Il compagno B

Nel loro 2° lungometraggio, Stanlio e Ollio sono due amici scansafatiche che sono arruolati per forza nell'esercito per combattere nella 1 GUERRA MONDIALE. Sebbene i due vengano puniti come spazzini, e vengano incarcerati per aver imbrattato di lerciume la dimora di nientepopodimeno che il Generale Maggiore, alla fine sono spediti al fronte. I due hanno un compagno: Eddie Blilly Smith che ha una bambina a cui non riesce a badare, che però muore nello scontro con i tedeschi, ma Ollio e Stanlio si salvano con un astuto quanto improbabile stratagemma di un carro armato abbandonato. Tornati in patria, i due devono trovare il nonno della bambina, come ultima volontà del compagno Billy. [+]

Nel loro 2° lungometraggio, Stanlio e Ollio sono due amici scansafatiche che sono arruolati per forza nell'esercito per combattere nella 1 GUERRA MONDIALE. Sebbene i due vengano puniti come spazzini, e vengano incarcerati per aver imbrattato di lerciume la dimora di nientepopodimeno che il Generale Maggiore, alla fine sono spediti al fronte. I due hanno un compagno: Eddie Blilly Smith che ha una bambina a cui non riesce a badare, che però muore nello scontro con i tedeschi, ma Ollio e Stanlio si salvano con un astuto quanto improbabile stratagemma di un carro armato abbandonato. Tornati in patria, i due devono trovare il nonno della bambina, come ultima volontà del compagno Billy. Ma trovare uno sconosciuto "Mr. Smith" a Philadelphia non sarà compito facilissimo!

La prima parte del film mischia molte sequenze: l'arruolamento, l'addestramento e infine il combattimento: sequenze molto veloci, ma degne di attenzione. La seconda parte è quella più spassosa, dove Stanlio e Ollio si impegnano nelle ricrche del nonno della bambina, rischiando sempre di creare disastri: si incomincia dalle scuse di Ollio per l'omonimia, poi dalle botte ricevute da un boxer, ed infine dalle fucilate del suocero dello sposo, per cui la notizia della bambinia spacciata come sua figlia rischiava di mandare a monte l'intero matrimonio! Divertentissima la scena domestica di Stanlio che si addormenta, ascoltando la storia dei Tre Orsi. [-]

Il primo lungometraggio di Stanlio e Ollio è un curioso ibrido per molti motivi. Innanzitutto è in pratica diviso in due, la prima parte ambientata nell'esercito e durante la prima guerra mondiale, la seconda alcuni anni dopo, quando i due devono ritrovare e consegnare ai nonni la figlia di un commilitone morto (Don Dillaway). Poi perchè questa seconda parte finisce per mescolare al complessivo tessuto comico una cera dose di melodramma che sfocia in qualche punta di sadismo nella figura dello zio Jack (Richard Cramer) che ha con se la piccola (Jackie Lyn Dufton) - alcune scene sono addirittura state tagliate per eccesso di crudezza. A parte le deviazioni inconsuete, in ogni caso, ci si diverte parecchio: la parte del leone, in materia, la fa di sicuro la vita militare, ma anche il segmento conclusivo non si fa mancare qualche spassosa trovata, come quando Stanlio cerca di nascondersi infilandosi in un secchio. [+]

Il primo lungometraggio di Stanlio e Ollio è un curioso ibrido per molti motivi. Innanzitutto è in pratica diviso in due, la prima parte ambientata nell'esercito e durante la prima guerra mondiale, la seconda alcuni anni dopo, quando i due devono ritrovare e consegnare ai nonni la figlia di un commilitone morto (Don Dillaway). Poi perchè questa seconda parte finisce per mescolare al complessivo tessuto comico una cera dose di melodramma che sfocia in qualche punta di sadismo nella figura dello zio Jack (Richard Cramer) che ha con se la piccola (Jackie Lyn Dufton) - alcune scene sono addirittura state tagliate per eccesso di crudezza. A parte le deviazioni inconsuete, in ogni caso, ci si diverte parecchio: la parte del leone, in materia, la fa di sicuro la vita militare, ma anche il segmento conclusivo non si fa mancare qualche spassosa trovata, come quando Stanlio cerca di nascondersi infilandosi in un secchio. Con le stellette, e prima di diventare eroi per caso, la rovinosa coppia riesce a tirare matti un po' tutti, a partire dal generale - la vecchia conoscenza Finlayson - per proseguire con il sergente istruttore e finire al vendicativo cuoco, interpretato dal regista George Marshall. Ritornati civili e con un'occupazione regolare che nei film seguenti non ritroveranno più,Stanlio e Ollio si troveranno a vestire gli inadeguati panni di baby-sitter e quelli, pericolosi per l'inclumità loro e altrui di improvvisati detective: tra mille equivoci, che mandano a monte anche un matrimonio fra rampolli di famiglie bene, riescono a venirne a capo solo grazie all'aiuto del caso. Il risultato è poco più di un'ora di simpatico divertimento, non scatenato come nei migliori lavori della coppia, ma che comunque assicura un buon numero di belle risate.
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il film per certi versi anticipa il problema adozione ma non è questo il punto gli straordinari LAUREL e HARDY danno vita ad una fra le commedie comiche più riuscite della loro carriera. la scena in banca per chiedere un prestito la puoi rivedere fra 300 anni ma sarà sempre esilarante divertente e perfetta nei tempi comici d'alta scuola. io sono solo un musicista ma credo che l'arte quella autentica che nasce dal talento allo stato puro abbia a che fare col divino io non credo che sia stato il caso a far incontrare STAN e OLIVER penso fosse già predestinato. vorrei ricordare però l'importanza del doppiaggio, geniale e isuperabile quello di SORDI e ZAMBUTO che chiusero il cerchio di un fenomeno unico e irripetibile. [+]

il film per certi versi anticipa il problema adozione ma non è questo il punto gli straordinari LAUREL e HARDY danno vita ad una fra le commedie comiche più riuscite della loro carriera. la scena in banca per chiedere un prestito la puoi rivedere fra 300 anni ma sarà sempre esilarante divertente e perfetta nei tempi comici d'alta scuola. io sono solo un musicista ma credo che l'arte quella autentica che nasce dal talento allo stato puro abbia a che fare col divino io non credo che sia stato il caso a far incontrare STAN e OLIVER penso fosse già predestinato. vorrei ricordare però l'importanza del doppiaggio, geniale e isuperabile quello di SORDI e ZAMBUTO che chiusero il cerchio di un fenomeno unico e irripetibile. [-]

Ritornano Stanlio&Ollio con una nuova esilarante avventura, dove, reduci dalla guerra, dovranno trovare un parente della figlia del loro disperso commilitone. Il problema è che non si sa il nome del parente ma solo il cognome: Smith. E sull'elenco telefonico ci sono molti Smith... Nel puro stile del duetto: esilarante, ma che lasia un momento di riflessione.