror che tutti hanno ammirato nei decenni passati, è semplicemente senza suspence, cosa che in questi film è quasi tutto, al pari delle musiche anche quelle indegne.
Per quanto riguarda la critica è giusto farla e quindi riceverla perchè sono gli spettatori che pagando sanciscono il successo o il flop di un film, quindi se c'è qualche parente del sempre mitico Dario Argento si può anche adeguare alle opinioni degli altri.

Sono convinto che Dario Argento sia un genio, e che vada rispettato.Essendo umano può avere anche lui alti e bassi. Dopo lo schifo del Fantasma dell'Opera ha comunque tirato fuori una perla come Non ho sonno smentendo tutti coloro che lo davano sul viale del tramonto. Purtroppo questo Cartaio ha una trama senza capo nè coda questo è colpa di una sceneggiatura troppo sfilacciata e un intreccio giallo sbrigativo e confuso che arriva alla scoperta del colpevole quasi per magia. Se invece non c'è un minimo di suspence la colpa è solo di alcuni pseudo attori che recitano (?) davvero da cani. Primi fra tutti Stefania Rocca e Claudio Santamaria, assolutamente ridicoli. E poi il vero assassino ( o "affaffino" ) del film è Muccino. [+]

Sono convinto che Dario Argento sia un genio, e che vada rispettato.Essendo umano può avere anche lui alti e bassi. Dopo lo schifo del Fantasma dell'Opera ha comunque tirato fuori una perla come Non ho sonno smentendo tutti coloro che lo davano sul viale del tramonto. Purtroppo questo Cartaio ha una trama senza capo nè coda questo è colpa di una sceneggiatura troppo sfilacciata e un intreccio giallo sbrigativo e confuso che arriva alla scoperta del colpevole quasi per magia. Se invece non c'è un minimo di suspence la colpa è solo di alcuni pseudo attori che recitano (?) davvero da cani. Primi fra tutti Stefania Rocca e Claudio Santamaria, assolutamente ridicoli. E poi il vero assassino ( o "affaffino" ) del film è Muccino... Non si può mettere un mezzo dislessico a fare un ruolo così importante... Al cinema si sentivano solo risate... Purtroppo Dario ha fatto quello che poteva, ma il risultato purtroppo è una mezza schifezza. Speriamo bene per il prossimo film. Forza Dario!! [-]