Brivido

Mentre la terra e la coda di una cometa si congiungono per un pò scoppia il caos, le macchine impazziscono e si rivoltano contro chi li ha costruiti, cioè gli umani, questa la trama del film scritto e diretto da mr king in persona, c'è l'intento spettacolare più che narrativo e una risultanza semicomica che stride con eventi di morte e distruzione, la storia è raccontata con leggera superficialità lasciandosi alle spalle in fretta la parte drammatica come in gioco ad eliminazione secondo cast, un film per chi ama i giochi d'artificio e i piccoli brividi. Saluti.

Primo e unico esperimento alla regia per King, Brivido è un film sporco, che sa di olio e di polvere come un'officina meccanica mal tenuta. L'effetto credo sia voluto, dato che gli antagonisti in questa vicenda sono degli enormi camion che prendono vita grazie all'interazione del nostro pianeta con la coda di una cometa.
Il tema delle macchine ribelli ha sempre il suo fascino e l'enorme bestione nero con la maschera da folletto è una figura che, nonostante tutto, è riuscita ad imprimersi nell'immaginario. Queste cose, insieme alla colonna sonora affidata agli AC/DC, che rafforza l'impressione untuosa della pellicola, sono il punto forte del lavoro di King. [+]

Primo e unico esperimento alla regia per King, Brivido è un film sporco, che sa di olio e di polvere come un'officina meccanica mal tenuta. L'effetto credo sia voluto, dato che gli antagonisti in questa vicenda sono degli enormi camion che prendono vita grazie all'interazione del nostro pianeta con la coda di una cometa.
Il tema delle macchine ribelli ha sempre il suo fascino e l'enorme bestione nero con la maschera da folletto è una figura che, nonostante tutto, è riuscita ad imprimersi nell'immaginario. Queste cose, insieme alla colonna sonora affidata agli AC/DC, che rafforza l'impressione untuosa della pellicola, sono il punto forte del lavoro di King.
Il regista, per l'occasione, ha rispolverato un suo racconto breve e ha tentato di tirarne fuori una sceneggiatura horror non priva di una sua originalità. Affidando al giovane rampollo di casa Sheene il compito di guidare un cast semi sconosciuto, il maestro del Brivido (come lo chiamano dalle nostre parti) si è seduto sperando che le cose andassero per il meglio.
Il risultato non è un film orrendo, come qualcuno vorrebbe far credere, ma più che altro un lavoro dal buon potenziale non messo a frutto. Sarebbe sbagliato dire che la lunga coda dei camion che suonano il clacson non fa effetto, così come non ammettere che l'assedio dei bestioni attorno alla stazione di servizio non raggiunge il suo scopo.
Quello che manca è, probabilmente, la continuità. Il film è pieno di buone idee, ma è privo di collegamenti. Viene da chiedersi per quale motivo i tir assedino la stazione se sanno che hanno un limite di carburante, o dove sia finita tutta la processione che si vede a un certo punto. Insomma, quel tipo di domande che toglie solidità a un lavoro horror, che proprio sulla coerenza del suo immaginario deve affondare le proprie radici. Inoltre, e questo è strano per King, le interazioni tra i protagonisti umani sono grossolane e portano ad identificarsi poco.
Scrivere un libro e dirigere un film sono mestieri diversi e King lo dimostra con certe leggerezze che non gli appartengono dal punto di vista narrativo. Brivido, tuttavia, rimane un film che, anche se alla distanza non regge, ha i suoi momenti suggestivi e, per una visione distratta, funziona ancora.

