gipinna
|
giovedì 8 novembre 2012
|
007 i suoi primi 20 anni!
|
|
|
|
Per rovinare il compleanno di 007, 20 anni di carriera, il produttore Broccoli si trovò ad affrontare la concorrenza di Sean Connery, passato dall'altra parte' (di Kevin McClory, prod. esecutivo di Thunderball) tornato come 007 apocrifo in 'Mai dire mai'. Richiamato Roger Moore all'ultimo momento, il film battè il suo antagonista al box-ofice. Merito di uno script scritto a 6 mani, di ottime sequenze d'azione (sul treno, sul tetto di un biplano) e di uno stuolo di donne guerriere mai visto prima nella serie. Film poco amato dai fan, per il suo scadimento nella autoparodia (Bond imita Tarzan, si veste da clown, gorilla, conte di Montecristo, coccodrillo ecc.....)per la discontinuità tra i primi piani del 56enne Roger Moore e le sequenze d'azione, l'attore ormai completamente sostiuito dagli stuntman prende tutto per scherzo ed imita Bud Spencer nel mettere ' a cuccia' una tigre, una scena più degna di 'Io sto con gli ippipotami' che da film di Bond.
[+]
Per rovinare il compleanno di 007, 20 anni di carriera, il produttore Broccoli si trovò ad affrontare la concorrenza di Sean Connery, passato dall'altra parte' (di Kevin McClory, prod. esecutivo di Thunderball) tornato come 007 apocrifo in 'Mai dire mai'. Richiamato Roger Moore all'ultimo momento, il film battè il suo antagonista al box-ofice. Merito di uno script scritto a 6 mani, di ottime sequenze d'azione (sul treno, sul tetto di un biplano) e di uno stuolo di donne guerriere mai visto prima nella serie. Film poco amato dai fan, per il suo scadimento nella autoparodia (Bond imita Tarzan, si veste da clown, gorilla, conte di Montecristo, coccodrillo ecc.....)per la discontinuità tra i primi piani del 56enne Roger Moore e le sequenze d'azione, l'attore ormai completamente sostiuito dagli stuntman prende tutto per scherzo ed imita Bud Spencer nel mettere ' a cuccia' una tigre, una scena più degna di 'Io sto con gli ippipotami' che da film di Bond. Octopussy mescola la fantapolitica (007 sempre più immerso nella guerra fredda, i nemici sono cubani, russi, tedeschi dell'Est) al cappa e spada, le avventure alla Salgari con l'elettronica, acrobazie alla Indiana Jones con finali alla Hitchcock, la spy-story con il cinema crcense, in una miscela ben calibrata, veloce e sempre più fantasy. La scena iniziale, dove Bond fugge da una base cubana a bordo di un minijet, inseguito da un missile teleguidato fin dentro un hangar dove fuoriesce per miracolo, è tra le migliori della serie, ancora abbastanza emozionante. Degne di nota anche l'inseguimento in India e la lotta sul treno con Kabir Bedi ex Sandokan, esagerato il finale, dove il passaggio tra 007 e Superman è ormai cosa di poco. Tutto sommato, apprezzabile, brioso e divertente....purchè non lo si prenda sul serio. Seguito dal migliore 'Bersaglio mobile'
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gipinna »
[ - ] lascia un commento a gipinna »
|
|
d'accordo? |
|
jackpug
|
giovedì 13 agosto 2015
|
non male ma niente di eccellente
|
|
|
|
"Octopussy" presenta un Bond abbastanza stanco e questo è purtroppo evidente e sarà al culmine del sequel "Bersaglio mobile".
La trama non è eccelsa ma abbastanza avvincente e da vedere senza troppi pensieri; i personaggi e gli attori non sono male ma non particolarmente convincenti : bene l'elegante villain Kamal Khan ( Louis Jourdan ), sottotono la Bond Girl principale Octopussy ( Maud Adams, già interprete ne "L'uomo dalla pistola d'oro" ).
Le locations sono affascinanti così come l'atmosfera ma purtroppo molte scene sono abbastanza banali e davvero ridicole come quelle di Bond travestito da clown al circo.
[+]
"Octopussy" presenta un Bond abbastanza stanco e questo è purtroppo evidente e sarà al culmine del sequel "Bersaglio mobile".
La trama non è eccelsa ma abbastanza avvincente e da vedere senza troppi pensieri; i personaggi e gli attori non sono male ma non particolarmente convincenti : bene l'elegante villain Kamal Khan ( Louis Jourdan ), sottotono la Bond Girl principale Octopussy ( Maud Adams, già interprete ne "L'uomo dalla pistola d'oro" ).
Le locations sono affascinanti così come l'atmosfera ma purtroppo molte scene sono abbastanza banali e davvero ridicole come quelle di Bond travestito da clown al circo.
