Wing Commander - Attacco alla terra

 Ottimo film di fantascienza largamente sottovalutato ed ignorato. Bella storia, semplice ma ben strutturata e sviluppata, begli gli effetti/scenografie e stupende le scene di combattimento spaziale. Molto indovinato anche l’inserimento di un nota “misticheggiante” (il dono dei Pellegrini) che da’ all’insieme un tocco di magia in più.
L’unica nota dolente del film sono i dialoghi/atteggiamenti dell’equipaggio giovane, tremendamente stereotipati e sciocchi, infantili considerando anche il contesto drammatico.
Comunque, film molto buono, certamente da vedere.

Ottimo film di fantascienza largamente sottovalutato ed ignorato. Bella storia, semplice ma ben strutturata e sviluppata, begli gli effetti/scenografie e stupende le scene di combattimento spaziale. Molto indovinato anche l’inserimento di un nota “misticheggiante” (il dono dei Pellegrini) che da’ all’insieme un tocco di magia in più. L’unica nota dolente del film sono i dialoghi/atteggiamenti dell’equipaggio giovane, tremendamente stereotipati e sciocchi, infantili considerando anche il contesto drammatico. Comunque, film molto buono, certamente da vedere.

Che Chris Roberts avesse "voglia" di cinema era palese. Il capitolo 3 e 4 della sua serie videoludica erano puri tentativi di cinema interattivo, filmati (troppi) con attori in carne ed ossa si alternavano a sessioni di volo spaziale (poche, e dire che era uno dei migliori simulatori nel suo campo). Tanto che a volte veniva da chiedersi come sarebbe stato sul grande schermo. Eccoci accontentati. Il problema è che questo film di Wing Commander ha solo il nome (ed i nomi). Sarebbe quasi tutto da rifare: il cast, il design delle navi (cosa costava prendere le originali?), le divise, i Kilrathi (no quelli del film non possono essere loro...non se lo meritano) e...mi fermo ma potremmo andare avanti ancora per molto. [+]

Che Chris Roberts avesse "voglia" di cinema era palese. Il capitolo 3 e 4 della sua serie videoludica erano puri tentativi di cinema interattivo, filmati (troppi) con attori in carne ed ossa si alternavano a sessioni di volo spaziale (poche, e dire che era uno dei migliori simulatori nel suo campo). Tanto che a volte veniva da chiedersi come sarebbe stato sul grande schermo. Eccoci accontentati. Il problema è che questo film di Wing Commander ha solo il nome (ed i nomi). Sarebbe quasi tutto da rifare: il cast, il design delle navi (cosa costava prendere le originali?), le divise, i Kilrathi (no quelli del film non possono essere loro...non se lo meritano) e...mi fermo ma potremmo andare avanti ancora per molto. E pensare che nel videogioco erano presenti attori come Mark Hamill, John Rhys Davies e Malcolm McDowell. [-]

Ho visto il film cinque volte; ritengo l'unico grosso difetto la sua brevità in quanto la storia, nonostante il grande potenziale, poteva essere sviluppata non poco ma si capisce dai tagli effettuati che il materiale girato è stato male utilizzato (chissà se la produzione è intervenuta a rovinare tutto). Forse l'aspetto degli alieni lascia un po' a desiderare ma alcune semplici trovate (vedi il missile che appare/scompare, la credibilità dei salti spaziali, solo per fare due esempi) donano al film le caratteristiche essenziali per attirare l'attenzione dello spettatore. Merita una menzione particolare anche la colonna sonora (sicuramente molto affine a "Star Wars" ma meglio una buona copia che un brutto originale) e, a mio parere, l'ottima realizzazione dei titoli di testa.