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signorbagheri
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giovedì 30 ottobre 2025
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film moralista
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Nel dopoguerra immediato non solo in Inghilterra ma in tutto il mondo il popolo aveva bisogno di certezze, tra il bene ed il male nessun compromesso, la contrapposizione doveva essere rappresentata in modo netto. In questo film del 1950 di Basil Dearden ambientato quasi tutto in un commissariato di polizia come in Detctive Story di Wyler del 1951, lontanissimo tuttavia dal polar francese, non esistono personaggi ambigui. Il protagonista, un poliziotto di quartiere di Londra, sul finire della carriera sceglie di rimanere in servizio piuttosto che andare in pensione. Il suo tran tran quotidiano tra casa e lavoro, gli affetti semplici di una vita comune, la moglie e i colleghi, e tra questi un giovane Bobby, Jimmy Hanley, che ospitano in casa come il figlio che avrebbero voluto, viene contrapposto drammaticamente alla vita sregolata di due banditi da quattro soldi, Dirk Bogarde e Patric Doonan.
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Nel dopoguerra immediato non solo in Inghilterra ma in tutto il mondo il popolo aveva bisogno di certezze, tra il bene ed il male nessun compromesso, la contrapposizione doveva essere rappresentata in modo netto. In questo film del 1950 di Basil Dearden ambientato quasi tutto in un commissariato di polizia come in Detctive Story di Wyler del 1951, lontanissimo tuttavia dal polar francese, non esistono personaggi ambigui. Il protagonista, un poliziotto di quartiere di Londra, sul finire della carriera sceglie di rimanere in servizio piuttosto che andare in pensione. Il suo tran tran quotidiano tra casa e lavoro, gli affetti semplici di una vita comune, la moglie e i colleghi, e tra questi un giovane Bobby, Jimmy Hanley, che ospitano in casa come il figlio che avrebbero voluto, viene contrapposto drammaticamente alla vita sregolata di due banditi da quattro soldi, Dirk Bogarde e Patric Doonan. Intuibile lo scontro tragico tra i due mondi e la giustizia ovviamente trionfa nel finale ristabilendo l?equilibrio rotto dal male. Lo spettatore torni alla sua povera vita, al suo tran tran quotidiano, alla faticosa ricostruzione del Paese, rinfrancato dallo stare dalla parte giusta, gratificato dalla facile immedesimazione con un eroe positivo.
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ralphscott
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sabato 20 dicembre 2014
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poliziesco che più british non si può
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Nel film realismo e poesia si combinano con buona resa. Protagonisti sono i poliziotti,ripresi in scene di intimità e di ordinaria routine lavorativa. Sono ricorrenti le scene dove la pellicola gira velocemente,a dare ulteriore ritmo ad un azione frenetica e spigolosa. Un Bogarde smilzo e sopra le righe mostra già di che stoffa é fatto;i ruoli pacati,di forte ambiguità arriveranno negli anni successivi.
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