Di sicuro meno debole rispetto a "Solo per i tuoi occhi", meno banale rispetto a "Moonraker" ma meno avvincente rispetto a "La spia che mi amava".
Buon film, sì, ma nulla di stupefacente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a jackpug »
[ - ] lascia un commento a jackpug »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
venerdì 4 marzo 2016
|
james bond"debole"
|
|
|
|
Se da un lato questo"Octopussy"soffre di due circostanze"esterne", come l'"era reaganiana", ma direi meglio il ritorno in forze della"guerra freda", il che si vede nel film, con la" congiura sovietica"e la scarsa volontà di Roger Moore di impersonare ancora Bond(sarebbe stato il penultimo film), affermazione che possiamo fare solo"ex post", a posteriori d'accordo, ma che risulta da una recitazione ormai svogliata, quasi"di maniera", di routine, c'è da dire che nel film, che è anche il risultato di due racconti di Ian Fleming più"frammischiati"che realmente adoperati come fonte letteraria_ma questo, volendo, è anche in altri film della serie, se pure non in modo così evidente-dall'altro il film, diretto da John Glen, è complessivamente debole di suo, essendo troppo attaccato al fascino"magico"dell'India, vista turisticamente(altro che l'"odore dell'India"di Pasolini.
[+]
Se da un lato questo"Octopussy"soffre di due circostanze"esterne", come l'"era reaganiana", ma direi meglio il ritorno in forze della"guerra freda", il che si vede nel film, con la" congiura sovietica"e la scarsa volontà di Roger Moore di impersonare ancora Bond(sarebbe stato il penultimo film), affermazione che possiamo fare solo"ex post", a posteriori d'accordo, ma che risulta da una recitazione ormai svogliata, quasi"di maniera", di routine, c'è da dire che nel film, che è anche il risultato di due racconti di Ian Fleming più"frammischiati"che realmente adoperati come fonte letteraria_ma questo, volendo, è anche in altri film della serie, se pure non in modo così evidente-dall'altro il film, diretto da John Glen, è complessivamente debole di suo, essendo troppo attaccato al fascino"magico"dell'India, vista turisticamente(altro che l'"odore dell'India"di Pasolini...)ma anche quasi preso dal meccanismo circense che lo avvolge, con eccessiva insistenza sul circo in sé, non come metafora della vita, né come metafora della situazione in cui agisce 007... Glen non è né Chaplin né Keaton(Buster, ovviamente)né Mel Brooks e la sua operazione risulta fedda, tanto che non sono neppure né sensuali bé inquietanti le vogatrici... Anche Maud Adams, che pure ha qualche spunto notevole, complessivamente è "Bond-girl"(o woman)non molto efficace, come sembra perdersi"per li rami"anche Kabir Bedi, già reduce(quasi un decennio prima)da"Sandokan", ossia dai suoi"glorydays"... El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
paolopace
|
martedì 11 ottobre 2016
|
uno 007 perfetto
|
|
|
|
Anche se il film che ha una trama nel mondo reale con le motivazioni del mondo reale Bond, come spesso fa, spinge i limiti in una storia a spirale in dimensioni sempre più inverosimili attraverso quattro continenti, dall'India (dove é al suo meglio, con alcuni set sorprendenti - la maggior parte dei quali luoghi reali -) a Cuba alla Germania. 007 ha una varietà di travestimenti, tra cui un coccodrillo meccanico, un costume da gorilla, e un costume da clown. Il film ha acrobazie stravaganti ed eccellenti sequenze d'azione come tra cui una sequenza di inseguimento e battaglia che si svolge sul tetto di un treno in movimento. La lotta culminante avviene su un aereo in volo. Un film vivace, divertente e appassionante, con un cast meraviglioso come i personaggi che interpretano.
