Valerio Caprara
Il Mattino
E' naturalmente un'ottima notizia quella che registra la sempre più impetuosa affermazione dei documentari non più parenti poveri, bensì declinazione linguistica preziosa del cinema di finzione. E se il rischio è che si faccia una certa confusione tra le ormai copiose offerte (che non è detto siano tutte allettanti e necessarie), l'interesse del pubblico è destinato a rafforzarsi enormemente quando viene sollecitato da titoli del livello di Rubando bellezza diretto e prodotto da Fulvio Wetzl, Laura Bagnoli e Danny Biancardi che - presentato con grande successo lo scorso luglio a Trieste e pronto a iniziare un lungo percorso nelle sale selezionate di tutt'Italia - offre l'eccezionale possibilità d'abbandonarsi all'analisi dettagliata, eppure in un certo senso romanzesca di una famiglia straordinaria come quella dei Bertolucci. [...]
di Valerio Caprara, articolo completo (3512 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 6 ottobre 2016