E' un film di avventura a colori del 1955, ambientata in un isola sperduta del Pacifico. E' un film che è il segnale non di un declino recitativo di Virginia Mayo ma di una trascuratezza delle Major del cinema che bruciavano attrici come lei che dopo un decennio di successi veniva sottoposta a copioni da film di serie B.
Virgina Mayo qui appare nei panni di un avventuriera (Rita Delaine) arriva in barca a vela (il film è ambientato nella seconda metà del 1800) in un'isola spedrduta nel Oceano Pacifico perchè sa avendone un campione preso a un indigeno scappato dall'isola, che vi è un tesoro nascosto in perle nere. Con lei l'accompagnano due avventurieri Dan (Dennis Morgan nel decennio dal 1940 partecipò a numerosi film anche famosi come Kitty Foyle ragazza innamorata e lavorò con noti registi come ad esempio: Raoul Walsh, Michael Curtiz, John Huston) ) e Bully doppiato Billy, (David Farrar anche lui noto negli anni '40 e inizio '50; Salomone e la Regina di Saba, I Vinti di Antonioni) ) con i quali ha avuto una relazione ma è ancora innamorata di Danny.
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E' un film di avventura a colori del 1955, ambientata in un isola sperduta del Pacifico. E' un film che è il segnale non di un declino recitativo di Virginia Mayo ma di una trascuratezza delle Major del cinema che bruciavano attrici come lei che dopo un decennio di successi veniva sottoposta a copioni da film di serie B.
Virgina Mayo qui appare nei panni di un avventuriera (Rita Delaine) arriva in barca a vela (il film è ambientato nella seconda metà del 1800) in un'isola spedrduta nel Oceano Pacifico perchè sa avendone un campione preso a un indigeno scappato dall'isola, che vi è un tesoro nascosto in perle nere. Con lei l'accompagnano due avventurieri Dan (Dennis Morgan nel decennio dal 1940 partecipò a numerosi film anche famosi come Kitty Foyle ragazza innamorata e lavorò con noti registi come ad esempio: Raoul Walsh, Michael Curtiz, John Huston) ) e Bully doppiato Billy, (David Farrar anche lui noto negli anni '40 e inizio '50; Salomone e la Regina di Saba, I Vinti di Antonioni) ) con i quali ha avuto una relazione ma è ancora innamorata di Danny. L'isola ha una popolazione pacifica che vive in armonia, governata da un re sacerdote: un vecchio bianco Tuan Michael (Basil Ruysdael) che ha avuto un figlio George da un'indigena. Tuan ha introdotto il culto di un idolo: Tagaloa custodito in un grande tempio di pietra costruito da una civiltà ormai scomparsa. Rita riesce a sbarcare fingendosi una missionaria e di lei s'innamora George che le svela il nascondiglio delle perle e ne prende qualcuna. Rita prima decisa a prendere le pietre cambia il suo carattere, perché non vuole scontrarsi con un popolo buono, però Bully rovina tutto fornisce di alcool gli indigeni e ferisce George dopo che gli ha portato alcune perle, gli indigeni attacano la nave l'incendiano uccidendo Bully mentre cerca di ammazzare Danny che si opponeva alla sua violenza. George guarisce e decide di sposare la sua promessa fidanzata indigena, mentre Rita e Danny risparmiati vivranno felici nell'Isola senza le perle che sono restituite.
Il film ha un buon cast di attori, ma ha una sceneggiatura un pò approssimativa che meritava una maggiore accuratezza tralasciando ingenuità ed approssimazioni, tra i protagonisti emerge Virginya Mayo non solo una delle più belle attrici della storia di Hollywood, ma anche dotata di un'ottima recitazione non solo in parti brillanti ma anche drammatiche e che proprio dallla metà degli anni '50 iniziò il declino. Buono il colore della fotografia, un pò superficiale l'ambientazione del tempio. La regia è di Allan Dwan classe 1885 prolifico regista di Hollywood prima pionere del cinema muto e poi regista nel sonoro fino al 1958, affrontando la direzione o di tutti i generi: western (Gli indomabili), commedie (Tutta la città ne sparla), guerra (Ivo Jima deserto di fuoco con John Wayne). Francamente si sente una certa stanchezza nella direzione che avrebbe dovuto essere più accurata ed evitare dialoghi e situazioni un pò prevedibili.
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