gianmaria s
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mercoledì 30 aprile 2008
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non è un film politico e racconta i fatti
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Narra la storia tra film e documentario di quattro amici pakistani che vivono a Londra ma tornano nel loro paese d'origine per il matrimonio di uno di loro. Qui decidono di fare un viaggio in Afganistan per aiutare la popolazione devastata dai bombardamenti e si trovano improvvisamente prigionieri politici.
Il film è da vedere assolutamente per rendersi conto di cosa stia succedendo, di come la guardia sia delinquente come il ladro. L'ipocrisia con cui l'America (intesa come l'amministrazione americana) parla di libertà, democrazia, di bene e di male è lacerante. Vedere come gli stati uniti non rispettino in niente il trattato di Ginevra è pazzesco e ti fa capire come bisogna stare molto attenti quando si decide da che parte stare.
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Narra la storia tra film e documentario di quattro amici pakistani che vivono a Londra ma tornano nel loro paese d'origine per il matrimonio di uno di loro. Qui decidono di fare un viaggio in Afganistan per aiutare la popolazione devastata dai bombardamenti e si trovano improvvisamente prigionieri politici.
Il film è da vedere assolutamente per rendersi conto di cosa stia succedendo, di come la guardia sia delinquente come il ladro. L'ipocrisia con cui l'America (intesa come l'amministrazione americana) parla di libertà, democrazia, di bene e di male è lacerante. Vedere come gli stati uniti non rispettino in niente il trattato di Ginevra è pazzesco e ti fa capire come bisogna stare molto attenti quando si decide da che parte stare. La giustificazione del "minore dei mali" in questo caso è inaccettabile, come è inaccettabile che non ci sia una sollevazione popolare contro un governo che non solo ha permesso ma che addirittura giustifica tali atrocità. Non è un film di denucia, racconta semplicemente una storia. Non è un film politico racconta semplicemente i fatti. Non ci sono macchinazioni o dietrologie è semplicemente la realtà raccontata anche da tanti giornalisti.
Per quanto riguarda il film in se stesso non c'è molto da dire. L'inizio lascia perplessi e gli attori sopratutto non sembrano subito all'altezza. Con il passare del tempo però tutti questi aspetti diventano secondari.
Da vedere ad ogni costo.
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giovannicucca
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mercoledì 24 ottobre 2012
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l'auschwitz statunitense
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In seguito ai fatti dell'11 settembre, gli americani iniziano a dare la caccia a Bin Laden occupando l'Afghanistan.
Nello stesso momento tre ragazzi britannici di origine pakistana arrivano in medio oriente per le nozze di un amico, ma spinti dalla curiosità di conoscere l'Afghanistan e di aiutare il popolo sottomesso approdano a Kandahār...
L'arresto e la prigionia sotto la bandiera USA, sono solo l'inizio di questa drammatica avventura.
Da quel momento diventano merce di proprietà statunitense, e mentre il governo Bush ritiene umane le condizioni dei deportati, si consumano orrori e barbarie degne dei peggiori lager nazisti.
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In seguito ai fatti dell'11 settembre, gli americani iniziano a dare la caccia a Bin Laden occupando l'Afghanistan.
Nello stesso momento tre ragazzi britannici di origine pakistana arrivano in medio oriente per le nozze di un amico, ma spinti dalla curiosità di conoscere l'Afghanistan e di aiutare il popolo sottomesso approdano a Kandahār...
L'arresto e la prigionia sotto la bandiera USA, sono solo l'inizio di questa drammatica avventura.
Da quel momento diventano merce di proprietà statunitense, e mentre il governo Bush ritiene umane le condizioni dei deportati, si consumano orrori e barbarie degne dei peggiori lager nazisti...
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beefheart
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lunedì 19 febbraio 2007
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efficace ed istruttivo
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Film documentario in parte simile al precedente "Cose di questo mondo" ed in parte incentrato sulla detenzione dei prigionieri a Guantanamo. In questo caso il regista monta le testimonianze dirette di alcuni reduci con alcune immagini di repertorio e ricostruzioni sceniche. Ovviamente si suppone che il tutto sia corrispondente a realtà. Quanto alla resa cinematografica direi che se la prima parte è piuttosto una noiosa e fin troppo dettagliata descrizione del viaggio dall'Inghilterra all'Afghanistan, la seconda acquista di interesse e consistenza mostrandoci alcuni estratti dalla giornata tipo dei prigionieri a Cuba. Efficace ed istruttivo.
[+] vorrei, ma non posso
(di kiwi3)
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