La cosa

Non sono assolutamente d'accordo con Morandini. Qui si tratta di capolavoro assoluto!!! Un film che, a distanza di anni, mette ancora paura, soprattutto per le atmosfere dark e claustrofobiche che ti lasciano senza fiato dal primo all'ultimo minuto. Film eguagliato forse solo dal primo Alien

il film fa veramente il panico totale certi effetti speciali da far paura mamma mia ce ne sono pochi di film di fantascienza\horror come questi non so come hanno fatto a dargli 2 stelline mah!!!

Carpenter? Mai stato così informa. La Cosa probabilmente è l'apice della sua carriera di regista di flm horror che nascondono una critica mostruosa contro la società. Per lui, esattamente come l'altro antihollywoodiano David Cronenberg, l'essere umano è solo un involucro per contenere il male, che poi si manifesta in forme a noi sconosciute e terrificanti. Non è vero che il film dipende dagli effetti speciali (eccezzionali, se si considera che non sono stati fatti a computer e durante gli anni '80), ma essi sono solo la conseguenza di quello che Carpenter vuole spiegare, in questo intreccio claustrofobico e mozzafiato, che si fa valere anche per la strepitosa interpretazione di Kurt Russel. Uscito nelle sale ha avuto un successo mediocre perchè arrivato in concomitanza con quell'americanata di E. [+]

Carpenter? Mai stato così informa. La Cosa probabilmente è l'apice della sua carriera di regista di flm horror che nascondono una critica mostruosa contro la società. Per lui, esattamente come l'altro antihollywoodiano David Cronenberg, l'essere umano è solo un involucro per contenere il male, che poi si manifesta in forme a noi sconosciute e terrificanti. Non è vero che il film dipende dagli effetti speciali (eccezzionali, se si considera che non sono stati fatti a computer e durante gli anni '80), ma essi sono solo la conseguenza di quello che Carpenter vuole spiegare, in questo intreccio claustrofobico e mozzafiato, che si fa valere anche per la strepitosa interpretazione di Kurt Russel. Uscito nelle sale ha avuto un successo mediocre perchè arrivato in concomitanza con quell'americanata di E.T e il ben più degno Blade Runner (altro capolavoro), ma The Thing è uno di quei film che fanno bene al cinema. [-]

A metà fra horror, thriller e fantascienza, l'ottavo film di Carpenter (uno dei più noti e amati dal grande pubblico) è in grado di creare atmosfere inquietanti e di dar vita a impennate di suspense notevoli: e questo non solo per gli ottimi effetti speciali (ancora oggi possono definirsi eccellenti) ma anche per la musica, la sceneggiatura semplice e funzionale e la buona direzione degli attori. Carpenter gira professionalmente e con convinzione anche se questo non è il suo film più riuscito (il ritmo è ancora troppo lento, il finale tirato via). In ogni modo i fan del genere hanno di che divertirsi e, ad eccezione di alcuni passaggi narrativi poco chiari, sapranno trovarvi delle appaganti sorprese.

se il primo era solo ispirato al libro allora il secondo si basa sul libro.Nel film "la cosa di un altro mondo" (anni 50)veniva evidenziata la battaglia tra uomo e alieno e basta.ne film "la cosa" non viene solo evidanziata questa battaglia ma anche il concetto principale del libro, ovvero il non fidarsi di nessuno.

Ma Morandini questo film lha visto? Certo non è il primo Alien ma poco ci manca.

Sicuramente tra i 5 film horror più belli di tutti i tempi. Atmosfere oscure, effetti speciali perfetti, cast di attori azzeccatissimo con un Kurt Russel superbo, musiche tipiche di Carpenter e quindi molto belle. E uno dei pochissimi film che tuttora mi mette paura quando lo guardo, ed ormai non conto più le volte. Pilastro del cinema di terrore, non aggiungo altro!

Un buon film di fantascienza deve saper catturare l'attenzione dello spettatore e questo ci riesce più che bene! Da non perdere assolutamente.

Un bel film tipico fantascientifico-horror degli anni '80. E' un film con buoni spunti di originalità, che riesce a creare una buona atmosfera, a tratti coinvolgente, pecca spesso nel dover imporre comportamenti illogici e assurdi ai protagonisti per mandare avanti la trama.

Nell'ambito dell'horror il tema delle mutazioni del corpo, animale e umano, è uno dei più sfruttati, in primis dal geniale regista canadese David Cronenberg. Con l'apporto dei più grandi tecnici di effetti speciali come Albert Whitlock ("Gli uccelli") e Stan Winston ("Terminator"), l'ottimo Carpenter ha firmato un thriller orrorifico con un'idea di base ben sviluppata: una creatura, dalla forma e provenienza ignota, s'inoltra fra l'equipaggio di una base in Antartide uccidendo tutti uno a uno; inoltre può assumere le sembianze dei corpi di cui s'impossessa. Il film contiene molti spunti da "Alien", il classico di Ridley Scott che lanciò Sigourney Weaver, ed è ammirevole per la scelta di Kurt Russell, che si discosta dal muscoloso eroe di "1997 - Fuga da New York", e per alcune sequenze di pura suspense. [+]

Nell'ambito dell'horror il tema delle mutazioni del corpo, animale e umano, è uno dei più sfruttati, in primis dal geniale regista canadese David Cronenberg. Con l'apporto dei più grandi tecnici di effetti speciali come Albert Whitlock ("Gli uccelli") e Stan Winston ("Terminator"), l'ottimo Carpenter ha firmato un thriller orrorifico con un'idea di base ben sviluppata: una creatura, dalla forma e provenienza ignota, s'inoltra fra l'equipaggio di una base in Antartide uccidendo tutti uno a uno; inoltre può assumere le sembianze dei corpi di cui s'impossessa. Il film contiene molti spunti da "Alien", il classico di Ridley Scott che lanciò Sigourney Weaver, ed è ammirevole per la scelta di Kurt Russell, che si discosta dal muscoloso eroe di "1997 - Fuga da New York", e per alcune sequenze di pura suspense. Il finale senza una lieta conclusione testimonia poi che Carpenter, pur con un budget hollywoodiano, conserva ancora la sua indipendendenza da regista di serie B, dato che nella mecca d'oro del cinema americano registi come Spielberg e altri, per non avere rogne, preferiscono terminare bene le loro opere. Bellissime musiche di Ennio Morricone [-]