Scritta da Frederick Ponzlov, impregnata di umorismo nero e di legittima misantropia, entrambi molto british, è una commedia godibile che mostra il suo lato migliore nei protagonisti della vicenda.
La vita della tranquilla cittadina di Wrottin Powys è grottescamente movimentata dalla rivalità tra le imprese di pompe funebri di Frank Featherbed (Christopher Walken) un stravagante americano che ha ereditato l’”attività” e quella di Boris Plotz (Alfred Molina), un mite e impacciato ballerino mancato.
A complicare gli eventi interviene il funerale della signora Dilys Rhys-Jones, suocera di Betty Rhys-Jones. Quest’ultima risveglia in Boris l’amore mai sopito che ha sempre provato nei suoi confronti e genera una serie di eventi a catena che “sconvolgeranno” la tranquilla quiete della cittadina gallese.
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Scritta da Frederick Ponzlov, impregnata di umorismo nero e di legittima misantropia, entrambi molto british, è una commedia godibile che mostra il suo lato migliore nei protagonisti della vicenda.
La vita della tranquilla cittadina di Wrottin Powys è grottescamente movimentata dalla rivalità tra le imprese di pompe funebri di Frank Featherbed (Christopher Walken) un stravagante americano che ha ereditato l’”attività” e quella di Boris Plotz (Alfred Molina), un mite e impacciato ballerino mancato.
A complicare gli eventi interviene il funerale della signora Dilys Rhys-Jones, suocera di Betty Rhys-Jones. Quest’ultima risveglia in Boris l’amore mai sopito che ha sempre provato nei suoi confronti e genera una serie di eventi a catena che “sconvolgeranno” la tranquilla quiete della cittadina gallese.
Diretto da Nick Huran, il film si caratterizza per lo humor tipicamente inglese, personaggi caricaturali e bizzarri, buon ritmo e sceneggiatura convincente. Non mancano i colpi di scena ma l’unica nota stonata è forse rappresentata dal finale un po’ troppo scontato.
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