[+]
Anche se il film che ha una trama nel mondo reale con le motivazioni del mondo reale Bond, come spesso fa, spinge i limiti in una storia a spirale in dimensioni sempre più inverosimili attraverso quattro continenti, dall'India (dove é al suo meglio, con alcuni set sorprendenti - la maggior parte dei quali luoghi reali -) a Cuba alla Germania. 007 ha una varietà di travestimenti, tra cui un coccodrillo meccanico, un costume da gorilla, e un costume da clown. Il film ha acrobazie stravaganti ed eccellenti sequenze d'azione come tra cui una sequenza di inseguimento e battaglia che si svolge sul tetto di un treno in movimento. La lotta culminante avviene su un aereo in volo. Un film vivace, divertente e appassionante, con un cast meraviglioso come i personaggi che interpretano. Roger Moore è soave: James Bond ha un lato freddo, un lato romantico, e un lato divertente. Moore interpreta ogni elemento bene. Jourdan porta di classe e fascino al suo ruolo di un cattivo con un mix di affascinante e subdolo, squisitamente ironico, mentre Kabir Bedi, che dà al cattivo una dimensione più fisica come Jourdan porta quella intellettuale, è abbastanza memorabile. Il generale pazzo Orlov, interpretato da Steven Berkoff, un grande attore, è ugualmente efficace. La inquietante Maud Adams è di una bellezza sorprendente. Il film ha più ragazze rispetto a qualsiasi altro film di Bond. Octopussy ha un culto di belle donne che cercano una guida da lei. Con la sua isola riempita di un esercito di donne é chiaramente ispirato alla Pussy Galore di "Goldfinger". Grande come sempre la bella colonna sonora di John Barry. La fotografia in location in India e in Europa orientale è meravigliosa. Un film d'avventura solido, che anche con le sue eccentricità occasionali è un vero e proprio thriller di spionaggio di guerra fredda, realistico del periodo di tempo del film. Il miglior Bond di Moore insieme a "La spia che mi amava", dove umorismo, suspense, romanticismo e azione sono in perfetto equilibrio. Uno dei più divertenti film di 007, spettacolo per tutti, che, nella progressione logica della trama, si rivelerà grave nell'ultimo terzo del film. Divertimento innanzitutto, ma a un certo punto diventa un po 'più torbido e opaco, cosa che aumenta il suo fascino. Il regista John Glen va giustamente fiero di questo film, che è riuscito a ritrovare la magia dei titoli di maggior successo della serie, battendo il coevo "Mai dire mai", remake di "Thunderball" nella "guerra dei Bond" del 1983.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolopace »
[ - ] lascia un commento a paolopace »
|
|
d'accordo? |
|
rmarci05
|
lunedì 27 agosto 2018
|
discreto
|
|
|
|
Passabile anche questo episodio della serie, ma non tra i migliori con Roger Moore. Buone come al solito le scene d'azione, e la storia convince abbastanza anche se a tratti improbabile. La colonna sonora è inascoltabile ma le splendide ambientazioni orientali rendono la fotografia ottima. Un discreto film della saga, che non aggiunge niente agli altri, 2 stelle e mezzo.
|
|
[+] lascia un commento a rmarci05 »
[ - ] lascia un commento a rmarci05 »
|
|
d'accordo? |
|
spalla
|
lunedì 28 dicembre 2009
|
poco innovativo ma abbastanza avvincente
|
|
|
|
Un altro film di 007 decisamente poco diverso dai soliti per struttura e trama, ma nel complesso riuscito e che mantiene tutto quanto promette. Ancora una volta infatti dopo una brillante sequenza iniziale, a Bond viene affidata una missione, che dovrà risolvere tra inseguimenti e indagini in scenari esotici (stavolta è il turno dell'India), aiutato come sempre da donne affascinanti e dai gadget dell'onnipresente Q. Il film alterna poi sapientemente esagerazioni e realismo, azione e seduzioni, serietà e humour per un risultato finale abbastanza godibile ed equilibrato, probabilmente migliore di quello del film precedente che mancava un po' di quell'ironia e brio che in genere accompagna sempre 007.
[+]
Un altro film di 007 decisamente poco diverso dai soliti per struttura e trama, ma nel complesso riuscito e che mantiene tutto quanto promette. Ancora una volta infatti dopo una brillante sequenza iniziale, a Bond viene affidata una missione, che dovrà risolvere tra inseguimenti e indagini in scenari esotici (stavolta è il turno dell'India), aiutato come sempre da donne affascinanti e dai gadget dell'onnipresente Q. Il film alterna poi sapientemente esagerazioni e realismo, azione e seduzioni, serietà e humour per un risultato finale abbastanza godibile ed equilibrato, probabilmente migliore di quello del film precedente che mancava un po' di quell'ironia e brio che in genere accompagna sempre 007. La trama è comunque solida e non dovrebbe deludere i fan delle spy-story. Ruota ancora attorno al fulcro della Guerra Fredda, più presente che mai nel 1983. Anche gli interpreti sono convincenti, a cominciare dal sempre bravo Roger Moore, che inizia forse qui a sentire un po' il peso degli anni, ma se la cava ancora bene. Louis Jourdan riesce poi ad essere un cattivo sicuramente convincente, come già aveva dato prova in altri film (vedasi "Il Mostro Della Palude"). E come molti cattivi della saga è accompagnato da un fedele braccio destro, meno intelligente ma decisamente più temibile, almeno dal punto di vista fisico. Quanto alle belle donne, non mancano di certo, questo film ce ne offre un circo intero. Azzeccata infine, l'idea di trovare in questo film una giovane sostituta per Moneypenny, ormai troppo anziana per la parte. Insomma, questo film non si discosta molto dal filone tradizionale, tuttavia risulta abbastanza avvincente ed emozionante, troppo per poterlo definire un semplice minestrone riscaldato.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a spalla »
[ - ] lascia un commento a spalla »
|
|
d'accordo? |
|
|