|
Dopo aver concluso i lavori per potenziare la metropolitana di Buenos Aires, un intero convoglio sparisce con ancora dei passeggeri a bordo. Toccherà ad un giovane topografo ritrovarlo. Un film molto interessante dove le inquadrature noir e le citazioni si sprecano senza però mai cadere nel banale o nel già visto. La storia in sè può sembrare semplice e lineare per buona parte del film, ma in tutte le inquadrature e in tutti i dialoghi è come se ci fosse un'ombra o meglio una verità che, anche se assurda e impossibile, piano piano si fa sempre più concreta e tangibile fino all'ultimo momento in cui tutti i nodi vengono sciolti in un unico discorso maestro - allievo girato ed interpretato da manuale. Non è certamente una pietra miliare del cinema o un capolavoro assoluto, ma se considerato per quello che è (un progetto di studenti e di un professore), può dare lezioni di cinema ad alcuni registi, attori e sceneggiatori nostrani e non.
Consigliato a tutti quelli che desiderano che la storia si sviluppi al di sopra di qualsiasi battuta squallida o colpi di proiettile ed esplosioni dozzinali. Must per gli amanti della fantascienza, quella vera.
[+] lascia un commento a riccardoandreas »
[ - ] lascia un commento a riccardoandreas »
|