dandy
|
martedì 5 aprile 2011
|
nosferatu.....!
|
|
|
|
Non si fatica a capire perchè Romero lo definisca il film da lui più amato:e' realizzato in totale libertà sfruttando al massimo l'esiguo budget.Il regista ha avuto per la prima volta la possibilità di seguire le sue idee,libero da impedimenti produttivi e co.Un'affascinate rilettura del mito del vampiro nella provincia americana.O forse è meglio dire dissacrazione(aglio,specchi,e croci sono del tutto inutili).Ma non c'è il lieto fine come di consueto(almeno non per il vampiro).Molto ben girato,in particolare i flashback in bianco e nero,e con una vena erotica insolita per il regista.Tranquilli,gli zampilli di sangue non mancano,ma scordatevi i canini a punta.
[+]
Non si fatica a capire perchè Romero lo definisca il film da lui più amato:e' realizzato in totale libertà sfruttando al massimo l'esiguo budget.Il regista ha avuto per la prima volta la possibilità di seguire le sue idee,libero da impedimenti produttivi e co.Un'affascinate rilettura del mito del vampiro nella provincia americana.O forse è meglio dire dissacrazione(aglio,specchi,e croci sono del tutto inutili).Ma non c'è il lieto fine come di consueto(almeno non per il vampiro).Molto ben girato,in particolare i flashback in bianco e nero,e con una vena erotica insolita per il regista.Tranquilli,gli zampilli di sangue non mancano,ma scordatevi i canini a punta.Divertente l'idea di Martin che si sfoga chiamando nottetempo un'emittente radiofonica diventandone la principale attrazione.Romero è il prete poco esperto nel maligno,sua moglie Christine Forrest la cugina del protagonista,e Tom Savini(responsabile degli effetti speciali nonchè braccio destro del regista)il suo fidanzato.Da evitare la versione italiana,sponsorizzata a suo tempo da Dario Argento e intitolata "Wampyr",che aggiunge le musiche dei Goblin e taglia diversi minuti,togliendo chiarezza alla storia e accentuandone il lato grottesco.Sconsigliato ai classicisti del genere.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dandy »
[ - ] lascia un commento a dandy »
|
|
d'accordo? |
|
harvey
|
domenica 18 maggio 2008
|
capolavoro
|
|
|
|
Basta guardare le scene iniziali di questo film per capire che ci troviamo davanti a un film d'autore. La vicenda è ricca di tensione, grazie anche ad un uso sapiente del flash-back, e la psicologia dei personaggi approfondita. Il tema del vampirismo è affrontato con un'ottica nuova e originale e Romero riesce nel difficile compito di dare umanità al suo personaggio,creando sconcerto nell'animo dello spettatore. Un film da vedere.
|
|
[+] lascia un commento a harvey »
[ - ] lascia un commento a harvey »
|
|
d'accordo? |
|
gianpaolo
|
venerdì 27 maggio 2005
|
consigliabile agli amanti del genere
|
|
|
|
In questo bello e sconosciutissimo "Wampyr",..."Romero" rivisita in modo assai originale la figura del vampiro,...attribuendogli i connotati, tipici del giovane alienato,...il personaggio per certi versi è una sorta di metaforico "tossicodipendente".
Buono l'uso del "flash-back".
|
|
[+] lascia un commento a gianpaolo »
[ - ] lascia un commento a gianpaolo »
|
|
d'accordo? |
|
|