fabian t.
|
martedì 15 febbraio 2011
|
irresistibile e surreale
|
|
|
|
Comprendendo quanto questo film debba a "C'era una volta in Messico", non è possibile riconoscere da tale confronto indubbi meriti che "Desperado" possegga. Mentre nel primo la storia - quasi priva di spessore - è soltanto un prestesto per inscenare un'epica rappresentazione del Messico, con gli occhi allucinati e implacabili del regista, in "Desperado" la sceneggiatura, ch'è sempre una vendetta, ha più senso e scorrevolezza, concludendosi come un cerchio perfetto. Nel primo film la coprotagonista (la suadente Hayek) è appenna accennata e funge solo da personaggio femminile tipico del genere. In Desperado tale presenza è decisamente più marcata e necessaria, pur senza togliere nulla al magnetismo di Banderas.
[+]
Comprendendo quanto questo film debba a "C'era una volta in Messico", non è possibile riconoscere da tale confronto indubbi meriti che "Desperado" possegga. Mentre nel primo la storia - quasi priva di spessore - è soltanto un prestesto per inscenare un'epica rappresentazione del Messico, con gli occhi allucinati e implacabili del regista, in "Desperado" la sceneggiatura, ch'è sempre una vendetta, ha più senso e scorrevolezza, concludendosi come un cerchio perfetto. Nel primo film la coprotagonista (la suadente Hayek) è appenna accennata e funge solo da personaggio femminile tipico del genere. In Desperado tale presenza è decisamente più marcata e necessaria, pur senza togliere nulla al magnetismo di Banderas. Steve Buscemi e Joachim de Almeida, poi, risultano perfetti nella loro parte. Inoltre, ancor più del precedente film, "Desperado" si presenta senza mezzi termini come un'incredibile avventura tanto surreale quanto accattivante, con eccezionali acrobazie e dialoghi "pulp" molto vicini al cinema di Tarantino. E non si può non citare la scelta delle musiche sempre adeguate e coinvolgenti, già a partire dal primo brano "Six blade knife" dei mitici Dire Straits. Nonostante questo, non è da ritenere migliore di "C'era una volta in Messico", anche perché quest'ultimo giocava tutto su una calda e straordinaria fotografia e su attori bravissimi, ma di certo è un film che merita più di quanto si legga in molte recensioni, a partire da quelle - spesso discutibili - del Morandini.
[-]
[+] intendevo il confronto con il successivo film...
(di fabian t.)
[ - ] intendevo il confronto con il successivo film...
|
|
[+] lascia un commento a fabian t. »
[ - ] lascia un commento a fabian t. »
|
|
d'accordo? |
|
onufrio
|
venerdì 8 novembre 2013
|
el mariachi desperado
|
|
|
|
Secondo capitolo della saga di Rodriguez, il suo povero Mariachi dopo aver perso la donna della sua vita, si ritrova a girovagare per le cittadine messicane per colmare la sua vendetta, il prossimo da uccidere è Bucho. Prima mezz'ora interessante, Buscemi crea l'attesa con la sua presentazione iniziale, Banderas irrompe in scena con effetto, ma più avanti si va e più diventa una carneficina senza logica nè calcoli, diventando il solito film in cui un "superuomo" si sbarazza di quasi mezza popolazione messicana... un pò troppo esagerato.
|
|
[+] lascia un commento a onufrio »
[ - ] lascia un commento a onufrio »
|
|
d'accordo? |
|
eugen
|
mercoledì 17 agosto 2022
|
prendere o lasciare
|
|
|
|
""Deslerado"/Robert Rodriguez, anche autore di soggetto e sceneggiatura, produttore etc., 1995)e'un tipico film della coppia creativa Rodriguez- Quentin Tarantino(che qui compare solo come attore), piu'storici del cinema e"citazionisti"che creativi, in quanto mutuano molto dai classici"spaghietti.western"(per dirla volgaramente)di Sergio Leone e dai classici film di gangsterismo, dove Brian de Palma e'un "modello classico.moderno"da tenere ben presente. Molta violenza, situazioni"gore", l''enfasi e l'eccesso, talora in chiave surreale(quante volte sparda"Desperado", per esempio....), l'ipertrofia gia'nel raccnto , quando desperado sfida gli avventori, tutti"eccessivi"di un bar a indicargli"Bucho", il narco.
[+]
""Deslerado"/Robert Rodriguez, anche autore di soggetto e sceneggiatura, produttore etc., 1995)e'un tipico film della coppia creativa Rodriguez- Quentin Tarantino(che qui compare solo come attore), piu'storici del cinema e"citazionisti"che creativi, in quanto mutuano molto dai classici"spaghietti.western"(per dirla volgaramente)di Sergio Leone e dai classici film di gangsterismo, dove Brian de Palma e'un "modello classico.moderno"da tenere ben presente. Molta violenza, situazioni"gore", l''enfasi e l'eccesso, talora in chiave surreale(quante volte sparda"Desperado", per esempio....), l'ipertrofia gia'nel raccnto , quando desperado sfida gli avventori, tutti"eccessivi"di un bar a indicargli"Bucho", il narco. Poi anche il personaggio del"mariachi", guitarista-impegnato piu'che altro contro i nacos mexicnai che gli hanno ucciso la novia(e'il seguto di"EL Mariachi", questo film), che non ha ni toit ni loi/ne'un tettto dove posare il capo, ne'legge, che gira quasi romanticamente e rapsodicamente fa degli incontri, particolari e significativi(con il peronsaggio femminile, Salma Hayek come attrice-.interprete), la connotazione forte di tutto il contesto, dove l'elemento appunto mexicano e'in primissimo piano, coinvolgendo del r esto fortemente Rodriguez stesso, texano ma di famiglia mexicana. Diremo che l'ipertrofia violenta stanca e che, al di la'degli inni crtici alla commistione di generi e di stili, alla"Stilmischung"sempre molto fortemente esibita, che Banderas e la Hayek vanno bene, che cJoachim De Almeida e'l'ottimo"vilain""Bucho", che si rivela essere il fratello"cattivo"del "buono"(?)Desperado, che anche Banderas canta bene, accompagnato dai"Lois Lobos", ma per il resto siamo nell'ambito della critica-storiografia filmica pih'che della creazione reale di cinema. El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
|
d'accordo? |
|
paride86
|
martedì 14 dicembre 2010
|
appena sufficiente
|
|
|
|
Seguito del migliore "El Mariachi", "Desperado" è un film che si perde nell'azione fino a diventare noioso e ridondante. Forse a Rodriguez è scappata un po' la mano, trovandosi di colpo con un enorme budget in mano.
Antonio Banderas e Joachim De Almeida sono due antagonisti credibili, mentre Salma Hayek è pura scenografia.
|
|
[+] lascia un commento a paride86 »
[ - ] lascia un commento a paride86 »
|
|
d'accordo? |
|
|