Discreto film d'azione, "Delta Force 2.The Colombian Connection"entra subito in medias res, ossia nel fulcro del problema, presentando il Nocciolo del problema, ossia il narcotraffico, il cui "capo"assoluto è Ramòn Costa, palese riferimento all'allora ancora pienamente attivo Pablo Escobar, il boss assoluto della"mafia dei narcos"colombiani. Ne viene messa in luce l'impossibilità di condannarlo dal punto di vista penale, vista la sua"impunità"acquisita pagando i migliori avvocati negli States, ma naturalmente il film non può spingersi(nonostante il titolo citato, dunque entrando in contraddizione, a voler essere precisi e un po'pignoli)a designare direttamente il paese dei narcos come la Colombia, parlando invece di"San Carlos", uno stato/nazione che evidentemente(chiaramente, meglio)non esiste.
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Discreto film d'azione, "Delta Force 2.The Colombian Connection"entra subito in medias res, ossia nel fulcro del problema, presentando il Nocciolo del problema, ossia il narcotraffico, il cui "capo"assoluto è Ramòn Costa, palese riferimento all'allora ancora pienamente attivo Pablo Escobar, il boss assoluto della"mafia dei narcos"colombiani. Ne viene messa in luce l'impossibilità di condannarlo dal punto di vista penale, vista la sua"impunità"acquisita pagando i migliori avvocati negli States, ma naturalmente il film non può spingersi(nonostante il titolo citato, dunque entrando in contraddizione, a voler essere precisi e un po'pignoli)a designare direttamente il paese dei narcos come la Colombia, parlando invece di"San Carlos", uno stato/nazione che evidentemente(chiaramente, meglio)non esiste. Tutto il resto c'è, dalla crudeltà totale del capo(echefe)Costa, che però sia fisicamente sia caratterialmente a poco a che vedere con il"vero"(senza virgolette, in realtà)Escobar, ma ciò forse è dovuto alla scelta dell'attore, oltre all'esigenza stilistica(ma non solo)di evitare un realismo troppo calligrafico, in quanto Billy Drago(Costa-Escobar)ha un fisico diverso da quello del referente indicato. Scarsa volontà di mostrare le reali condizioni del paese latino-americano, allora in piena guerra civile tra governo e FARC(la guerriglia sedicente marxista-leninista, in realtà vagamente guevarista), quando un accordo di pace(concluso da pochissimo e sperabilmente duraturo)è stato raggiunto da pochissimo, nessuna indicazione del carattere oligarchico-imperialista dell'alllora governo colombiano, piuttosto una rappresentazione idealizzata degli States e del loro"Plàn Colombia", ma nel film non manca la capacità di mostrare nel personaggio del colonnello Scott MC Coy(impersonato da Chuck Norris, qui ancora una volta diretto dal fratello Aaron)un certo autoumorismo, impensabile nel pur beffardo Costa, per esempio. MC Coy-Norris, contrariamente a rappresentazioni stereotipate del personaggio(e ciò vale non solo qui, ma anche per la serie"Walker Texas Ranger", come certamente anche per altri film e telefilm che l'hanno visto impegnato). El Gato
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