Ecco che uno scrittore Horror prende la figura di regista e mostra quello che sa fare con una sua opera.
Ci sono delle buone idee all'interno di questo film in primis la scena finale che mi ha gasato di molto. La distruzione e la soddisfazione hanno reso Brivido molto emozionante.
Anche il fatto di intrecciare i personaggi in modo tale che gli incontri creano dei seguiti è fantastico ed è un modo diverso rispetto che partire con una grande fetta di persone. Così come iniziare con piccole cose fino alla scena finale che spacca.
Rimane il fatto dei camion impazziti che sono molto realistici senza dimenticare le numerose inquadrature. Nonostante è l'unico film di Stephen King, è fatto molto bene e non mostra sbavature nella macchina da presa. [+]

Ecco che uno scrittore Horror prende la figura di regista e mostra quello che sa fare con una sua opera.
Ci sono delle buone idee all'interno di questo film in primis la scena finale che mi ha gasato di molto. La distruzione e la soddisfazione hanno reso Brivido molto emozionante.
Anche il fatto di intrecciare i personaggi in modo tale che gli incontri creano dei seguiti è fantastico ed è un modo diverso rispetto che partire con una grande fetta di persone. Così come iniziare con piccole cose fino alla scena finale che spacca.
Rimane il fatto dei camion impazziti che sono molto realistici senza dimenticare le numerose inquadrature. Nonostante è l'unico film di Stephen King, è fatto molto bene e non mostra sbavature nella macchina da presa. Sa il fatto suo, ma c'è una cosa che mi ha dato un fastidio tale da non dargli 4 stelle è la totale ripetitività. Per tutto il tempo che c'è la stazione di servizio, c'è solo noia e rabbia. E' il fulcro dell'intera vicenda e... i personaggi hanno delle cose molto potenti e non le usano, solo nel finale lo fanno. Inoltre nello stesso finale c'è qualcosa d'esplosivo, ma se il film fosse stato tutto il tempo così, non sarebbe stato meglio?
Comunque, è bello, è ben realizzato e mostra la grande potenzialità, ma il resto fa sì da cambiarlo completamente per farlo rendere ancora più bello, nonostante la trama risulta azzeccata. 
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"Brivido" è un buon film del genere horror, essendo poi l'unico diretto fino ad adesso da Stephen King, che ha scritto il racconto ed è incluso nella raccolta "A Volte Ritornano". Il film ha alcuni punti forti e molti punti deboli: tra i punti forti ricordiamo la bellissima colonna sonora degli Ac/Dc: perfetta!; e poi la storia è molto originale e terrificante, ovvero le macchine, gli elettrodomestici e i motori che si ribellano all'uomo: molto inquietante la figura del camion assassino con la faccia di Goblin sul cruscotto, e anche il cast, nonostante non sia stellare, funziona abbastanza bene. I punti deboli: molte scene risultano pesanti e noiose, ma soprattutto ridicole, e soprattutto non viene spiegato il fenomeno della ribellione delle macchine. [+]

"Brivido" è un buon film del genere horror, essendo poi l'unico diretto fino ad adesso da Stephen King, che ha scritto il racconto ed è incluso nella raccolta "A Volte Ritornano". Il film ha alcuni punti forti e molti punti deboli: tra i punti forti ricordiamo la bellissima colonna sonora degli Ac/Dc: perfetta!; e poi la storia è molto originale e terrificante, ovvero le macchine, gli elettrodomestici e i motori che si ribellano all'uomo: molto inquietante la figura del camion assassino con la faccia di Goblin sul cruscotto, e anche il cast, nonostante non sia stellare, funziona abbastanza bene. I punti deboli: molte scene risultano pesanti e noiose, ma soprattutto ridicole, e soprattutto non viene spiegato il fenomeno della ribellione delle macchine. E' un continuo susseguirsi di inseguimenti e di morti, ma a tutto questo non c'è filo logico. Non c'è azione, a parte qualche scena quà e là ma se ne salvano veramente poche, e la sceneggiatura non è molto convincente. Bellissima comunque la scena del ponte e il divertente inizio, dove appare il cameo di Stephen King. Sufficiente sì, ma niente di eccezionale: dal maestro del brivido King ci si aspetterebbe molto di più. [-]