Un amore, appunto, senza l'aggettivo "diverso". L'amore e' amore e nient'altro.
Lianna e' una madre di due bambini e moglie di un uomo picco borghese, egocentrico, freddo e sgarbato, che la tradisce senza farne mistero. Conosce una donna un po' piu' vecchia di lei, Ruth, della quale si innamora, dando corpo ad alcune esperienze giovanili a cui non aveva dato peso. La sua e' una passione sincera e travolgente, che pero' si scontrera' con il cinismo di lei che non se la sente di prenderla con se quando il marito cogliera' l'occasione per cacciarla di casa saputa la cosa. Seguira' un periodo di travaglio interiore alla ricerca di una stabilita' personale e di una ricerca dell'autonomia economica che non possedeva.
[+]
Un amore, appunto, senza l'aggettivo "diverso". L'amore e' amore e nient'altro.
Lianna e' una madre di due bambini e moglie di un uomo picco borghese, egocentrico, freddo e sgarbato, che la tradisce senza farne mistero. Conosce una donna un po' piu' vecchia di lei, Ruth, della quale si innamora, dando corpo ad alcune esperienze giovanili a cui non aveva dato peso. La sua e' una passione sincera e travolgente, che pero' si scontrera' con il cinismo di lei che non se la sente di prenderla con se quando il marito cogliera' l'occasione per cacciarla di casa saputa la cosa. Seguira' un periodo di travaglio interiore alla ricerca di una stabilita' personale e di una ricerca dell'autonomia economica che non possedeva. Riesce a non buttarsi via, ma Ruth resta il solo vero amore della sua vita: breve e finito male.
E' un film indipendente, lontano dagli stereotipi Hollywoodiani, che ha il merito di scavare sui vizi da benpensanti dei borghesi americani (ma vale per tutte le latitudini) in modo onesto e diretto. Bello il dramma per il recupero del rapporto con i figli, sopratutto con la piccola Theda e splendido il finale in cui si realizza il miracolo del recupero dell'amicizia con un'amica che riesce a vincere tutti i pregiudizi stringendola in un abbraccio fraterno nel momento piu' duro per Lianna.
Il film e' sostanzialmente bello, ma rsulta tecnicamente debole a causa di una regia verbosa che allunga inutilmente i tempi morti. Le scene di intimita' tra le attrici sono poco sensuali, persino i baci sono mal recitati, ma per essere nell'America del 1983 non dobbiamo essere troppo severi.
Da segnalare la bellissima scena di danza verso la fine, inframmezzata dagli sogni di Lianna che si finge ancora felice con Ruth.
L.
[-]
|
|