Gian Piero dell'Acqua
                
                
                
                
                
                
                Un emigrato polacco, Frank Wiecek, è messo in carcere nel 1932 per l’assas sinio di un poliziotto. La madre, che non dubita della sua innocenza, pubblica un’inserzione chiedendo notizie sul vero assassino. Un giornalista si interessa del caso e dalla sua inchiesta prende avvio la revisione del processo, che si conclude con la liberazione dell’innocente. Basato su un caso giudiziario realmente avvenuto, e girato fuori dagli studi hollywoodiani, nella stessa Chicago, il film fu un reportage di cronaca vigoroso e drammaticamente autentico. [...]
di Gian Piero dell'Acqua, articolo completo (1682 caratteri spazi inclusi) su