Gilda

Non si può dire un capolavoro perché soggetto e trama sono datati, non di quelli che resistono al passare del tempo: Casablanca, per esempio, resiste molto meglio, è una storia capace di affascinare ancora, mentre qui a volte si sfiora il ridicolo. In particolare il personaggio di Gilda è decisamente pre-femminismo, una sorta di pupa del boss che i suoi amanti insistono a trattare come una proprietà privata. Certo la vera Rita Hayworth si faceva trattare in altro modo! Tuttavia, lei è talmente brava, bella, affascinante, e il film tutto sommato uno di quei prodotti ben curati dei tempi d'oro di Hollywood, che vale comunque la pena di vederlo e di averlo nella cineteca di casa...

è un bellissimo film non a caso si kiama come il mio nome...ce ne dovrebbero essere di più di film cosi!

il film gilda è bellissimo anzi stupendo....lo adoro

Il film, oltre ad essere ben fatto e curato nei particolari soprattutto per la descrizione che si fa dei personaggi, offre uno spaccato della vita sociale del tempo in un ambiente particolare della New York di fine anni '40...Ciò che affascina di più, tuttavia, è il personaggio di ''Gilda''; donna dalla straordinaria bellezza e dal fascino inequiparabile, che le deriva forse da un'estrema sicurezza in se stessa e dal potere che sa di esercitare sugli uomini. Il film riesce ad immortalare un'espressione della bellezza femminile alla sua massima vertigine...Oggi non esistono più persone dal fascino così pregnante e tangibile.

Più che un film un manifesto d'un periodo buio per la storia dell'umanità ma dorato per la stria del cinema. Qui la meravigliosa Gilda tradisce il marito che la mantiene,con un altro suo protetto,tra l'altro sua vecchia fiamma. la scena mentre Rita Hayworth mentre canta BUT ON MAME BOYS mentre si sfila il lungo guanto nero,è passata alla storia più del film in se per se a sostegno che forse rita non sarebbe stata nessuno senza Gilda. Rimane tuttavia un buon film,con un ottima fotografia e buoni interpreti

buon film