Left Behind - La profezia

Emiliano Morreale

Questo film, di primo acchito, appare un oggetto assurdo. Per la prima mezz'ora non succede quasi nulla: un pilota di linea anziché festeggiare il compleanno in famiglia va a Londra con l'amante, mentre a casa arriva la figlia che studia fuori, e la moglie è preda di deliri mistici-apocalittici. All'improvviso, catastrofe planetaria: alcune persone, più o meno a casaccio, cominciano a scomparire nel nulla, lasciando i vestiti in terra (immagine a volte piuttosto buffa). È solo a qualche decina di minuti dalla fine che si svela l'arcano: gli scomparsi sono in realtà degli eletti, e Dio li ha chiamati a sé perché si avvicinano tempi oscuri. Il pilota fa atterrare il suo aereo grazie all'aiuto della figlia e di un giornalista, ma tutti si trovano davanti un futuro ignoto. Il fatto è che Left Behind". sorta di pachidermica introduzione a un film che non comincia mai, è la versione cinematografica (anzi la seconda, per la verità) del primo volume di una saga di 16 romanzi di fantascienza cristiana. Nicholas Cage, che nei film ha spesso l'aria un po stordita, qui davvero sembra attonito, come gli spettatori. Si minacciano sequel.
Da L'Espresso, 13 agosto 2015


di Emiliano Morreale, 13 agosto 2015