Il buio s'avvicina

Questo vampiresco sentimentale di Bigelow del 1987, insieme a The Lost Boys – Ragazzi Perduti, dello stesso anno, di Schumacher, può essere considerato l’antesignano di quel sottogenere horror che troverà il suo apogeo nel ventunesimo secolo nella saga dei Twilight e che iniziò proprio negli anni ’80 a mescolare il rosa shocking dei romanzi di Liala al rosso vermiglio del sangue e al nero pece della notte delle pellicole anni ‘70 ispirate al tenebroso personaggio ideato da Stoker, quelle, per intenderci, ancora vietate ai minori di anni 14 con il grande Christopher Lee. Alle torbide incursioni erotiche di Nosferatu nelle alcove segrete di vergini fanciulle dalle bianche vestaglie e dalla pelle più candida perché maggiore fosse il contrasto con il colore del sangue che sarebbe sgorgato dai due piccoli fori sul collo, si sostituirono le coccole ardenti ed i baci appassionati ma pericolosi tra adolescenti patinati dai canini troppo aguzzi e tutto finì nel romanticume scontato e tranquillizzante dei soap opera draculeschi per ragazzini. [+]

Questo vampiresco sentimentale di Bigelow del 1987, insieme a The Lost Boys – Ragazzi Perduti, dello stesso anno, di Schumacher, può essere considerato l’antesignano di quel sottogenere horror che troverà il suo apogeo nel ventunesimo secolo nella saga dei Twilight e che iniziò proprio negli anni ’80 a mescolare il rosa shocking dei romanzi di Liala al rosso vermiglio del sangue e al nero pece della notte delle pellicole anni ‘70 ispirate al tenebroso personaggio ideato da Stoker, quelle, per intenderci, ancora vietate ai minori di anni 14 con il grande Christopher Lee. Alle torbide incursioni erotiche di Nosferatu nelle alcove segrete di vergini fanciulle dalle bianche vestaglie e dalla pelle più candida perché maggiore fosse il contrasto con il colore del sangue che sarebbe sgorgato dai due piccoli fori sul collo, si sostituirono le coccole ardenti ed i baci appassionati ma pericolosi tra adolescenti patinati dai canini troppo aguzzi e tutto finì nel romanticume scontato e tranquillizzante dei soap opera draculeschi per ragazzini. Tuttavia il film di Bigelow grazie all’ottimo cast e alla contaminazione originale di generi, con alcune sequenze che fanno l’occhiolino ai duelli sotto il sole tipici del western, non è del tutto malvagio e si lascia guardare fino alla fine senza annoiare. [-]

E' una specie di road movie, misto a western e a storia d'amore. 
Mi stava annoiando, la storia è piatta, se c'era una morale o un senso non sono riuscito a coglierlo. 
Strano e poco credibile l'espediente per trasformare un vampiro in umano.
la caratterizzazione dei personaggi c'è, questo va detto, ma non ci voleva molto per caratterizzare dei totali ********** (gli asterischi li ho messi io).
Si tratta di un gruppo di balordi che era sicuramente tale anche prima di diventare vampiri, si divertono nella loro condizione di immortali che devono uccidere per continuare a vivere.
Sembra una brutta copia di certi film di Tarantino e di Rob Zombie, ma è fatto ovviamente prima. [+]

E' una specie di road movie, misto a western e a storia d'amore. 
Mi stava annoiando, la storia è piatta, se c'era una morale o un senso non sono riuscito a coglierlo. 
Strano e poco credibile l'espediente per trasformare un vampiro in umano.
la caratterizzazione dei personaggi c'è, questo va detto, ma non ci voleva molto per caratterizzare dei totali ********** (gli asterischi li ho messi io).
Si tratta di un gruppo di balordi che era sicuramente tale anche prima di diventare vampiri, si divertono nella loro condizione di immortali che devono uccidere per continuare a vivere.
Sembra una brutta copia di certi film di Tarantino e di Rob Zombie, ma è fatto ovviamente prima...
Il finale era abbastanza scontato... ma è sicuramente meglio di Twilight. [-]