cheryl
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mercoledì 18 febbraio 2009
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bellissimo...
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bellissimofilm ma forse un pò troppo violento, non so quanto sangue ho visto! Tuttavia è una storia bella, divertente e anche un pochino triste...x fortuna non tutto è così brutto
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tigrotto
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domenica 9 novembre 2008
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blea
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un' altra volta il regista è caduto in depressione
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(di spione)
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francesco
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domenica 14 settembre 2008
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tagliente
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Commedia nera sull'invasione dell'immaginario televisivo - ma anche cinematografico - nella vita di tutti i giorni: cio' che passa sullo schermo viene confuso con la realta' e viceversa, in un corto circuito continuo... i paragoni fra betty e doris day non sono certo causali ma il film e' ricco di annotazioni di questo tipo... "fare qualcosa per il gusto di farlo" (= provare a vivere concretamente) e' la sola via di uscita... alcune scene (betty falsa infermiera che salva un ferito perche' nella soap opera ha visto come si fa) sono da segnare...s i sorride, quasi sempre con la mente... nuovo capitolo di una ormai lunga saga di film - purtroppo quasi solo americani -, che parlano di tv ("truman show", "da morire", "sesso e potere", "bolle di sapone", "ed tv", in parte "man on the moon") e che sarebbe interessante confrontare.
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Commedia nera sull'invasione dell'immaginario televisivo - ma anche cinematografico - nella vita di tutti i giorni: cio' che passa sullo schermo viene confuso con la realta' e viceversa, in un corto circuito continuo... i paragoni fra betty e doris day non sono certo causali ma il film e' ricco di annotazioni di questo tipo... "fare qualcosa per il gusto di farlo" (= provare a vivere concretamente) e' la sola via di uscita... alcune scene (betty falsa infermiera che salva un ferito perche' nella soap opera ha visto come si fa) sono da segnare...s i sorride, quasi sempre con la mente... nuovo capitolo di una ormai lunga saga di film - purtroppo quasi solo americani -, che parlano di tv ("truman show", "da morire", "sesso e potere", "bolle di sapone", "ed tv", in parte "man on the moon") e che sarebbe interessante confrontare... Zellwegwer da pensieri proibiti...
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sly
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lunedì 19 maggio 2008
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commedia scacciapensieri
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Buona la prova di Renée Zellweger, simparica la coppia Freeman/Rock, ma Kinnear non è che un figurante nel film.
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f.
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venerdì 30 marzo 2007
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inguardabile
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una stella solo per i temi che teoricamennte questo film vuole trattare...non mi spiego il giudizio della critica...noioso,improbabile,quasi ridicolo...forse dovrò vederlo una seconda volta per apprezzarlo di più
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frizzina
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mercoledì 3 gennaio 2007
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soap o specchio di vita?
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A primo impatto si avrebbe l'impressione che il film sia scontato e banale: la storia "soapoppata" della classica casalinga mediocre, senza particolari doti nè difetti, che di giorno versa caffè ai clienti del clasico fast food americano, e la sera subisce il disprezzo e le angherie di un marito che sarebbe meglio perderlo che trovarlo.
Come al solito si scopre che il marito ha le mani in affari alquanto loschi, che lo portano a morte certa.
Sennonché, quando il marito viene assassinato, proprio sotto gli occhi allucinati della moglie, lei pensa bene di reagire allo choc con una bella dissociazione mentale, autoconvincendosi cioè di essere l'ex fidanzata del personaggio della sua soap opera preferita.
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A primo impatto si avrebbe l'impressione che il film sia scontato e banale: la storia "soapoppata" della classica casalinga mediocre, senza particolari doti nè difetti, che di giorno versa caffè ai clienti del clasico fast food americano, e la sera subisce il disprezzo e le angherie di un marito che sarebbe meglio perderlo che trovarlo.
Come al solito si scopre che il marito ha le mani in affari alquanto loschi, che lo portano a morte certa.
Sennonché, quando il marito viene assassinato, proprio sotto gli occhi allucinati della moglie, lei pensa bene di reagire allo choc con una bella dissociazione mentale, autoconvincendosi cioè di essere l'ex fidanzata del personaggio della sua soap opera preferita.
Ma non è tutto. Sì perchè la nostra brava Zellweger deciderà di attraversare mezza America per trovarlo. E alla fine ci riuscirà, o meglio, troverà l'attore, e con la sua spontaneità riuscirà persino a farlo invaghire di sè. Tuttavia il riseveglio è imminente: chiamata a girare una parte nella soap, vedrà d'improvviso crollare il suo mito e riprenderà coscienza.
Delusione a parte, deciderà di tornare a casa, non prima di aver fronteggiato, nel più pacato dei modi, proprio gli assassini del marito.
Ma la cosa carina del film sta nell'idea di proporre in chiave umoristica tutta una serie di problematiche, tra cui in primis la schizzofrenia (perchè di quella soffre la nostra innoqua Betty!!!), che sono tutt'altro che stupide.
Infondo questa "donnetta" dalle apparenze tanto innocenti e infantili, è più sveglia di quanto non sembri, ma soprattutto il suo è un vero dramma: l'assassinio del marito, il crollo di un mito, e ancora prima la rinuncia ai sogni.
Anche gli altri personaggi rappresentano una piccola fetta di mondo moderno: il balordo assassino, reduce da numerose missioni, che dopo aver ucciso uomini a sangue freddo, si innamora della protagonista solo da una foto, arrivando a immaginarsi di ballare con lei; l'amico polizziotto: classico ciccione pacioccone, garante della giustizia, che però non fa gran che per tutelarla; l'amica persa tra telefono e bambini; e così via.
Quindi vi consiglio di guardarlo, ma non l'imitandovi all'apparenza, e andando invece un pò più a fondo. Allora potreste anche accorgervi di apprezzare più di quanto non pensaste, questo "sdolcinato" filmetto.
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stefano
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giovedì 13 dicembre 2001
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dio tv
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bel film, divertente, bravi gli attori. Ancora una volta un film sull'influenza dei media sul nostro modo di vivere;la finzione della TV diventa realtà nella nostra vita:il risultato è quello di una società falsa e allo sbando
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