Hypercube - Cubo 2

Mai visto un sequel più inutile e senza alcun significato? Hypercube è un "film" degno di questa affermazione. Già dapprima Vincenzo Natali ritenne che entrambi i sequel prodotti non seguissero lo stesso ragionamento che d'altra parte vi è nel suo film ( Cube - Il Cubo ). E' uno scempio alle attività cinematografiche, indescrivibile nelle sue scene. 
Innanzitutto, il primo film di Natali aveva un significato nascosto nel film, che alludeva esattamente al cubo. Per egli il cubo è una sorta di schema della Vita, dove noi siamo intrappolati, in cui dobbiamo continuamente ricorrere alla ricerca della via d'uscita, che sembra quasi introvabile, poichè solo chi non possiede la ragione e chi invece si interessa alla via d'uscita, può trovare quest'ultima. Un cubo, continuo, lungo e pieno di trappole che ricordano i molteplici pericoli da affrontare, porta la persona a capire le vere difficoltà e i veri problemi della vita. Tutto questo in Hypercube non esiste, poichè esso è un film privo di senso e logica, in cui scene inutili sono ammucchiate per dare spazio a questo vero e proprio obbrobrio. Basta guardare l'inizio e la fine, per poter capire il vero scopo di questo film, ovvero ridicolizzarsi.